La rassegna stampa
internazionale dell’UNINT
Nuova ondata di proteste contro il razzismo negli USA: dopo
George Floyd, Jacob Blake. Umbrella: una nuova applicazione lanciata in
Angola per monitorare la sicurezza sui trasporti pubblici e sui taxi. Negli
Emirati Arabi Uniti più di 31.000 persone si sono offerte volontarie per
partecipare alle prime prove della terza fase del vaccino contro il Coronavirus.
EUROPA
Un articolo di Abc riporta un problema che sta diventando sempre più
ingombrante in Spagna: l’occupazione
illegale di immobili.
La questione è particolarmente evidente in Catalogna,
soprattutto nella provincia di Barcellona, che, durante i primi mesi del 2020,
ha registrato oltre 3600 casi di occupazione indebita. La spiegazione potrebbe
risiedere negli affitti troppo alti, ma non è una ragione sufficientemente
valida per giustificare la crescita esponenziale di tale tendenza che ha visto
nascere, tra l’altro, anche una rete di “professionisti del settore”
provenienti dagli ambienti malavitosi.
Il quartiere popolare di Gorg
de Badalona, in particolare, sta vedendo la situazione degenerare: più di
dieci anni fa uno sparuto gruppo di giovani africani ha occupato uno stabile
industriale abbandonato; la principale attività dei ragazzi era rappresentata
dalla raccolta dei rifiuti. Benché le loro condizioni di vita fossero precarie,
non si era manifestato alcun tipo di problema di convivenza con gli altri
abitanti della zona. Le difficoltà sono iniziate quando il numero degli
inquilini illegali è aumentato dando vita a una vera e propria città nella
città, governata da regole proprie. Ad oggi i cittadini lamentano uno stato di
scarsa igiene e di pericolo continuo a causa delle aggressioni e dei furti
perpetrati ai loro danni da parte degli abusivi. Le forze dell’ordine, in
mancanza di un permesso legale di ingresso nello stabile, possono solo
presidiare la zona evitando che i reati si moltiplichino o diventino più
efferati.
L.C, M.D.F. e I.V
In Francia, la
rivista conservatrice Valeurs Actuelles ha pubblicato questa settimana
una storia sulla responsabilità degli africani negli orrori della schiavitù nel
XVIII secolo. In tale narrativa politica la deputata del partito Paris de La
France InsoumiseDanièle Obono, di origine gabonese, viene ritratta come
schiava e disegnata con una collana di ferro al collo. Come riportato da France 24, Obono denuncia tale
azione ritenendola un insulto ai (suoi) antenati e soprattutto un accanimento
mediatico. Molte personalità politiche, come il presidente Macron, hanno
espresso solidarietà nei suoi confronti. La rivista si difende e risponde:
«Questa è una narrazione che descrive gli orrori della schiavitù organizzata
dagli africani nel diciottesimo secolo…terribile verità che gli
indigeni non vogliono vedere».
EA.V.
In Svizzera,
Christian Amsler, membro del Partito Liberale Radicale è stato sostituito al
Consiglio di Stato da un rappresentante del Partito Socialista, Patrick
Strasser. Domenica 30 agosto, il candidato del PLR per il governo cantonale di
Sciaffusa, dopo essere stato membro dell’esecutivo per dieci anni, non è stato
rieletto nel Consiglio. Secondo quanto riportato dal Tribune de Genève, la perdita della
fiducia nei suoi confronti si è consolidata in seguito alla scoperta di alcune
irregolarità riscontrate nella clinica odontoiatrica cantonale che non sono
state immediatamente verificate e per il sospetto licenziamento del Rettore del
centro di formazione professionale.
S.C.
In Belgio,
l’ufficio di selezione dell’Amministrazione federale Selor creerà nelle
prossime settimane più di 200 posti di lavoro legati alla lotta contro il
Coronavirus. Secondo quanto riportato da RTL, il Centro nazionale di
crisi è alla ricerca di un centinaio di nuovi dipendenti. I profili
professionali richiesti per coprire posti nella comunicazione, nella tecnologia
dell’informazione oppure nella gestione dei progetti necessitano persone con un
diploma di istruzione superiore, una laurea triennale o magistrale. Il Servizio
pubblico federale della salute, l’Agenzia federale per i farmaci e prodotti per
la salute e l’Istituto Nazionale di assicurazione per malattie e invalidità
ricercano tutti dei nuovi collaboratori.
EA.V.
