#UNIVERSEAT

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Presentazione Yle & Sandra

Ciao a tutti amici di #UniversEat e ben ritrovati!

Siamo sempre noi, Alessandra e Ylenia, le vostre cuoche di fiducia pronte per affrontare il secondo semestre tra libri e fornelli.

#UniversEAT

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XMAS Edition!!!

Ciao a tutti amici di #UniversEat!! Oggi ci siamo unite virtualmente per proporvi qualche idea in vista del Natale. Avete presente quando si dice “prendi due e paghi uno”? Ecco, è questo il nostro caso: con una stessa preparazione, possiamo ottenere differenti risultati.

Partiamo dunque dalla base.

Ingredienti per 6/8 persone:

  • 5 uova;
  • 70 g di farina;
  • 30 g di fecola;
  • 150 g di zucchero.

Se non abbiamo la fecola, possiamo fare 100 g di farina, così saranno necessari solo 100 g di zucchero. Inoltre se vogliamo fare l’impasto al cioccolato basterà togliere 40 g di farina e mettere 40 g di caco amaro in polvere.

Per prima cosa dividiamo le uova, montiamo a neve gli albumi e li lasciamo da parte. Uniamo i tuorli con lo zucchero e quando saranno ben amalgamati aggiungiamo le farine. Adesso possiamo incorporare gli albumi montati a neve mescolando delicatamente per non farli smontare. Iniziamo a riscaldare il forno. Mettiamo l’impasto in una teglia ed inforniamo a 180°, lasciamo cuocere per circa 15 minuti. Una volta sfornato possiamo mettere un poco di bagna, nel gusto desiderato, per non far indurire l’impasto.

A questo punto abbiamo due opzioni: un classico tronchetto alle castagne oppure un alternativo albero natalizio.

Per fare l’albero una volta sfornato l’impasto lo lasciamo freddare per poi tagliarlo della forma desiderata. Noi lo abbiamo farcito con marmellata all’arancia e decorato con meringhe e bottoncini di cioccolato colorati.

Per il tronchetto prepariamo la farcia con purea di castagne e panna montata. La purea di castagne si fa con castagne lessate e poi frullate che poi andremo ad unire alla panna montata. Stendiamo la farcia sull’impasto per poi arrotolarlo. Una volta ottenuto il tronchetto possiamo decorarlo con un po’ di cioccolato fuso.

Queste sono le nostre proposte; sbizzarritevi anche voi e proponete le vostre idee taggando #UNINTBlog sui social!

Siete pronti a pasticciare per questo Natale? Tre, due, uno… Unint ai fornelli!!!

Noi vi auguriamo un buon Natale… mi raccomando niente dieta e ci rivediamo nel 2021.

Buone Feste!

Ylenia Cossu & Alessandra “Sandra” Alfano

#UniversEAT

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Chiffon cake alla nocciola con nutella

Ciao amici, bentornati nel ricettario di Sandra per UniversEAT!

Le feste si avvicinano e ormai ogni nostro tentativo di dieta può essere rimandato al 2021. La ricetta che vi sto per proporre è tutt’altro che leggera e anche parecchio dolce.

Prima di iniziare però, vi vorrei dare qualche consiglio:

  • La torta può essere cotta in qualsiasi stampo, ma esiste in vendita lo stampo di alluminio fatto apposta: vi consiglio, quindi, di acquistarlo;
  • A seconda delle dimensioni del vostro stampo cambieranno le dosi della ricetta, ma non temete perché la torta uscirà bene e buonissima comunque! Io personalmente ne ho usato uno da 28cm con le dosi per quello da 26cm;
  • Le suddette dosi possono essere facilmente trovate su Internet o facendosi due calcoli a mente se siete portati per la matematica;
  • Se usate lo stampo apposito NON IMBURRATELO E NON INFARINATELO;

Detto ciò, iniziamo!

