Emilia Romagna on the road

Avete un weekend a disposizione e vorreste approfittarne per visitare qualche bel posto, ma non sapete quale e come organizzarvi?

Ci pensiamo noi a proporvene uno: la Romagna. Una delle più pittoresche regioni della nostra penisola! Campi di girasoli, paesini abbarbicati su verdi colline, mare e tanta arte. Un percorso che include sia l’entroterra che la famosa costa romagnola, per non perdere nessuna delle chicche che questa regione nasconde.

1° giorno: Dozza – Brisighella – Sant’Arcangelo

Si parte da Bologna, direzione: Dozza. Un borgo medievale le cui mura sono delle vere e proprie tele a cielo aperto sulle quali sono state dipinte delle stupende opere d’arte. Gironzolando fra le sue stradine orlate di portici si arriva alla imponente Rocca sforzesca che ospita l’enoteca regionale dell’Emilia Romagna dove una tappa di degustazione è fortemente consigliata.

Dopo aver fatto il pieno di bellezza, di nuovo in macchina e via verso Brisighella. Piccolo gioiello alle pendici degli Appennini si adagia su tre pinnacoli rocciosi dove sorgono la Rocca, il Santuario del Monticino e la Torre dell’Orologio, da cui si gode di una vista davvero spettacolare! Da non perdere, l’antica via degli asini, unica nel suo genere grazie alle finestre ad arco in legno che la bordano.

A seguire, tappa a Sant’Arcangelo di Romagna, dove consigliano l’assaggio delle ottime piadine fatte sul momento, accompagnate da salumi eccezionali.

2° giorno: Sant’Arcangelo – Pennabilli – Scamporella

Inauguriamo il secondo giorno con una visita a Sant’Arcangelo, un borgo spiccatamente medievale dove, dal 1971, si tiene il più antico Festival italiano dedicato alle arti della scena contemporanea e uno dei più significativi appuntamenti europei nell’ambito del teatro, della danza e delle performing arts. Sorprende infatti che, nonostante ogni centimetro di questo luogo sia pregno di storia, nel corso degli anni si sia lasciato rivoluzionare da iniziative artistiche d’avanguardia e che sia stato scelto come sede da Mutonia, la comunità di artisti e performer che dagli inizi anni ‘90 ha scelto quest’area per esprimere la propria arte dedita al riuso e allo scarto.

Lasciato il suggestivo borgo medievale, si prosegue per Pennabilli, percorrendo una tortuosa strada tra gli Appennini. Immerso nell’Alta Valmarecchio a Pennabilli si respira aria di arte grazie alla presenza delle opere di Tonino Guerra, artista poliedrico e autore delle varie installazioni che si incontrano per tutto il paese.

3° giorno: Cervia – Cesenatico – Bologna

L’ultimo giorno del nostro itinerario in Romagna lo dedichiamo al mare e ad alcuni suoi “ospiti” molto interessanti: i fenicotteri rosa! A Cervia è infatti possibile ammirarne un’intera colonia, direttamente dalla strada.  

Lasciata Cervia, è arrivato il momento di dirigersi verso il mare per visitare gli antichi capanni dei pescatori sul molo di Cesenatico e poi, via verso il centro per ammirare ancora una volta il suo stupendo porto canale con le imbarcazioni tradizionali e le loro splendide vele dipinte.