Il Portogallo conquista una vittoria nella Mostra internazionale del Nuovo Cinema di Pesaro,
vincendo il premio di miglior film Lino Miccichè e il premio della giuria
studenti con “A Metamorfose dos Pássaros”
(The Metamorphosis of Birds), di
Catarina Vasconcelos. Il primo lungometraggio della regista tratta della
perdita e dell’assenza di due madri e ha già vinto dei premi nei festival di
Berlino, Vilnius, Taipei e Kosovo, ed è stato selezionato per altri 25 festival
internazionali, mentre in Portogallo arriverà i primi di dicembre,
riporta Público. Inoltre, è stata annunciata la morte del poeta Ernesto Manuel de Melo e Castro, esponente della poesia
sperimentale e visuale in Portogallo, nonché saggista e artista plastico.
Viveva da più di venti anni in Brasile ed è deceduto a San Paolo la scorsa
settimana a 88 anni, come ha annunciato la figlia cantautrice Eugénia
Melo e Castro, informa Diário
de Notícias.
D.F.
La cancelliera
tedesca Angela Merkel nella sua conferenza stampa estiva ha commentato le sfide
della crisi del coronavirus, affermando che la Germania sta
attraversando un momento difficile. Il giornale tedesco Der Spiegel spiega
come questa crisi in particolare abbia determinato il suo lavoro come
rappresentante della Germania. Si tratta di un momento storico unico e i
cittadini tedeschi dovranno convivere a lungo con il virus. La cancelliera, in
questa occasione ha menzionato tre obiettivi: l’istruzione, che deve essere
garantita, la vita economica, che deve essere portata avanti il più possibile,
la coesione sociale, che deve essere preservata. Angela Merkel ha poi parlato
degli anziani, le persone bisognose di cure, chi è in cerca di lavoro e le
piccole imprese affermando che è necessario prestare attenzione e fornire
supporto e sostegno a tutti quanti loro.
Su Kronen Zeitung emerge
come il corona virus abbia cambiato la vita di molti: le lezioni si seguono
online da casa e la vita professionale è irregolare. La disoccupazione
giovanile è aumentata rapidamente e le misure adottate per contenere il virus
hanno provocato una recessione globale ed un enorme aumento della
disoccupazione. A giugno dello scorso anno 25.112 giovani tra i 15 e 25 anni
erano disoccupati in Austria. Quest’anno si è assistito ad un aumento
pari all’80,5 % (45.317). «Ora si tratta di adottare misure per prevenire una
gioventù perduta e per dare ai giovani un futuro roseo» – così ha dichiarato
Herbert Katzian, Presidente dell’Oesterreichischer Gewerkschaftbund – «sarebbe
un errore terribile e fatale, rubare ai giovani pezzi del loro futuro. Andreas
Salcher, politico viennese, sottolinea il fatto che il coronavirus non sarà di
certo l’ultima sfida che ci attende, che dovremmo focalizzarci sulle abilità
sociali in modo da sviluppare capacità di recupero mentale.
Su srf.ch si evince
che in Svizzera e Liechtenstein domenica sono stati registrati 292 nuovi
casi di infezione da coronavirus all’Ufficio Federale della Sanità Pubblica
(UFSP). In totale, dall’inizio della pandemia ci sono stati 42.014 casi
confermati in laboratorio, come riportato dall’UFSP. Le aziende che hanno
guadagnato nonostante il periodo di crisi dovrebbero essere soggette ad
un’imposta aggiuntiva. Così è stato suggerito da Jan-Egbert Sturm, capo del
centro di ricerca economica all’ETH di Zurigo. Sturm, capo della task force
nazionale per il Covid-19, ha dichiarato in un’intervista a “SonntagsBlick” che
per fortuna non tutte le aziende stanno andando male, alcune hanno avuto ricavi
maggiori proprio durante questo periodo di crisi.
M.S., L.R.
Due uomini sono
stati arrestati all’aeroporto di Londra-Stansted, nel Regno Unito, con
l’accusa di terrorismo, la quale, secondo The Sun, sarebbe
scattata in seguito al ritrovamento di “oggetti sospetti” su un aereo della
compagnia inglese Ryanair.
Due aerei da
combattimento della RAF (Royal Air Force) avrebbero intercettato il velivolo
subito dopo l’atterraggio all’aeroporto, dopo la segnalazione e il
“ritrovamento sospetto” in una toilette di bordo, come afferma Express.
Gli indagati, come
ha riferito Sky News, sono un uomo di 34
anni del Kuwait e un uomo italiano di 48 anni, che erano sul volo partito da
Vienna e diretto a Londra.