Ingredienti per uno stampo da 26cm (per 15 persone circa):

  • 100 g di nocciole;
  • 300 g di farina;
  • 300 g di zucchero;
  • 1 bustina di lievito per dolci (16 g);
  • 200 ml di acqua;
  • 125 ml olio di semi di girasole;
  • 6 uova;
  • 8 g di cremor tartaro;
  • Nutella a piacimento;
  • 4 biscotti sbriciolati.

Preparato tutto? Iniziamo subito!

  1. Con un frullatore tritate finemente le nocciole;
  2. In una ciotola capiente versate la farina, il lievito, lo zucchero e le nocciole tritate e mescolate bene con una frusta;
  3. Poco alla volta aggiungete l’acqua e l’olio alle polveri e continuate a mescolare;
  4. Prendete altre due ciotole e separate i tuorli dagli albumi;
  5. Incorporate i tuorli al composto e mescolate;
  6. Con le fruste elettriche pulite (o anche a mano se volete faticare un po’) montate a neve ferma gli albumi. Mentre li montate aggiungete il cremor tartaro poco alla volta. Gli albumi saranno montati quando, capovolgendo la ciotola non cadranno;
  7. Ora con una spatola, facendo attenzione a non smontarli, trasferite gli albumi montati a neve nel composto e mischiate con movimenti circolari dall’alto verso il basso;
  8. Versate l’impasto nello stampo, livellatelo scuotendolo un po’ e infornate a 150° per 60 minuti (forno ventilato) o a 160° sempre per 60 minuti (forno statico);
  9. Una volta cotta la torta, se utilizzate lo stampo apposito, capovolgetelo facendolo poggiare sui piedini che di cui è munito ma NON TOGLIETE LA TORTA, si raffredderà e scenderà piano piano da sola;
  10.  Una volta raffreddata la torta, se non si sarà staccata aiutatevi con un coltello;
  11.  Decorate la torta con uno strato di Nutella e i biscotti sbriciolati.

Come avrete sicuramente notato la ricetta è lunga ed ha tanti passaggi, ma vi posso assicurare che non è così difficile come sembra!

Io l’ho decorata con Nutella e biscotti ma voi potete anche lasciarla semplice o decorarla a vostro piacimento.

Tutto chiaro? 3…2…1… UNINT AI FORNELLI!

P.S. Non dimenticatevi di farci vedere le vostre creazioni!

Alessandra (Sandra) Alfano

#UniversEAT

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Mug cake

Amici di #UniversEAT, ben ritrovati! È ormai inverno, le giornate sono corte e scandite da zone gialle, arancioni e rosse, diciamo che è iniziato il periodo in cui i pomeriggi sono fatti di “maratone di serie tv col plaid sul divano”.

Ma cosa ci prepariamo? Bisogna trovare il giusto compromesso tra velocità, semplicità e, soprattutto, gusto. Ecco la soluzione: la Mug Cake! Una torta in tazza, quindi monoporzione, che si cuoce al microonde ed è pronta in pochissimi minuti.

Ingredienti per una tazza:

  • 2 cucchiai di farina;
  • 2 cucchiai di zucchero;
  • 1 cucchiaio di cacao amaro;
  • 2 cucchiai di latte;
  • 1 cucchiaino di lievito per dolci;
  • 1 uovo;
  • Zucchero a velo q.b. (facoltativo).

In una tazza mettiamo prima le polveri e, dopodiché, aggiungiamo il latte e l’uovo; mescoliamo bene con una forchetta, ma ATTENZIONE: l’impasto non deve superare la metà della tazza. A questo punto inforniamo la nostra opera d’arte nel microonde: ci vorranno solo un paio di minuti a 750 watt.

Una volta terminata la cottura, la si può decorare a piacimento: chi preferisce lo zucchero a velo, chi la panna montata… a voi la scelta!

Piccolo consiglio dalla sottoscritta: per renderla più sfiziosa, prima di mettere la tazza nel microonde aggiungo un paio di cubetti di cioccolata all’impasto.

Per chi non ha il microonde, si può comunque cuocere in forno a 175° per circa 15/20 minuti.

