#fridayabroad: Gdańsk (Danzica)

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Gdańsk (Danzica in italiano) è un’importante città portuale della Polonia settentrionale, conosciuta anche con il nome La perla del Mar Baltico. Tristemente nota per essere stata una delle cause dello scoppio della Seconda Guerra Mondiale, è in realtà una città dalla storia millenaria che attrae ogni anno milioni di visitatori per il suo centro storico Patrimonio UNESCO e per la sua intensa vita culturale.

La Via Reale ci porta direttamente nel cuore cittadino, con la piazza del Municipio sulla cui torre (visibile da tutta Danzica) svetta la statua dorata del re Sigismondo II Augusto. Il centro storico è un perfetto connubio di palazzi medievali decorati da grotteschi gargoyles in pietra, simbolo dell’antica nobiltà della regione. Da ricordare è anche Mariacka Street, da sempre la via del commercio della città, dove turisti in cerca del souvenir perfetto si mescolano con la gente locale durante le compere quotidiane.

Danzica viene anche ricordata per essere la capitale dell’ambra, proprio sulle sue spiagge viene depositata una grande quantità di questa preziosa resina e successivamente lavorata seguendo ancora oggi le antiche tecniche tramandate dagli artigiani di generazione in generazione.

Inoltre, è uno dei più importanti centri universitari del paese, sede della WSB University, una delle mete di mobilità internazionale dei nostri studenti della Facoltà di Economia.

#fridayabroad: Córdoba

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Córdoba (Cordova in italiano) è una delle principali città della regione spagnola dell’Andalusia. Fu la capitale della Spagna musulmana, tanto che venne trasformata all’epoca in un importante centro mondiale di istruzione e apprendimento.

L’attuale Cattedrale di Córdoba, che svetta imponente sul centro cittadino, era una delle moschee più grandi d’Europa nonché un vero e proprio omaggio all’architettura araboislamica mescolata con quella goticarinascimentale.

La città è posta sulle rive del fiume Guadalquivir, cosa che le ha permesso un notevole sviluppo commerciale nel corso degli anni. Uno dei ponti viene considerato il simbolo della città: stiamo parlando del Ponte Romano, costruito dall’Imperatore Augusto per omaggiare le sue origini spagnole. Un altro quartiere che vale la pena senz’altro di visitare è la Juderia, il quartiere degli ebrei, segno dello spirito multiculturale della città e della convivenza pacifica di diverse confessioni. Passeggiare in questo quartiere significa perdersi in stradine strette contornate da piccole case bianche decorate da bellissimi fiori.

Inoltre, il piatto tipico della città è anche uno dei più famosi della cucina spagnola nazionale: il Salmorejo, una zuppa fredda di pomodoro generalmente servita come antipasto nei mesi estivi.

La città è sede dell’Universidad de Córdoba, una delle mete che i nostri studenti possono scegliere come meta per la mobilità internazionale.

#fridayabroad: Hildesheim

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Hildesheim è una delle principali città della Bassa Sassonia (Germania) a pochi km da Hannover. Il centro storico di origine medievale conserva ancora oggi le testimonianze di un antico passato di città mercantile. grazie alla sua posizione privilegiata sulla via commerciale che da Bruges (Belgio) arrivava fino a Novgorod (Russia).

Purtroppo, la città venne quasi completamente distrutta a causa dei bombardamenti durante la Seconda guerra mondiale, e ricostruita successivamente sulla base del modello urbano originario. I principali monumenti si concentrano nella Piazza del Mercato, dove si affacciano splendidi edifici in stile gotico appartenenti alle ricche famiglie della città. Da qui il centro storico si dirama in piccole stradine acciottolate piene di negozi, botteghe di artigiani e locali dove poter prendere una delle tante birre locali.

Importante centro universitario, è sede della Universität Hildesheim, una delle mete Erasmus disponibili per gli studenti della Facoltà di Interpretariato e Traduzione.

#fridayabroad: Jaroslav’

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Jaroslavl‘ è una delle mete più famose e apprezzate tra le città dell’Anello d’oro di Mosca. Si trova al di sopra di un alto colle nel punto esatto in cui il fiume Volga si incontra con il fiume Korosl, cosa che le ha permesso negli anni anche un intenso sviluppo dal punto di vista commerciale come porto fluviale della capitale russa.