Le indagini della
polizia sono ancora in corso, secondo quanto pubblicato da The Guardian.
S.C., S.P.
Il presidente
della Federazione Russa Vladimir Putin ha avuto una conversazione
telefonica con il presidente della Bielorussia Alexander Lukashenko.
L’occasione della
conversazione è il 66esimo compleanno di Lukashenko, al quale il presidente
Putin ha rivolto i migliori auguri. Inoltre, i due leader hanno rafforzato la
loro alleanza per una cooperazione economica Russo-Bielorussa: il presidente
Lukashenko ha accettato di andare in visita a Mosca nelle prossime settimane,
il tutto riportato dal sito del presidente russo Kremlin.ru.
Contrariamente,
Minsk ha festeggiato il compleanno del presidente rieletto per il sesto mandato
con una nuova domenica di proteste. Ogni fine settimana, gli oppositori di
Lukashenko indicono nuove riunioni e manifestazioni: sabato si è
svolta una marcia femminile, domenica la città si è riempita di mezzi corazzati
per far fronte a eventuali proteste violente. Il presidente si è mostrato in
pubblico armato di un fucile automatico, dichiarando la sua volontà di lottare
contro i manifestanti che invece si sono limitati a intonare slogan attorno
alla residenza presidenziale. Un portavoce di Lukashenko si è rivolto ai
manifestanti affermando: “quello che state facendo è punibile in quanto
rivoluzionario. Stiamo elaborando una nuova Costituzione: risolveremo in modo
pacifico, il Presidente è pronto per una conversazione costruttiva con il popolo.”
Parlando invece
ora di politica interna, il giorno 1° settembre è prevista, come da tradizione,
in tutta la Federazione Russa la ripresa dell’anno scolastico e, in un Paese
che tutt’ora stenta a uscire dalla pandemia, il Ministero della Salute russo ha
stilato le indicazioni necessarie per garantire la salute nelle scuole. Tra di
esse non compare, tuttavia, alcun riferimento a speciali attrezzature che
garantiscano la distanza tra gli scolari e tra loro ed i professori, bensì
buone pratiche sullo svolgimento dell’attività scolastica.
Sottolineando che
il pericolo di contagio di Covid-19 persiste, “ciò su cui bisogna porre
l’accento” afferma il Ministero della Salute “è la sensibilizzazione dei
genitori e degli studenti in merito al virus”. A tal proposito il ruolo dei
genitori è fondamentale, in quanto spetta a loro il compito non solo di
informare i propri figli sui rischi e sulle misure di prevenzione, ma anche e
soprattutto quello di fornire il giusto esempio di condotta in società in una
particolare situazione di crisi. Il Ministero ha inoltre sottolineato
l’importanza di un monitoraggio regolare dello stato di salute degli studenti.
Le misure di prevenzione della salute contro il coronavirus nell’ambito dello
svolgimento delle lezioni hanno, nel caso della Federazione Russa, sollevato la
questione più generale e a lungo termine della promozione di uno stile di vita
sano da parte nell’ambiente scolastico. La questione riguarda, quindi, non
soltanto le malattie virali, ma anche i problemi derivanti da un cattivo
ambiente di apprendimento, come l’ipodinamismo, la nutrizione emotiva,
l’eccessivo sforzo visivo e la dipendenza da dispositivi elettronici.
Nella sua
intervista all’agenzia di stampa RT Russia il vice
Presidente del Comitato della Duma di Stato per la tutela della salute, Leonid
Ogul, ha infine discusso della proposta di introdurre la lezione di educazione
alla salute nelle scuole, in cui affrontare temi come regole di igiene e
corretta alimentazione. Un progetto che, in comune accordo con il lavoro a casa
da parte delle famiglie, può portare a un miglioramento delle condizioni di
salute delle generazioni future.
S.N., D.S.
AFRICA
In Mali, i
soldati del Comitato Nazionale per la Salvezza del Popolo (CNSP) hanno
mantenuto le loro promesse liberando gli ex leader del Paese. Dopo la
destituzione del presidente Ibrahim Boubacar Keïta, l’ex primo ministro Boubou
Cissé e il presidente dell’Assemblea nazionale Moussa Timbine sono stati a loro
volta rilasciati venerdì dalla giunta militare responsabile del colpo di stato
del 18 agosto. L’ex uomo di spicco del Paese, Ibrahim Boubacar Keïta, liberato
giovedì da elementi delle forze speciali malesi, è ora bloccato nella sua casa
di Sebenikoro a Bamako e tenuto sotto sorveglianza. Come riportato da Africa News, la Comunità economica
degli Stati dell’Africa occidentale (ECOWAS) segue da vicino lo svolgersi degli
eventi.