Siete pronti a replicare questo piccolo cuore caldo? Tre, due, uno… UNINT ai fornelli!!

E non dimenticate di mostrarci le vostre creazioni, noi siamo pronti a ripostarle!

Alla prossima amici! Ylenia Cossu

#UniversEAT

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Plumcake mele e cannella

Ciao a tutti amici e bentornati!

Siamo ormai ad autunno inoltrato e, come ogni autunno che si rispetti ci sono dei sapori e degli odori che non possiamo farci sfuggire.

Per questo oggi andremo a riprendere le nostre amate mele (o anche pere se volete) e sforneremo un ottimo plumcake con un profumo di cannella ed un leggero retrogusto di arancia.

Iniziamo subito! Questi sono gli ingredienti:

  • Mele a piacimento (dipende quante ce ne volete dentro, io ne ho sempre usate 2 grandi)
  • 150g di zucchero di canna
  • 100g di succo di arancia
  • 8g di lievito per dolci (una bustina)
  • Cannella in polvere a piacimento
  • 300g di farina 00
  • 100g di olio di semi
  • 2 uova medie
  • Q.b. di sale fino

Detto ciò, iniziamo! Come sempre munitevi di sbattitore elettrico altrimenti potete dire addio all’utilizzo del vostro braccio!

Prima di iniziare vi consiglio di munirvi anche di una teglia fatta apposta per i plumcake, così da creare un plumcake a tutti gli effetti: lungo e alto!

  1. Sbucciate le mele e tagliatele a fettine o a cubetti;
  2. Mettete i pezzettini di mela in una ciotola con 50g di zucchero di canna e il succo d’arancia filtrato;
  3. Mescolate e tenete da parte;
  4. In un’altra ciotola versate le uova, il restante zucchero di canna (100g) e il sale;
  5. Lavorate per 2-3 minuti con le fruste e aggiungete l’olio di semi a filo continuando a sbattere il tutto con le fruste;
  6. Setacciate la farina nella ciotola, aggiungete la cannella e continuate a sbattere fino a che non avrete ottenuto un composto liscio ed omogeneo;
  7. Ora togliete le fruste e munitevi di spatola o cucchiaio, aggiungete le mele al composto e mescolate con delicatezza amalgamando il tutto;
  8. Prendete uno stampo per plumcake, imburratelo, infarinatelo e versate l’impasto;
  9. Se volete e se avete un’altra mela potete farla a fettine molto sottili per decorare la superficie della torta;
  10.  Spolverizzate con altro zucchero di canna e cuocete in forno a 180° per 40 minuti sul ripiano medio.

Una volta pronto lasciatelo intiepidire prima di toglierlo dallo stampo e gustatelo come più vi piace: una tazza di tè, una cioccolata calda, una pallina di gelato, …

Consiglio: se volete potete sotituire le mele con le pere, aggiungere della frutta secca all’impasto o delle gocce di cioccolato.

Aspettiamo come sempre le foto delle vostre creazioni e 3…2…1… UNINT AI FORNELLI!

Alla prossima amici!


Alessandra “Sandra” Alfano

#UniversEAT

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Ciao a tutti gli amici di #UniversEat! Il freddo inizia a farsi sempre più intenso, perché allora non scaldarsi con la nostra ricetta di oggi? Direttamente dalla tradizione romagnola, oggi prepariamo i mitici passatelli in brodo.

Ingredienti per 4 persone:

  • brodo di carne (o vegetale);
  • 4 uova (1 uovo a persona);
  • 16 cucchiai di parmigiano (4 cucchiai per ogni uovo);
  • 8 cucchiai di pangrattato (2 cucchiai per ogni uovo);
  • Scorza di un limone q.b.;
  • Noce moscata q.b.

