La rassegna stampa internazionale dell’UNINT

Nuova ondata di proteste contro il razzismo negli USA: dopo George Floyd, Jacob Blake. Umbrella: una nuova applicazione lanciata in Angola per monitorare la sicurezza sui trasporti pubblici e sui taxi. Negli Emirati Arabi Uniti più di 31.000 persone si sono offerte volontarie per partecipare alle prime prove della terza fase del vaccino contro il Coronavirus.

EUROPA

Un articolo di Abc riporta un problema che sta diventando sempre più ingombrante in Spagna: l’occupazione illegale di immobili.

La questione è particolarmente evidente in Catalogna, soprattutto nella provincia di Barcellona, che, durante i primi mesi del 2020, ha registrato oltre 3600 casi di occupazione indebita. La spiegazione potrebbe risiedere negli affitti troppo alti, ma non è una ragione sufficientemente valida per giustificare la crescita esponenziale di tale tendenza che ha visto nascere, tra l’altro, anche una rete di “professionisti del settore” provenienti dagli ambienti malavitosi.

Il quartiere popolare di Gorg de Badalona, in particolare, sta vedendo la situazione degenerare: più di dieci anni fa uno sparuto gruppo di giovani africani ha occupato uno stabile industriale abbandonato; la principale attività dei ragazzi era rappresentata dalla raccolta dei rifiuti. Benché le loro condizioni di vita fossero precarie, non si era manifestato alcun tipo di problema di convivenza con gli altri abitanti della zona. Le difficoltà sono iniziate quando il numero degli inquilini illegali è aumentato dando vita a una vera e propria città nella città, governata da regole proprie. Ad oggi i cittadini lamentano uno stato di scarsa igiene e di pericolo continuo a causa delle aggressioni e dei furti perpetrati ai loro danni da parte degli abusivi. Le forze dell’ordine, in mancanza di un permesso legale di ingresso nello stabile, possono solo presidiare la zona evitando che i reati si moltiplichino o diventino più efferati.

L.C, M.D.F. e I.V

In Francia, la rivista conservatrice Valeurs Actuelles ha pubblicato questa settimana una storia sulla responsabilità degli africani negli orrori della schiavitù nel XVIII secolo. In tale narrativa politica la deputata del partito Paris de La France InsoumiseDanièle Obono, di origine gabonese, viene ritratta come schiava e disegnata con una collana di ferro al collo. Come riportato da France 24, Obono denuncia tale azione ritenendola un insulto ai (suoi) antenati e soprattutto un accanimento mediatico. Molte personalità politiche, come il presidente Macron, hanno espresso solidarietà nei suoi confronti. La rivista si difende e risponde: «Questa è una narrazione che descrive gli orrori della schiavitù organizzata dagli africani nel diciottesimo secolo…terribile verità che gli indigeni non vogliono vedere».

EA.V.

In Svizzera, Christian Amsler, membro del Partito Liberale Radicale è stato sostituito al Consiglio di Stato da un rappresentante del Partito Socialista, Patrick Strasser. Domenica 30 agosto, il candidato del PLR per il governo cantonale di Sciaffusa, dopo essere stato membro dell’esecutivo per dieci anni, non è stato rieletto nel Consiglio. Secondo quanto riportato dal Tribune de Genève, la perdita della fiducia nei suoi confronti si è consolidata in seguito alla scoperta di alcune irregolarità riscontrate nella clinica odontoiatrica cantonale che non sono state immediatamente verificate e per il sospetto licenziamento del Rettore del centro di formazione professionale.

S.C.

In Belgio, l’ufficio di selezione dell’Amministrazione federale Selor creerà nelle prossime settimane più di 200 posti di lavoro legati alla lotta contro il Coronavirus. Secondo quanto riportato da RTL, il Centro nazionale di crisi è alla ricerca di un centinaio di nuovi dipendenti. I profili professionali richiesti per coprire posti nella comunicazione, nella tecnologia dell’informazione oppure nella gestione dei progetti necessitano persone con un diploma di istruzione superiore, una laurea triennale o magistrale. Il Servizio pubblico federale della salute, l’Agenzia federale per i farmaci e prodotti per la salute e l’Istituto Nazionale di assicurazione per malattie e invalidità ricercano tutti dei nuovi collaboratori.

EA.V.