S.C.
Un giovane ragazzo di 31 anni in Angola, come riferisce Angonoticias,
ha creato un’applicazione destinata
a migliorare le condizioni di sicurezza sui trasporti
pubblici e in particolare sui taxi, che permetterà di riportare tutto
direttamente alla polizia in caso di pericolo o di speculazione dei prezzi.
L’applicazione si chiama Umbrella e
attualmente è sviluppata dall’azienda Select
Service. Permetterà a chi la userà di conoscere il profilo del tassista,
oppure dell’autista e del controllore. Il giovane ideatore si chiama Januário
Agostinho, economista che lavora nel campo delle tecnologie applicate e
finanze.
M. P.
Il governo della Guinea Bissau farà iniziare un corso
universitario in lingua araba per professori a settembre per convertire le
scuole coraniche, dedicate all’insegnamento dell’islam, in madrase, istituti
dove oltre la religione si insegnano materie del curriculum nazionale come
lingua portoghese, matematica, scienze e studi socio ambientali. L’obiettivo è
quello di rafforzare l’insegnamento di queste materie oltre che la formazione
tecnica e professionale per gli alunni, come anche lottare contro il traffico
di bambini e situazioni che portano i bambini a mendicare per vivere, si legge
in RTP
Notícias.
D.F.
MEDIO ORIENTE
Negli
Emirati Arabi Uniti più di 31.000 persone si sono offerte volontarie per
partecipare alle prime prove della terza fase del vaccino contro il
Coronavirus, secondo l’agenzia di stampa ufficiale degli Emirati (WAM).
I
volontari appartengono a più di 120 nazionalità e si sono registrati per
partecipare alle sperimentazioni sui vaccini entro sei settimane.
L’agenzia
ha affermato che la campagna “For Humanity” ha ottenuto un
ottimo risultato sia in termini di efficienza nella registrazione dei volontari
sia nella partecipazione agli esperimenti del vaccino inattivato, sviluppato
dal leader mondiale nella produzione di vaccini “Synopharma CNBG“.
L’agenzia
ha inoltre indicato che migliaia di volontari hanno già ricevuto la seconda
dose di vaccino, mentre continuano a sottoporsi alle visite mediche.
Il
Dipartimento della Salute di Abu Dhabi ha affermato che la registrazione di
nuovi volontari si è interrotta a partire da domenica 30 agosto in quanto è
stato raggiunto un numero sufficiente.
I
due vaccini inattivi hanno avuto successo nella prima e nella seconda fase
delle prove senza danni collaterali, poiché il 100% dei volontari è stato in
grado di generare anticorpi, secondo la CNN
arabic.
La
coalizione araba ha abbattuto un drone esplosivo lanciato dalla milizia
terrorista Houthi all’aeroporto internazionale di Abha, in Arabia Saudita,
e ha distrutto una nave con trappole esplosive lanciata dal gruppo terroristico
dal Governatorato di Hodeidah sulla costa del Mar Rosso.
Nel
dettaglio, come riportato da Sky
News Arabic, la Coalition to Support
Legitimacy in Yemen ha annunciato di aver intercettato e abbattuto
un’autobomba, lanciata dalla milizia Houthi.
Il
portavoce delle forze della coalizione, il colonnello Turki Al-Maliki, ha
affermato che “il drone è stato lanciato con l’obiettivo di colpire i
viaggiatori all’aeroporto internazionale di Abha, attraversato da migliaia di
passeggeri ogni giorno”.
Al-Maliki
ha spiegato che “alcune schegge dovute all’intercettazione sono cadute
sull’aeroporto, senza però causare feriti”.
Un
portavoce delle forze della coalizione ha condannato l’attacco degli Houthi,
sottolineando che “di fronte a questi atti terroristici continueranno ad
attuare misure rigorose per garantire la protezione dei civili”.
L’ambasciatore
del Libano in Germania, Mustafa Adib, è sulla buona strada per diventare
il prossimo Primo Ministro del Paese dopo aver ottenuto un grande sostegno
politico.
Il
Governo, guidato da Hassan Diab, si è dimesso questo mese, tra la rabbia
generale per la massiccia esplosione che ha colpito il porto di Beirut,
uccidendo almeno 200 persone, provocata dallo stoccaggio non sicuro di oltre
2.700 tonnellate di nitrato di ammonio nel porto.