Nel centro storico, dichiarato Patrimonio UNESCO, troviamo edifici risalenti al Medioevo rivestiti da mattonelle dipinte a mano, una lavorazione artigianale tipica della zona. Il monumento più visitato è senz’altro il Monastero della Trasfigurazione, un complesso di chiese medievali facente parte dell’antico Cremlino della città.

La città è sede dell’Università statale P.G. Demidov, una delle mete che i nostri studenti possono scegliere come meta per la mobilità internazionale.

#fridayabroad: Graz

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Graz è il capoluogo del Land austriaco della Stiria e la seconda città della nazione per numero di abitanti dopo la capitale Vienna. Il suo centro storico, dominato dal Castello di Eggenberg, è una vera e propria successione armoniosa di splendidi edifici che incarnano la storia dei diversi movimenti artistici europei dal medioevo al XIX secolo. La via principale è la Herrengasse, il cuore pulsante.

Dal 2011, la città è stata inserita tra le City of Design Unesco, portavoci di uno stile di vita non solo immerso nel design ma anche nella creatività e in ogni forma di innovazione che possa migliorare la vita delle persone. Un chiaro esempio è Kunsthaus, il museo d’arte contemporanea di Graz. È un splendido esempio di architettura Blob, corrente architettonica del primo decennio del XX secolo, tanto da essere conosciuto anche come l’alieno di Graz.

Graz è inoltre un importante centro universitario: è sede, infatti, della KarlFranzens-Universität, una delle mete per la mobilità riservate agli studenti di Facoltà di Interpretariato e Traduzione.

#fridayabroad: Louvain

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Louvain (Lovanio in italiano) è il capoluogo della provincia del Brabante Fiammingo al centro delle Fiandre non lontano dalla capitale Bruxelles. È una città vivace, giovane, aperta alle nuove tendenze e piena di iniziative culturali, resa tale dalla presenza delle più antiche Università del paese, tra cui l’Université catholique de Louvain, una delle mete per la mobilità internazionale degli studenti della Facoltà di Interpretariato e Traduzione.

Grote Markt è la piazza principale della città dove si erge lo Stadhius (il municipio) il monumento simbolo di grande impatto agli occhi dei visitatori. È un perfetto esempio dello stile gotico nord europeo visibile anche in lontananza. Da qui si consiglia di perdersi in una delle tante stradine che si diramano dalla piazza centrale per essere completamente avvolti dallo stile e dalle usanze fiamminghe.

Un quartiere che vale la pena di visitare è il Groot Begijnhof (il Beghinaggio). Proprio qui, infatti, viveva una piccola comunità di Beghine, donne che, con lo scopo di una propria rinascita spirituale, praticavano una vita tipica del monastero ma senza aver preso i voti. Il quartiere si presenta davvero caratteristico: piccole case dai mattoni rossi con stradine acciottolate circondate da canali. Qui si svolgeva buona parte della loro vita in comunità. Oggi è patrimonio UNESCO e in parte viene utilizzato dalle Università cittadine come residenza per gli studenti.

Louvain è anche detta capitale mondiale della birra, grazie alle sue antiche tradizioni legate alla produzione di questa bevanda che ancora permangono e ai numerosi produttori che hanno deciso di istituire qui la propria sede.

#fridayabroad: Cádiz

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Cádiz (Cadice) è una delle principali città dell’Andalusia, nonché una delle più antiche d’Europa. Grazie alla sua posizione privilegiata sull’Oceano Atlantico, è stata a lungo il principale punto di partenza delle spedizioni verso il nuovo continente.

Svetta imponente nel centro cittadino la Catedral Nueva con le sue due torri campanarie: la Torre de Poniente e la Torre del Reloj. Vicinissimo alla cattedrale, si estende il quartiere più noto: il Barrio del Populo, che da un lato si affaccia sul mare in Campo del Sur, offrendo panorami mozzafiato sulla cattedrale. Il Barrio era la zona dei pescatori, una tradizionale ragnatela di stradine strette e ingarbugliate su cui, tra un archetto e una piccola piazza, si affacciano palazzi e deliziose casette bianche. Il tutto inebriato dal profumo dei piatti tipici di pesce cucinati all’interno del poco distante mercato centrale.

Inoltre, l’Universidad de Cádiz accoglie ogni anno numerosi studenti provenienti da tutto il mondo, essendo un importante centro universitario, ed è una delle mete Erasmus per gli studenti della facoltà di Interpretariato e traduzione.