Il Portogallo conquista una vittoria nella Mostra internazionale del Nuovo Cinema di Pesaro, vincendo il premio di miglior film Lino Miccichè e il premio della giuria studenti con “A Metamorfose dos Pássaros” (The Metamorphosis of Birds), di Catarina Vasconcelos. Il primo lungometraggio della regista tratta della perdita e dell’assenza di due madri e ha già vinto dei premi nei festival di Berlino, Vilnius, Taipei e Kosovo, ed è stato selezionato per altri 25 festival internazionali, mentre in Portogallo arriverà i primi di dicembre, riporta Público. Inoltre, è stata annunciata la morte del poeta Ernesto Manuel de Melo e Castro, esponente della poesia sperimentale e visuale in Portogallo, nonché saggista e artista plastico. Viveva da più di venti anni in Brasile ed è deceduto a San Paolo la scorsa settimana a 88 anni, come ha annunciato la figlia cantautrice Eugénia Melo e Castro, informa Diário de Notícias.

D.F.

La cancelliera tedesca Angela Merkel nella sua conferenza stampa estiva ha commentato le sfide della crisi del coronavirus, affermando che la Germania sta attraversando un momento difficile. Il giornale tedesco Der Spiegel spiega come questa crisi in particolare abbia determinato il suo lavoro come rappresentante della Germania. Si tratta di un momento storico unico e i cittadini tedeschi dovranno convivere a lungo con il virus. La cancelliera, in questa occasione ha menzionato tre obiettivi: l’istruzione, che deve essere garantita, la vita economica, che deve essere portata avanti il più possibile, la coesione sociale, che deve essere preservata. Angela Merkel ha poi parlato degli anziani, le persone bisognose di cure, chi è in cerca di lavoro e le piccole imprese affermando che è necessario prestare attenzione e fornire supporto e sostegno a tutti quanti loro.

Su Kronen Zeitung emerge come il corona virus abbia cambiato la vita di molti: le lezioni si seguono online da casa e la vita professionale è irregolare. La disoccupazione giovanile è aumentata rapidamente e le misure adottate per contenere il virus hanno provocato una recessione globale ed un enorme aumento della disoccupazione. A giugno dello scorso anno 25.112 giovani tra i 15 e 25 anni erano disoccupati in Austria. Quest’anno si è assistito ad un aumento pari all’80,5 % (45.317). «Ora si tratta di adottare misure per prevenire una gioventù perduta e per dare ai giovani un futuro roseo» – così ha dichiarato Herbert Katzian, Presidente dell’Oesterreichischer Gewerkschaftbund – «sarebbe un errore terribile e fatale, rubare ai giovani pezzi del loro futuro. Andreas Salcher, politico viennese, sottolinea il fatto che il coronavirus non sarà di certo l’ultima sfida che ci attende, che dovremmo focalizzarci sulle abilità sociali in modo da sviluppare capacità di recupero mentale.

Su srf.ch si evince che in Svizzera e Liechtenstein domenica sono stati registrati 292 nuovi casi di infezione da coronavirus all’Ufficio Federale della Sanità Pubblica (UFSP). In totale, dall’inizio della pandemia ci sono stati 42.014 casi confermati in laboratorio, come riportato dall’UFSP. Le aziende che hanno guadagnato nonostante il periodo di crisi dovrebbero essere soggette ad un’imposta aggiuntiva. Così è stato suggerito da Jan-Egbert Sturm, capo del centro di ricerca economica all’ETH di Zurigo. Sturm, capo della task force nazionale per il Covid-19, ha dichiarato in un’intervista a “SonntagsBlick” che per fortuna non tutte le aziende stanno andando male, alcune hanno avuto ricavi maggiori proprio durante questo periodo di crisi.

M.S., L.R.

Due uomini sono stati arrestati all’aeroporto di Londra-Stansted, nel Regno Unito, con l’accusa di terrorismo, la quale, secondo The Sun, sarebbe scattata in seguito al ritrovamento di “oggetti sospetti” su un aereo della compagnia inglese Ryanair.

Due aerei da combattimento della RAF (Royal Air Force) avrebbero intercettato il velivolo subito dopo l’atterraggio all’aeroporto, dopo la segnalazione e il “ritrovamento sospetto” in una toilette di bordo, come afferma Express.

Gli indagati, come ha riferito Sky News, sono un uomo di 34 anni del Kuwait e un uomo italiano di 48 anni, che erano sul volo partito da Vienna e diretto a Londra.