Il Paese
è inoltre colpito da tempo da una profonda crisi finanziaria che ha causato,
dall’ottobre 2019, una svalutazione fino all’80%. A ciò si aggiunge un sistema
bancario paralizzato che ha alimentato povertà e disoccupazione, scatenando
proteste contro il Governo e l’élite politica al potere, come sottolineato
dalla BBC Arabic.
S.H.
AMERICA
Ci spostiamo in America
Latina per affrontare, in particolar modo, il caso del Perù, Paese che, secondo le statistiche e quanto riportato
dall’articolo della BBC, presenta il tasso di mortalità più alto tra quelli più
colpiti dalla pandemia. Cinque fattori spiegherebbero la sopracitata
affermazione: primo fra tutti, le grandi lacune nel sistema sanitario – secondo
il dottor Eduardo Gotuzzo, professore emerito dell’Università Cayetano Heredia
di Lima ed ex direttore dell’Istituto di Medicina Tropicale, lo Stato dovrebbe
investire molti più fondi sul sistema in questione, in quanto si ha una scarsa
disponibilità di letti ospedalieri e di sale di terapia intensiva, per non
menzionare il personale sanitario sottopagato e i pochi laboratori. In secondo
luogo, si ha dato troppo rilievo alla situazione ospedaliera, mentre si è
tenuto poco conto della prevenzione e del rispetto delle norme per la salute
pubblica. Il terzo fattore è inerente alla scarsità di respiratori, quasi
impossibili da trovare e che hanno obbligato chi ne aveva bisogno a indebitarsi
pur di continuare a respirare. Una sbagliata mossa economica del Governo
peruviano è il quarto fattore poiché, pur avendo destinato tra il 9% e il 12%
del PIL per aiutare chi aveva perso il lavoro, oltre il 71% della popolazione
economicamente attiva vive degli incassi ottenuti “giorno per giorno”. Infine,
quinto e ultimo fattore è rappresentato dalla voglia di evasione che ha vinto
una gran parte della popolazione e l’ha spinta a infrangere le regole imposte
dal lockdown, basti pensare alle 321 feste clandestine interrotte dalla
polizia solo a Lima o la tragedia dei 13 morti per una sparatoria avvenuta in
una discoteca della capitale.
L.C, M.D.F. e I.V
Gli Stati
Uniti sono nuovamente scossi dalle proteste antirazziste,
l’origine di questi ultimi scontri è dovuta alla violenza della polizia nei
confronti di un afroamericano, Jacob Blake, a cui un agente ha sparato diversi colpi alla schiena
lasciandolo paralizzato.
Secondo il New York Times sabato 29
agosto un gruppo di attivisti si è unito alle file di manifestanti a Kenosha in
onore del ragazzo. A guidare la marcia è stato Jesse Franklin, che ha detto:
“Quando è troppo è troppo. È ora che qualcuno prenda posizione e faccia
dei cambiamenti”.
Il The
Guardian
riporta che anche i parenti, tra cui il padre di Blake, Jacob Blake Sr, e la
sorella, Letetra Widman, sono intervenuti, esortando alla pace e alla necessità
di un cambiamento decisivo. Il padre ha urlato al microfono: “Cosa
gli ha dato il diritto di pensare di poter tentare l’omicidio di mio figlio?
Sono stanco di tutto questo”.
In Canada,
secondo la CBC un gruppo
di attivisti ha rovesciato una statua di Sir John A. Macdonald in Place du
Canada, nel centro di Montreal, sabato pomeriggio.
Un giornalista
della CBC ha ottenuto un
volantino, indicante una petizione online con oltre 46.000 firme per abbattere
la statua, in cui si legge: “Sir John A. Macdonald era un suprematista bianco
che ha orchestrato il genocidio dei popoli indigeni con la creazione del
brutale sistema scolastico residenziale indiano”.
S.C., S.P
In clima di campagna elettorale, in Brasile, come riporta il giornale
UOL, il
presidente Jair Bolsonaro stila la tabella delle opere di infrastrutture
iniziate dagli ex presidenti Lula e Dilma. Delle 33 opere della lista che ha
promesso di inaugurare nel secondo semestre, 25 sono state ideate da Lula, due
sono state eseguite solo in piccola parte dal governo di Michel Temer e sei
sono state portate a termine dall’attuale governo. Le autostrade rappresentano
circa la metà delle opere da eseguire ma solo una delle 18 autostrade da
portare a termine è stata realizzata dall’attuale ministro delle Infrastrutture,
Tarcísio Gomes de Freitas. Il programma è stato pensato per approfittare della
popolarità del presidente per aver attuato l’ausilio emergenziale di 600 reais.
