#GreenTips

Pubblicato il

Buon giovedì humankind! 

Varcare la soglia di una casa piacevolmente profumata ci fa immediatamente percepire uno stato di benessere. Invece di utilizzare le tradizionali bombolette spray (irritanti e cancerogene) possiamo creare in totale autonomia delle fragranze 100% naturali, ecosostenibili e profumatissime!

#CURIOSITÀDALMONDO

Pubblicato il

Tashirojima, l’isola dei gatti

Care lettrici e cari lettori,

oggi voglio parlarvi dell’isola di Tashirojima, conosciuta anche come l’isola dei gatti. È un’isola situata nella parte orientale del Giappone e appartenente alla città di Ishinomaki ed è famosa per la grande presenza di gatti. In effetti, il numero dei gatti supera il numero degli esseri umani presenti sull’isola.

#ReceUstioni

Pubblicato il

Vicino all’orizzonte

Buongiorno lettori, come state?

Oggi voglio parlarvi di una storia che mi ha emozionato tantissimo e che, nonostante siano passati anni, occupa ancora un grande spazio nel mio cuore. Vi sto parlando di Vicino all’orizzonte, il romanzo autobiografico di Jessica Koch, da cui è stato anche un film che è uscito nel 2019.

TRAMA

Una sera di ottobre Jessica conosce Danny, un ragazzo di vent’anni per metà tedesco e per metà americano, che la ipnotizza con i suoi occhi azzurri intensi e i suoi modi di fare affascinanti. Jessica ha solo diciassette anni, ha appena finito la scuola e ha davanti a sé un futuro pieno di possibilità. Danny invece lavora e vive da solo già da tempo, e per qualche motivo che Jessica non riesce a comprendere tiene gli altri lontano da sé e non vuole farsi coinvolgere in una relazione. Quando diventa chiaro per entrambi che è ormai impossibile sottrarsi all’amore, la corazza di Danny si infrange e rivela una verità così dolorosa da sconvolgere tutte le certezze della vita. A quel punto Jessica si troverà di fronte alla decisione più difficile: rinunciare a quell’amore appena sbocciato che rischia già di sfiorire o combattere per ogni inebriante secondo di felicità?

RECENSIONE

Vicino all’orizzonte è una storia vera, straziante ed emozionante. Più scopri i dettagli delle vite dei due protagonisti e più ti affezioni, non si può fare a meno di non volergli bene, di non sperare ed emozionarsi insieme a loro.

Devo dire che sono particolarmente sensibile a questo tipo di storie, non a caso i miei film preferiti sono Moulin Rouge e The Last Song, trattandosi poi di una storia vera è stato tutto ancora più coinvolgente.

Gli attori protagonisti del film, Jannik Schümann e Luna Wedler, hanno saputo interpretare molto bene i personaggi, mostrando tutte le varie sfumature dei loro caratteri e sapendo emozionare lo spettatore. Purtroppo però la pellicola è ben lontana dall’essere all’altezza della storia vera raccontata nel libro. Ci sono troppi buchi di trama e salti temporali troppo lunghi, che confondono lo spettatore sugli avvenimenti, portandolo spesso a farsi delle domande su quello che succede perché mancano degli elementi fondamentali per la comprensione complessiva della storia.

La storia di Vicino all’orizzonte non è per niente facile da raccontare, è piena di sofferenza e di dolore, di momenti traumatici, che nel film sono stati attenuati troppo o addirittura eliminati, probabilmente perché considerati troppo forti da vedere in un film.

Se vi piacciono questo tipo di storie, non potete perdervi Vicino all’orizzonte, soprattutto il libro, però preparatevi una bella scorta di fazzoletti che vi serviranno sicuramente!

Ci sentiamo presto con la prossima receustione!

Chiara Citarrella

#GreenTips

Pubblicato il

Buon giovedì humankind! 

In ogni tipologia di green lifestyle non può mancare lo sport, che sia in palestra, a casa o outdoor. Dall’outfit, agli attrezzi, agli accessori e la cura personale: non ci sono scuse per rinunciare alla tua anima verde. Ecco alcuni accorgimenti per praticare attività fisica sempre con un’attenzione alla sostenibilità e all’ambiente.

#CURIOSITÀDALMONDO

Pubblicato il

Nel cuore dell’Islanda: la laguna di Jökulsárlón

A sud del ghiacciaio più grande d’Europa, il Vatnajökull, possiamo trovare la laguna glaciale più famosa d’Islanda: Jökulsárlón (nome formato da Jökuls ossia ‘ghiacciaio’, Ár ossia ‘fiume’ e Lón che significa ‘laguna’). Insieme, questo ghiacciaio e tutta l’aria circostante della laguna costituiscono il parco nazionale Vatnajökull, il più grande d’Islanda e il secondo più grande in Europa.

#UNINTERVIEWS

Pubblicato il

Scrivere è sempre stata una delle mie passioni, fin da bambina l’ho trovato un ottimo modo per esprimermi ed “usare la mia voce”.

La curiosità è una delle mie più sviluppate qualità, mi piace informarmi e fare domande, come se stessi conducendo delle interviste.

Pillole di: #CURIOSITÀDALMONDO

Pubblicato il

L’Akutaq, il gelato degli eschimesi

Ci spostiamo oggi in Alaska, dove migliaia di anni fa i nativi crearono una forma di gelato del tutto originale con gli ingredienti di cui disponevano. Sto parlando dell’Akutaq (dallo yupik “mescolare insieme”), anche detto gelato eschimese, un piatto a base di lardo di renna (o in alternativa caribù, alce o orso polare), olio animale, due tazze di neve fresca e bacche. Alcune varianti prevedono l’aggiunta di pesce e, più recentemente, di zucchero.

Pillole di: #armocromia

Pubblicato il

Molto spesso ci capita di comprare i nostri accessori in base al nostro gusto personale, ma se invece volessimo comprarli in base al metallo che ci valorizza di più?
Oggi vi lascio una breve guida d’acquisto dove capiremo insieme quale è il metallo che vi si addice di più in base alla vostra stagione cromatica.

Pillole di: #Viaggiemiraggi

Pubblicato il

Il re Carlo I di Romania visitò la regione della Muntenia nel 1866 e se ne innamorò perdutamente: boschi a perdita d’occhio in una cornice carpatica, aria fresca, una radura come quelle delle fiabe. Lì avrebbe costruito la sua tenuta reale e così, verso la fine del XIX e l’inizio del XX secolo, il re commissionò all’architetto Johann Schultz, a cui si unirono anche Carol Benesch e Karel Liman, la costruzione del neorinascimentale Castello di Peleș.