Le indagini della polizia sono ancora in corso, secondo quanto pubblicato da The Guardian.

S.C., S.P.

Il presidente della Federazione Russa Vladimir Putin ha avuto una conversazione telefonica con il presidente della Bielorussia Alexander Lukashenko.

L’occasione della conversazione è il 66esimo compleanno di Lukashenko, al quale il presidente Putin ha rivolto i migliori auguri. Inoltre, i due leader hanno rafforzato la loro alleanza per una cooperazione economica Russo-Bielorussa: il presidente Lukashenko ha accettato di andare in visita a Mosca nelle prossime settimane, il tutto riportato dal sito del presidente russo Kremlin.ru.

Contrariamente, Minsk ha festeggiato il compleanno del presidente rieletto per il sesto mandato con una nuova domenica di proteste. Ogni fine settimana, gli oppositori di Lukashenko indicono nuove riunioni e manifestazioni: sabato si è svolta una marcia femminile, domenica la città si è riempita di mezzi corazzati per far fronte a eventuali proteste violente. Il presidente si è mostrato in pubblico armato di un fucile automatico, dichiarando la sua volontà di lottare contro i manifestanti che invece si sono limitati a intonare slogan attorno alla residenza presidenziale. Un portavoce di Lukashenko si è rivolto ai manifestanti affermando: “quello che state facendo è punibile in quanto rivoluzionario. Stiamo elaborando una nuova Costituzione: risolveremo in modo pacifico, il Presidente è pronto per una conversazione costruttiva con il popolo.”

Parlando invece ora di politica interna, il giorno 1° settembre è prevista, come da tradizione, in tutta la Federazione Russa la ripresa dell’anno scolastico e, in un Paese che tutt’ora stenta a uscire dalla pandemia, il Ministero della Salute russo ha stilato le indicazioni necessarie per garantire la salute nelle scuole. Tra di esse non compare, tuttavia, alcun riferimento a speciali attrezzature che garantiscano la distanza tra gli scolari e tra loro ed i professori, bensì buone pratiche sullo svolgimento dell’attività scolastica.

Sottolineando che il pericolo di contagio di Covid-19 persiste, “ciò su cui bisogna porre l’accento” afferma il Ministero della Salute “è la sensibilizzazione dei genitori e degli studenti in merito al virus”. A tal proposito il ruolo dei genitori è fondamentale, in quanto spetta a loro il compito non solo di informare i propri figli sui rischi e sulle misure di prevenzione, ma anche e soprattutto quello di fornire il giusto esempio di condotta in società in una particolare situazione di crisi. Il Ministero ha inoltre sottolineato l’importanza di un monitoraggio regolare dello stato di salute degli studenti. Le misure di prevenzione della salute contro il coronavirus nell’ambito dello svolgimento delle lezioni hanno, nel caso della Federazione Russa, sollevato la questione più generale e a lungo termine della promozione di uno stile di vita sano da parte nell’ambiente scolastico. La questione riguarda, quindi, non soltanto le malattie virali, ma anche i problemi derivanti da un cattivo ambiente di apprendimento, come l’ipodinamismo, la nutrizione emotiva, l’eccessivo sforzo visivo e la dipendenza da dispositivi elettronici.

Nella sua intervista all’agenzia di stampa RT Russia il vice Presidente del Comitato della Duma di Stato per la tutela della salute, Leonid Ogul, ha infine discusso della proposta di introdurre la lezione di educazione alla salute nelle scuole, in cui affrontare temi come regole di igiene e corretta alimentazione. Un progetto che, in comune accordo con il lavoro a casa da parte delle famiglie, può portare a un miglioramento delle condizioni di salute delle generazioni future.

 S.N., D.S.

AFRICA

In Mali, i soldati del Comitato Nazionale per la Salvezza del Popolo (CNSP) hanno mantenuto le loro promesse liberando gli ex leader del Paese. Dopo la destituzione del presidente Ibrahim Boubacar Keïta, l’ex primo ministro Boubou Cissé e il presidente dell’Assemblea nazionale Moussa Timbine sono stati a loro volta rilasciati venerdì dalla giunta militare responsabile del colpo di stato del 18 agosto. L’ex uomo di spicco del Paese, Ibrahim Boubacar Keïta, liberato giovedì da elementi delle forze speciali malesi, è ora bloccato nella sua casa di Sebenikoro a Bamako e tenuto sotto sorveglianza. Come riportato da Africa News, la Comunità economica degli Stati dell’Africa occidentale (ECOWAS) segue da vicino lo svolgersi degli eventi. 