Ed ora mettiamoci all’opera! Per prima cosa prepariamo un tradizionale brodo di carne. I vegetariani sono sicura prepareranno un ottimo brodo vegetale. Io generalmente, quello di carne, lo preparo un giorno prima in modo che poi sarà più facile sgrassarlo. Lasciamo il brodo a riposo e mettiamo le mani in pasta! In una ciotola aggiungiamo il parmigiano, il pangrattato, la scorza di limone e la noce moscata. Mescoliamo un po’ e poi aggiungiamo le uova. Impastiamo fino ad ottenere una sfera compatta. Se risulta troppo morbida, possiamo aggiungere un piccolo cucchiaino di farina. Lasciamo riposare l’impasto per circa 30 minuti. Passato questo tempo mettiamo il brodo sul fuoco e raggiunto il bollore mettiamo il composto in uno schiacciapatate a fori larghi (in mancanza del tipico schiaccia-passatelli romagnolo). Schiacciare il composto sopra il brodo che bolle affinché i passatelli cadano direttamente nella pentola e si cuociano. Lasciar cuocere per un solo minuto, il tempo che i passatelli vengano a galla. Servirli accompagnati da un buon calice di vino rosso.

Siete pronti a mettere le mani in pasta? Tre, due, uno… Unint ai fornelli!!!

p.s. I passatelli sono tipici anche nelle Marche, ma nella variante asciutta e negli ultimi anni questa usanza è arrivata anche in Romagna. Dunque sbizzarritevi come volete nel riproporre questo piatto e mandateci le vostre creazioni, noi le riposteremo.

Ylenia Cossu

#UniversEAT

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Ciao amici, ben ritrovati! Oggi dalla mia cucina usciranno dei deliziosi nuggets di pollo con una panatura FA – VO – LO – SA! Ottimi per questo periodo in cui causa coprifuoco vari e regioni a colori potreste aver voglia di riassaporare il cibo dei fast food.

Anche questa è una ricetta che richiede veramente pochi ingredienti e non è per nulla elaborata come si potrebbe pensare.

Ingredienti per 20 nuggets:

  • 400g di petto di pollo;
  • 80g di Pan Bauletto Bianco o di qualsiasi altro pane morbido;
  • 50g di cipolle;
  • 1 cucchiaio di senape;
  • 1 cucchiaio di sale fino.

Per la pastella:

  • 80g di farina di grano duro (la panatura viene più croccante!);
  • 80g di latte intero;
  • 1 uovo;
  • q.b. di sale fino.

Per impanatura e frittura:

  • 100g di pan grattato,
  • q.b. di olio di semi di girasole (o qualsiasi altro olio, ma NON quello d’oliva).

Ready, set, go!!

  1. In una ciotola preparate intanto la pastella e quindi mescolate farina, latte, uovo e un pizzico di sale. Una volta ottenuto un composto liscio e senza grumi copritela con una pellicola e lasciate riposare in frigo.
  2. Tagliate il pollo, il pane e la cipolla a pezzetti non troppo grandi (più piccoli sono prima si frullano) e trasferite tutto nel frullatore insieme alla senape e al sale.
  3. Azionate il frullatore a velocità media e quando il composto si sarà completamente staccato dalle pareti l’impasto sarà pronto (volendo potete aggiungere anche un po’ di pepe).
  4. Staccate il composto dal frullatore, poggiatelo su carta da forno e iniziate a formare delle palline cercando di dargli una forma un po’schiacciata.
  5. Ora togliete la pastella dal frigo e immergeteci, aiutandovi con una forchetta (o anche con le mani, molto più comodo ma vi sporcate di più), i nuggets uno ad uno.
  6. Dopo averli passati nella pastella prendete il pan grattato e fate fare ai vostri nuggets un bel bagnetto anche lì dentro.
  7. Volendo potete ripetere gli step 5 e 6.
  8. Portate l’olio di semi a bollore in un pentolino e friggete i vostri nuggets fino a che non saranno ben dorati.
  9. Una volta tirati fuori mi raccomando fateli scolare su un piatto con sotto uno scottex.

Et voilà! I vostri nuggets sono pronti da gustare con qualsiasi salsa vogliate e se preferite con un bel contorno di patatine fritte!