#fridayabroad: Lille

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La Grande Place di Lille

Lille (Lilla in italiano) è la capitale della regione francese di Hauts-de-France, a poca distanza dal confine con il Belgio. La città ha avuto nel corso del tempo una forte influenza fiamminga, intuibile soprattutto dall’architettura dei palazzi in centro e dalla gastronomia. La sua università, l’Université de Lille, può essere scelta come meta per la mobilità internazionale dagli studenti della Facoltà di Interpretariato e Traduzione.

Sviluppatasi nel corso del tempo come importante centro della produzione tessile, la città è in forte rinascita e riqualificazione, tanto da essere stata scelta come Capitale mondiale del design 2020.

La Grande Place è il cuore pulsante del centro storico, contornata dagli antichi palazzi dei ricchi mercanti, dalla borsa e dal municipio della città. È il luogo di incontro prediletto dagli abitanti della città prima di perdersi in una delle tante brasserie o per le vie dello shopping locale. Un quartiere degno di nota è Wazemmes, un quartiere dal fascino bohémien e multiculturale abitato prevalentemente da artisti. Qui vecchie fabbriche in disuso sono state convertite in “fabbriche di arte”, dove la creatività è un vero e proprio stile di vita.

Un altro luogo senz’altro interessante è il Musée d’art et d’industrie André-Diligent a Roubaix. Se a Parigi hanno deciso di costruire un museo in una ex stazione ferroviaria, a Lille hanno deciso di utilizzare come luogo espositivo i vecchi bagni pubblici: al centro della struttura vi è un’enorme piscina attorniata da statue di origine greca e romana e una vasta collezione permanente di opere risalenti al XIX e al XX secolo.

#fridayabroad: Rabat

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Medina di Rabat

Rabat è la capitale del Marocco, seconda per grandezza alla vicina Casablanca. È una città cosmopolita dove tradizione e modernità si fondono in perfetta armonia, nonché sede dell’Université International de Rabat, dove gli studenti della UNINT possono trascorrere un periodo di studio con il programma Erasmus +.

La Medina è il cuore pulsante, dove è possibile assaporare appieno le varie sfaccettature della cultura marocchina. Racchiusa nelle mura risalenti al
XII secolo, è caratterizzata da un’atmosfera molto più tranquilla e ordinata (rispetto ad altre grandi città come Marrakesh o Casablanca). Quest’area rappresenta anche il cuore commerciale della città: soprattutto nella zona di Via dei Consoli, è possibile trovare botteghe di artigiani locali che vendono oggetti e cibi di ogni tipo.

Poco fuori dalla Medina, è possibile visitare la Kasba degli Oudaïa, un quartiere fortificato risalente al XII secolo che domina il centro cittadino, l’estuario del fiume Bou Regreg e la vicina città di Salé. A sud, invece, si trova il nuovo quartiere dove hanno sede i palazzi del governo e le rappresentanze diplomatiche. Qui si concentrano le maggiori opere architettoniche moderne.

Proprio perché è lontana dai tipici itinerari turistici del Marocco, Rabat è una città che ha saputo conservare appieno le proprie tradizioni e il proprio assetto urbano nel corso dei secoli. Qui è davvero possibile entrare a contatto con gli usi e costumi del paese, con un pizzico di internazionalità.

#fridayabroad: Coimbra

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Veduta dal fiume Mondego

Coimbra è una città situata nella regione centrale del Portogallo, a metà strada fra Porto e Lisbona. Affacciata sul fiume Mondego, nel suo centro storico si possono ammirare scorci incantevoli, edifici medievali e rinascimentali e una serie di stradine acciottolate che sfociano in piazze ampie e suggestive.

La sua Università, fondata nel 1290, è la più antica e prestigiosa del Portogallo. Si trova, infatti, in un edificio risalente al periodo medievale ristrutturato successivamente con influenze barocche e neoclassiche. Rappresenta, inoltre, il cuore pulsante della città tanto da scandirne i ritmi della vita quotidiana: gli eventi studenteschi coinvolgono tutta la popolazione tanto da essere considerati come dei veri e propri eventi folcloristici. Inoltre, è una delle mete disponibili per i progetti di mobilità degli studenti della facoltà di Interpretariato e Traduzione.

Perdendosi nel centro storico, è possibile assaporare a pieno il suo passato glorioso di antica capitale del Portogallo (dal 1109 al 1225). Tra i monumenti più importanti possiamo ricordare: la Cattedrale Vecchia, Il Monastero di Santa Cruz, il Museo Nazionale Machado de Castro, il Giardino Botanico, il Monastero di Santa Clara-a-Velha e Monastero di Santa Clara-a-Nova.