S.C.

Un giovane ragazzo di 31 anni in Angola, come riferisce Angonoticias, ha creato un’applicazione destinata a migliorare le condizioni di sicurezza sui trasporti pubblici e in particolare sui taxi, che permetterà di riportare tutto direttamente alla polizia in caso di pericolo o di speculazione dei prezzi. L’applicazione si chiama Umbrella e attualmente è sviluppata dall’azienda Select Service. Permetterà a chi la userà di conoscere il profilo del tassista, oppure dell’autista e del controllore. Il giovane ideatore si chiama Januário Agostinho, economista che lavora nel campo delle tecnologie applicate e finanze.

M. P.

Il governo della Guinea Bissau farà iniziare un corso universitario in lingua araba per professori a settembre per convertire le scuole coraniche, dedicate all’insegnamento dell’islam, in madrase, istituti dove oltre la religione si insegnano materie del curriculum nazionale come lingua portoghese, matematica, scienze e studi socio ambientali. L’obiettivo è quello di rafforzare l’insegnamento di queste materie oltre che la formazione tecnica e professionale per gli alunni, come anche lottare contro il traffico di bambini e situazioni che portano i bambini a mendicare per vivere, si legge in RTP Notícias.

D.F.

MEDIO ORIENTE

Negli Emirati Arabi Uniti più di 31.000 persone si sono offerte volontarie per partecipare alle prime prove della terza fase del vaccino contro il Coronavirus, secondo l’agenzia di stampa ufficiale degli Emirati (WAM).

I volontari appartengono a più di 120 nazionalità e si sono registrati per partecipare alle sperimentazioni sui vaccini entro sei settimane.

L’agenzia ha affermato che la campagna “For Humanity” ha ottenuto un ottimo risultato sia in termini di efficienza nella registrazione dei volontari sia nella partecipazione agli esperimenti del vaccino inattivato, sviluppato dal leader mondiale nella produzione di vaccini “Synopharma CNBG“.

L’agenzia ha inoltre indicato che migliaia di volontari hanno già ricevuto la seconda dose di vaccino, mentre continuano a sottoporsi alle visite mediche.

Il Dipartimento della Salute di Abu Dhabi ha affermato che la registrazione di nuovi volontari si è interrotta a partire da domenica 30 agosto in quanto è stato raggiunto un numero sufficiente.

I due vaccini inattivi ​​hanno avuto successo nella prima e nella seconda fase delle prove senza danni collaterali, poiché il 100% dei volontari è stato in grado di generare anticorpi, secondo la CNN arabic.

La coalizione araba ha abbattuto un drone esplosivo lanciato dalla milizia terrorista Houthi all’aeroporto internazionale di Abha, in Arabia Saudita, e ha distrutto una nave con trappole esplosive lanciata dal gruppo terroristico dal Governatorato di Hodeidah sulla costa del Mar Rosso.

Nel dettaglio, come riportato da Sky News Arabic, la Coalition to Support Legitimacy in Yemen ha annunciato di aver intercettato e abbattuto un’autobomba, lanciata dalla milizia Houthi.

Il portavoce delle forze della coalizione, il colonnello Turki Al-Maliki, ha affermato che “il drone è stato lanciato con l’obiettivo di colpire i viaggiatori all’aeroporto internazionale di Abha, attraversato da migliaia di passeggeri ogni giorno”.

Al-Maliki ha spiegato che “alcune schegge dovute all’intercettazione sono cadute sull’aeroporto, senza però causare feriti”.

Un portavoce delle forze della coalizione ha condannato l’attacco degli Houthi, sottolineando che “di fronte a questi atti terroristici continueranno ad attuare misure rigorose per garantire la protezione dei civili”.

L’ambasciatore del Libano in Germania, Mustafa Adib, è sulla buona strada per diventare il prossimo Primo Ministro del Paese dopo aver ottenuto un grande sostegno politico.

Il Governo, guidato da Hassan Diab, si è dimesso questo mese, tra la rabbia generale per la massiccia esplosione che ha colpito il porto di Beirut, uccidendo almeno 200 persone, provocata dallo stoccaggio non sicuro di oltre 2.700 tonnellate di nitrato di ammonio nel porto.