Quindi ora correte in cucina e preparatevi a pasticciare! 3… 2… 1… UNINT AI FORNELLI!

Ricordatevi di farci vedere le vostre creazioni, vi aspettiamo!

Alessandra “Sandra” Alfano

#UniversEAT

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Ciao a tutti amici di #UniversEat, eccoci qui per una nuova ricetta.

Oggi voliamo (anche se solo con il pensiero) in Spagna. Proprio la domenica appena trascorsa era la giornata di Ogni Santi e in alcune regioni della Spagna (Catalunya, Comunitat Valenciana, Illes Balears), è tradizione mangiare i “Panellets”: dei semplici, ma gustosi dolcetti che ho imparato a cucinare durante il mio periodo Erasmus a Barcellona in una masterclass offerta da una pasticceria.

Per fare i Panellets, abbiamo bisogno di pochissimi ingredienti:

  • 500 g di mandorle crude in polvere;
  • 500 g di zucchero;
  • 1 uovo;
  • Acqua;
  • Pinoli.

Ed ora mettiamoci all’opera!

Per prima cosa prepariamo il marzapane: mescoliamo le mandorle in polvere con lo zucchero (in parti uguali); aggiungiamo l’acqua e la chiara di un uovo (100 ml di acqua per 50 ml di chiara).

Una volta ottenuto l’impasto e lavoratolo per bene, lo lasciamo riposare in frigorifero per 24 ore affinché lo zucchero si idrati e si fonda alle mandorle.

Lasciamo trascorrere un giorno: prendiamo l’impasto, facciamo delle palline e ricopriamole con i pinoli. Affinché questi ultimi aderiscano bene alla massa, li possiamo spennellare con un poco di chiara d’uovo (così avremo anche l’effetto lucido).

La cottura al forno è molto rapida: 3 minuti a 250°, più o meno finché non si dorano i pinoli. 

Siete pronti a replicare questi dolcetti sfiziosi? 3, 2, 1… Unint ai fornelli!!

P.S.

Potete provare molte varianti, come la farina di castagne al posto della farina di mandorle; oppure al posto dei pinoli guarnire con delle scaglie di mandorle, cocco grattugiato e perché no, delle gocce di cioccolato!

Ylenia Cossu

#UniversEAT

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MUFFIN ALLA GRICIA

Ciao ragazzi, sono di nuovo io, la vostra Sandra!

Oggi ci trasferiamo sul salato e vi porto una ricetta velocissima e perfetta per assaporare uno dei piatti tipici della cucina romana sotto un’altra forma.

Prima che arrivino commenti del tipo “SACRILEGIOOO LA GRICIA NON SI TOCCAAA!!” vi dico che sono romana anche io e anche che dovete provare per credere!

Bando alle ciance e ciancio alle bande: iniziamo subito!

  • 250g di farina 00
  • 2 uova
  • 200 ml di latte
  • 1 bustina di lievito per salati (sono 16g di solito)
  • 200g di guanciale
  • 60 ml di olio di semi di arachide
  • 30-60g di pecorino grattugiato (io sono andata a occhio e a gusto)
  • 20g di parmigiano grattugiato
  • q.b. di pepe
  • 2g di sale

Ottimo, adesso tutti con le mani in pasta!

  1. In una ciotola bella capiente mettete le uova, il latte, la farina e l’olio di semi;
  2. Mescolate il tutto con una frusta fino a che non vedrete più grumi;
  3. Unite quindi il lievito ed assicurativi sempre che non ci siano grumi;
  4. A questo punto unite il sale, il pepe, il parmigiano, il pecorino e mescolare bene. Assaggiate quello che è venuto e vedete se aggiustare di sapore (ricordatevi che c’è il lievito e che quindi avrà un sapore “strano”);
  5. Per ultimo aggiungete il guanciale e mescolate con un cucchiaio o una spatola in modo da non distruggere i pezzi di guanciale;
  6. Ungete uno stampo per muffin (a me ne sono usciti 10) e versate il composto fino a poco più della metà, non di più perché altrimenti straboccano;
  7. Infornate a 180° per 20 minuti (ricordatevi la prova dello stecchino!!);
  8. Fate intiepidire e togliete dallo stampo le vostre creazioni.