M.P.
ASIA
Otto mesi dopo che
la pandemia Covid-19 ha colpito per la prima volta la Cina, le scuole,
dagli asili alle università, sono finalmente dirette verso una piena ripresa
nel semestre autunnale. Secondo il Global Times, gli
studenti sono pronti a ricominciare e sono entusiasti di incontrare di nuovo i
loro compagni di classe e insegnanti, con la consapevolezza però che la società
dovrà affrontare una grande prova nella prevenzione e nel controllo dei
contagi.
I genitori e gli
studenti intervistati dal Global Times hanno affermato di essere fiduciosi
nelle rigorose misure di prevenzione e controllo attuate dalle scuole cinesi
nel prevenire infezioni su larga scala.
Una madre di uno
studente di scuola elementare di nome Xu ha detto al Global Times che, a
seguito delle recenti disposizioni, gli studenti dovranno misurare la
temperatura ogni giorno e comunicarla alla scuola, oltre a dover indossare le
mascherine per tutto il tempo. Da parte sua, la scuola deve garantire una
disinfezione regolare.
Molte scuole
continueranno a adottare le misure che hanno preso durante il semestre
primaverile, come separare gli studenti mentre pranzano, ridurre il numero di
studenti in una classe e installare cartelli di un metro nelle mense.
Oltre a prendere
misure di prevenzione regolari, molte scuole hanno invitato medici e infermieri
in prima linea che hanno combattuto l’epidemia di Covid-19 nel loro giorno di
apertura per insegnare agli studenti a migliorare la salute personale e rispettare
questi lavoratori in prima linea.
Gli studenti della
scuola elementare di Tianyuan terranno un’attività fai-da-te il primo giorno di
scuola per realizzare abiti e mascherine per il personale medico, e la scuola
inviterà un’infermiera che ha combattuto contro il Covid-19 all’ospedale
Leishenshan a Wuhan per condividere la sua storia con gli studenti.
“Con queste
attività, speriamo di ispirare i nostri studenti a essere consapevoli dei
contributi e dei sacrifici fatti dagli operatori sanitari, oltre ad esprimere
la nostra gratitudine e il nostro rispetto nei loro confronti” ha detto Zhao,
preside della scuola.
Le università
cinesi, la maggior parte delle quali hanno gradualmente ripreso i corsi del
semestre autunnale a metà agosto, hanno adottato rigide misure anti Covid-19,
come tamponi e test sierologici, il divieto di radunarsi fuori dalle aule e
sistemi di identificazione rigorosi.
Scuola e studenti sono pronti a
fare la loro parte e a collaborare insieme per poter tornare a una vita
normale.
G.R.
OCEANIA
Migliaia di
abitazioni nel Victoria, in Australia, sono rimaste senza corrente a
causa delle violente tempeste che si sono abbattute recentemente sullo Stato.
Secondo 9News,
l’azienda che fornisce l’energia elettrica, AusNet, ha dichiarato che sono
circa 4.000 le famiglie rimaste senza elettricità.
Inoltre, tre
persone sono decedute a causa della caduta di alcuni alberi che sono stati
spazzati via dalle forti raffiche di vento. Tra le vittime si conta anche un
bambino di quattro anni, come riferisce l’articolo di News.com.au.
S.C, S.P
Rassegna stampa a cura di:
Ariela Capuano (responsabile lingua inglese)
Salvina Calanducci e Simona Picci (lingua inglese)
Giulia Deiana (responsabile lingua francese)
Silvia Calbi e Elen’Alba Vitiello (lingua francese)
Alessandra Semeraro (responsabile lingua spagnola)
Lavinia Cataldi, Michela Di Franco e Ilaria Violi (lingua spagnola)
Veronica Battista (responsabile lingua portoghese)
Martina Pavone e Diana Fagiolo (lingua portoghese)
Silvia Santini (responsabile lingua tedesca)
Michela Sartarelli e Laura Razzini (lingua tedesca)
Clarissa Giacomini (responsabile lingua russa)
Silvia Noli, Diana Sandulli (lingua russa)
Sara Zuccante (responsabile lingua araba)
Samar Hassan (lingua araba)
Claudia Lorenti (responsabile lingua cinese & coordinatrice del progetto)
Gioia Ribeca (lingua cinese)