Il Paese è inoltre colpito da tempo da una profonda crisi finanziaria che ha causato, dall’ottobre 2019, una svalutazione fino all’80%. A ciò si aggiunge un sistema bancario paralizzato che ha alimentato povertà e disoccupazione, scatenando proteste contro il Governo e l’élite politica al potere, come sottolineato dalla BBC Arabic.

S.H.

AMERICA

Ci spostiamo in America Latina per affrontare, in particolar modo, il caso del Perù, Paese che, secondo le statistiche e quanto riportato dall’articolo della BBC, presenta il tasso di mortalità più alto tra quelli più colpiti dalla pandemia. Cinque fattori spiegherebbero la sopracitata affermazione: primo fra tutti, le grandi lacune nel sistema sanitario – secondo il dottor Eduardo Gotuzzo, professore emerito dell’Università Cayetano Heredia di Lima ed ex direttore dell’Istituto di Medicina Tropicale, lo Stato dovrebbe investire molti più fondi sul sistema in questione, in quanto si ha una scarsa disponibilità di letti ospedalieri e di sale di terapia intensiva, per non menzionare il personale sanitario sottopagato e i pochi laboratori. In secondo luogo, si ha dato troppo rilievo alla situazione ospedaliera, mentre si è tenuto poco conto della prevenzione e del rispetto delle norme per la salute pubblica. Il terzo fattore è inerente alla scarsità di respiratori, quasi impossibili da trovare e che hanno obbligato chi ne aveva bisogno a indebitarsi pur di continuare a respirare. Una sbagliata mossa economica del Governo peruviano è il quarto fattore poiché, pur avendo destinato tra il 9% e il 12% del PIL per aiutare chi aveva perso il lavoro, oltre il 71% della popolazione economicamente attiva vive degli incassi ottenuti “giorno per giorno”. Infine, quinto e ultimo fattore è rappresentato dalla voglia di evasione che ha vinto una gran parte della popolazione e l’ha spinta a infrangere le regole imposte dal lockdown, basti pensare alle 321 feste clandestine interrotte dalla polizia solo a Lima o la tragedia dei 13 morti per una sparatoria avvenuta in una discoteca della capitale.

L.C, M.D.F. e I.V

Gli Stati Uniti sono nuovamente scossi dalle proteste antirazziste, l’origine di questi ultimi scontri è dovuta alla violenza della polizia nei confronti di un afroamericano, Jacob Blake, a cui un agente ha sparato diversi colpi alla schiena lasciandolo paralizzato.

Secondo il New York Times sabato 29 agosto un gruppo di attivisti si è unito alle file di manifestanti a Kenosha in onore del ragazzo. A guidare la marcia è stato Jesse Franklin, che ha detto: “Quando è troppo è troppo. È ora che qualcuno prenda posizione e faccia dei cambiamenti”.

Il The Guardian riporta che anche i parenti, tra cui il padre di Blake, Jacob Blake Sr, e la sorella, Letetra Widman, sono intervenuti, esortando alla pace e alla necessità di un cambiamento decisivo. Il padre ha urlato al microfono: “Cosa gli ha dato il diritto di pensare di poter tentare l’omicidio di mio figlio? Sono stanco di tutto questo”.

In Canada, secondo la CBC un gruppo di attivisti ha rovesciato una statua di Sir John A. Macdonald in Place du Canada, nel centro di Montreal, sabato pomeriggio.

Un giornalista della CBC ha ottenuto un volantino, indicante una petizione online con oltre 46.000 firme per abbattere la statua, in cui si legge: “Sir John A. Macdonald era un suprematista bianco che ha orchestrato il genocidio dei popoli indigeni con la creazione del brutale sistema scolastico residenziale indiano”.

S.C., S.P

In clima di campagna elettorale, in Brasile, come riporta il giornale UOL, il presidente Jair Bolsonaro stila la tabella delle opere di infrastrutture iniziate dagli ex presidenti Lula e Dilma. Delle 33 opere della lista che ha promesso di inaugurare nel secondo semestre, 25 sono state ideate da Lula, due sono state eseguite solo in piccola parte dal governo di Michel Temer e sei sono state portate a termine dall’attuale governo. Le autostrade rappresentano circa la metà delle opere da eseguire ma solo una delle 18 autostrade da portare a termine è stata realizzata dall’attuale ministro delle Infrastrutture, Tarcísio Gomes de Freitas. Il programma è stato pensato per approfittare della popolarità del presidente per aver attuato l’ausilio emergenziale di 600 reais.