I muffin verranno morbidissimi e il guanciale cotto a puntino (per questo non è stato precotto in padella prima di aggiungerlo al composto).

Siete pronti a pasticciare? 3…2…1… UNINT AI FORNELLI!

Ricordatevi di farci vedere le vostre creazioni, vi aspettiamo!!

Alessandra “Sandra” Alfano

#UNIVERSEAT

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Ed eccoci con un nuovo appuntamento di #UniversEat!!

Ogni volta che mi presento, dato il mio cognome Cossu e, forse, i miei lineamenti, la prima domanda che mi viene fatta è “Sei sarda?”.

Le mie origini, a quanto pare, sono evidenti e, proprio per questo motivo, oggi ho deciso di stupirvi con un piatto tipico della suddetta tradizione: le seadas, un tempo definite mannas cantu su prattu, ossia “grandi quanto il piatto” in cui venivano servite. Oggi la dimensione è stata ridefinita, pur rimanendo il gusto sempre lo stesso.

Ingredienti per sei persone:

  • 300 g di farina (è consigliata quella di grano duro ma io ho usato la 00 che avevo in casa);
  • 30 g di strutto;
  • 100 ml di acqua tiepida;
  • Pasta fresca di dolce sardo q.b. (formaggio tipico sardo);
  • Scorza di limone e/o arancia grattugiata;
  • 1 albume;
  • Miele q.b.;
  • Olio per friggere q.b.;
  • Coppapasta di due misure (generalmente il più grande da 9 cm).

Ora che abbiamo tutto l’occorrente, mettiamo le mani in pasta!

Per prima cosa, uniamo lo strutto e l’acqua alla farina (l’acqua va aggiunta poco alla volta). Lavoriamo l’impasto finché non diventa liscio e morbido; a questo punto lo lasciamo riposare 30 minuti a temperatura ambiente in una ciotola e coperto dalla pellicola.

Intanto che l’impasto riposa, prepariamo la farcia iniziando a grattugiare il dolce sardo. Per il ripieno abbiamo due possibilità: la maniera tradizionale o quella più rapida (vi anticipo già, avendole provate entrambe, che il risultato finale sarà lo stesso). Nella versione tradizionale, il dolce sardo, dopo essere stato grattugiato, va cotto in un pentolino e, una volta sciolto, gli si vengono aggiunte le scorze di limone e/o arancia; dopodiché, viene steso il composto su un foglio di carta forno e vengono formati dei dischi col coppapasta più piccolo. Nella versione più rapida, invece, non è necessario cuocere il dolce sardo, ma lasciarlo grattugiato aggiungendo la scorza dell’agrume scelto.

Passati i 30 minuti riprendiamo l’impasto, lo stendiamo e formiamo dei dischi di circa 9 cm.

A questo punto, prendiamo un disco e spennelliamo il bordo con un po’ di albume; dopodiché, mettiamo il formaggio al centro (è indifferente che sia quello fresco o quello cotto) e andiamo a chiudere con un altro disco non spennellato; proseguiamo così fino al completamento.

Mettiamo sul fuoco una padella con abbondante olio per friggere e quando quest’ultimo sarà caldo, aggiungiamo le nostre seadas, lasciandole fino a che non avranno un bel colore dorato. Una volta pronte le asciughiamo con un foglio di carta assorbente e le cospargiamo di (taaaaaanto) miele.

Il nostro piatto è ora pronto per essere gustato.

Siete pronti a replicare? Tre, due, uno… Unint ai Fornelli!

E se non trovate il dolce sardo, sbizzarritevi nel creare seadas col formaggio tipico delle vostre zone, noi qui aspettiamo le vostre creazioni!

Ylenia Cossu