MAMMA: UNA PAROLA STRAORDINARIA

Lo scorso 21 febbraio è stata celebrata la Giornata Internazionale della Lingua Madre quindi perché non parlare della parola mamma?
Ma partiamo con un po’ di storia!

L’UNESCO istituisce tale giornata nel 1999 e la data non viene scelta a caso ma per ricordare il 21 febbraio 1952, anno in cui alcuni studenti bengalesi dell’Università di Dacca protestarono per il riconoscimento della propria lingua come lingua ufficiale. Purtroppo, ci fu una terribile repressione. Nel 2016, una risoluzione dell’ONU, per rafforzare il concetto, spiegò che è necessario: promuovere la conservazione e la salvaguardia di tutte le lingue usate dalle popolazioni del mondo. Infatti, il 2008 venne definito l’Anno Internazionale delle Lingue che puntò a favorire il poliglottismo e la comprensione attraverso diverse lingue e il multiculturalismo. L’edizione 2023 ha avuto come filo conduttore “L’educazione multilingue – una necessità per trasformare l’istruzione”.

La parola mamma, perché è così straordinaria?

L’universalità della parola ha una spiegazione piuttosto semplice: durante i primi mesi di vita i neonati iniziano a pronunciare sillabe semplici, la cosiddetta fase della “lallazione”, ma è una delle sillabe più semplici da pronunciare. Fu il linguista Roman Jakobson che nel ’59 ebbe l’idea di associare il termine alle prime articolazioni fonetiche dei neonati.

Per quanto riguarda la sua etimologia, essa è da ricondursi al sanscrito in cui la radice ma- ha il significato primario di misurare, preparare, formare. Da questa radice deriva poi il termine matr, che diventerà mater in latino. In francese, il termine maman è attestato a partire dal 1256 e nel Dizionario di Pierre Richelet con un’ortografia sorprendente m’aman che rispecchia bene la natura di questa parola. Anche in spagnolo, il punto di partenza è il latino e il latino volgare matre che per via del fenomeno di indebolimento dell’occlusiva dentale sorda (t>d), caratteristico delle lingue romanze iberiche, diventerà madre. Anche nella lingua inglese la parola sembra provenire dal fenomeno della lallazione, universale tra le lingue indoeuropee: greco mamme, latino mamma, persiano mama, russo e lituano mama, tedesco Muhme, gallese mam.

È proprio vero, la mamma è sempre la mamma anche in linguistica!

MARIANNA CIOFANI

Fonti:
https://www.unesco.org/en/days/mother-language

https://www.etimoitaliano.it/2014/01/madre.html

https://www.etymonline.com/word/mamma?ref=etymonline_crossreference