M.P.

ASIA

Otto mesi dopo che la pandemia Covid-19 ha colpito per la prima volta la Cina, le scuole, dagli asili alle università, sono finalmente dirette verso una piena ripresa nel semestre autunnale. Secondo il Global Times, gli studenti sono pronti a ricominciare e sono entusiasti di incontrare di nuovo i loro compagni di classe e insegnanti, con la consapevolezza però che la società dovrà affrontare una grande prova nella prevenzione e nel controllo dei contagi.

I genitori e gli studenti intervistati dal Global Times hanno affermato di essere fiduciosi nelle rigorose misure di prevenzione e controllo attuate dalle scuole cinesi nel prevenire infezioni su larga scala.

Una madre di uno studente di scuola elementare di nome Xu ha detto al Global Times che, a seguito delle recenti disposizioni, gli studenti dovranno misurare la temperatura ogni giorno e comunicarla alla scuola, oltre a dover indossare le mascherine per tutto il tempo. Da parte sua, la scuola deve garantire una disinfezione regolare.

Molte scuole continueranno a adottare le misure che hanno preso durante il semestre primaverile, come separare gli studenti mentre pranzano, ridurre il numero di studenti in una classe e installare cartelli di un metro nelle mense.

Oltre a prendere misure di prevenzione regolari, molte scuole hanno invitato medici e infermieri in prima linea che hanno combattuto l’epidemia di Covid-19 nel loro giorno di apertura per insegnare agli studenti a migliorare la salute personale e rispettare questi lavoratori in prima linea.

Gli studenti della scuola elementare di Tianyuan terranno un’attività fai-da-te il primo giorno di scuola per realizzare abiti e mascherine per il personale medico, e la scuola inviterà un’infermiera che ha combattuto contro il Covid-19 all’ospedale Leishenshan a Wuhan per condividere la sua storia con gli studenti.

“Con queste attività, speriamo di ispirare i nostri studenti a essere consapevoli dei contributi e dei sacrifici fatti dagli operatori sanitari, oltre ad esprimere la nostra gratitudine e il nostro rispetto nei loro confronti” ha detto Zhao, preside della scuola.

Le università cinesi, la maggior parte delle quali hanno gradualmente ripreso i corsi del semestre autunnale a metà agosto, hanno adottato rigide misure anti Covid-19, come tamponi e test sierologici, il divieto di radunarsi fuori dalle aule e sistemi di identificazione rigorosi.

Scuola e studenti sono pronti a fare la loro parte e a collaborare insieme per poter tornare a una vita normale.

G.R.

OCEANIA

Migliaia di abitazioni nel Victoria, in Australia, sono rimaste senza corrente a causa delle violente tempeste che si sono abbattute recentemente sullo Stato.

Secondo 9News, l’azienda che fornisce l’energia elettrica, AusNet, ha dichiarato che sono circa 4.000 le famiglie rimaste senza elettricità.

Inoltre, tre persone sono decedute a causa della caduta di alcuni alberi che sono stati spazzati via dalle forti raffiche di vento. Tra le vittime si conta anche un bambino di quattro anni, come riferisce l’articolo di News.com.au.

S.C, S.P

Rassegna stampa a cura di:

Ariela Capuano (responsabile lingua inglese)
Salvina Calanducci e Simona Picci (lingua inglese)
Giulia Deiana (responsabile lingua francese)
Silvia Calbi e Elen’Alba Vitiello (lingua francese)
Alessandra Semeraro (responsabile lingua spagnola)
Lavinia Cataldi, Michela Di Franco e Ilaria Violi (lingua spagnola)
Veronica Battista (responsabile lingua portoghese)
Martina Pavone e Diana Fagiolo (lingua portoghese)
Silvia Santini (responsabile lingua tedesca)
Michela Sartarelli e Laura Razzini (lingua tedesca)
Clarissa Giacomini (responsabile lingua russa)
Silvia Noli, Diana Sandulli (lingua russa)
Sara Zuccante (responsabile lingua araba)
Samar Hassan (lingua araba)
Claudia Lorenti (responsabile lingua cinese & coordinatrice del progetto)
Gioia Ribeca (lingua cinese)