Napoli regala sempre emozioni uniche, se a questo ci aggiungiamo anche i libri poi… il tutto diventa una giornata da ricordare! Ad aprile siamo infatti andate a questo evento che riguardava principalmente la piccola e media editoria italiana e ne siamo rimaste piacevolmente sorprese. La location è quella della Stazione Marittima di Napoli, già arrivarci è stato incredibilmente suggestivo con il mare e, dobbiamo ammetterlo, anche molto vento… All’interno in più tutto l’evento è stato estremamente ben curato e organizzato.
qualche giorno fa anche noi abbiamo preso parte alla nuova esperienza immersiva IKONO, situata in una location nel cuore di Roma. Questa esperienza offre ai suoi visitatori un percorso immersivo e interattivo attraverso installazioni bellissime e uniche che ti danno la sensazione di viaggiare in mondi e culture diverse.
Il percorso inizia con la sala delle “Terme Romane”, con una piscina di bolle in cui è possibile tuffarsi e tornare per un attimo indietro nel tempo e ritornare bambini.
Ogni anno la città di Torino a maggio si accende di una luce nuova, pronta a ospitare migliaia di persone provenienti da tutta Italia che si riuniscono per un evento nazionale importantissimo: il Salone del libro. UNINTBlog ci ha dato l’opportunità di partecipare anche quest’anno a questo grande evento, quindi siamo partiti alla scoperta della città di Torino e del SalTo.
Il tema della 35esima edizione del Salone del libro di Torino era “Attraverso lo specchio”, una sorta di promemoria per ricordarci di guardare le cose un po’ fuori dagli schemi e di sconfinare un po’ dal mondo reale verso un mondo fantastico, come ha fatto Alice nel paese delle meraviglie.
Questo è stato il mio primo SalTo e davvero non me lo aspettavo così immenso e caotico. In più quest’anno la pioggia è stata la vera protagonista del salone, non permettendo il regolare svolgimento delle attività programmate, causando dunque spostamenti dell’ultimo minuto.
Il salone è composto da tre padiglioni centrali, da un padiglione più esterno rispetto agli altri e dal centro congressi (sempre esterno ai padiglioni), dove si svolgono la maggior parte degli eventi.
Dopo quasi un’ora di fila sotto la pioggia per entrare, ci si ritrova subito circondati da libri e stand bellissimi, da gente entusiasta e soprattutto da code infinite. Si, perché una delle cose che non può mancare al salone è la fila. C’è una fila per tutto: per entrare, per gli eventi, per i firmacopie, per mangiare, per il bagno. File ovunque, a volte anche infinite e spesso mal organizzate. Però se vuoi andare a un evento del genere è una condizione che si deve accettare, come il fatto di camminare tanto, avere i piedi doloranti, la schiena a pezzi. Però tutto ciò ti ricompensa con una grande gioia e felicità, la gioia di essere finalmente riuscito a partecipare, di scoprire nuovi libri o case editrici di cui non sapevi neanche l’esistenza, di conoscere persone nuove durante l’attesa in fila, di scoprire cose nuove attraverso gli eventi.
Credits: Chiara Citarrella
Nonostante mi fossi fatta un piano super organizzato prima di partire, con tutti gli orari e gli eventi a cui volevo partecipare, non è andato tutto secondo i piani perché non avevo messo in conto tutte quelle file. Essendo la prima volta non sapevo cosa aspettarmi davvero, quindi sicuramente è stata un’esperienza di insegnamento per i prossimi anni, perché si ci devo assolutamente tornare!
Nonostante ciò sono riuscita comunque a partecipare ad alcuni eventi molto interessanti, come quello di Vera Gheno in cui parlava di linguaggio inclusivo e dell’utilizzo della schwa, quello con alcune case editrici in cui si parlava di proposte di traduzione.
Credits: Chiara Citarrella
Il sabato pomeriggio poi c’è stato un evento dedicato a Mare fuori, la serie rai che ha fatto impazzire l’Italia negli ultimi mesi. A questo evento erano presenti due sceneggiatori della serie, Maurizio Careddu e Cristina Farina, l’attore che ha interpretato Pirucchio nella serie, Nicolò Galasso, e la direttrice dell’IPM di Torino, Simona Vernaglione. In questo incontro è stato interessante vedere le differenze tra fiction e realtà all’interno del carcere minorile, scoprire come gli sceneggiatori hanno ideato e sviluppato la serie e come Nicolò si è preparato a interpretare il ruolo di uno dei personaggi e come la serie lo ha cambiato.
Credits: Chiara Citarrella
Gli incontri erano davvero tanti, impossibile partecipare a tutti senza avere la giratempo di Hermione Granger. Tra le persone più interessanti da incontrare c’erano sicuramente autrici come Felicia Kingsley, Anna Premoli, Tillie Cole, Naike Ror, Kira Shell (che ha svelato la sua identità proprio in questa occasione), Licia Troisi, persone come Zero Calcare, Luca Argentero, Lino Guanciale, e tantissimi altri.
Credits by Chiara Citarrella
Il Salone del libro di Torino per me è stata un’esperienza piena di emozione, di gioia ed entusiasmo, un sogno che finalmente si è realizzato dopo anni di attesa. Ho avuto l’occasione di conoscere autrici che seguo da anni, autrici che seguo da poco o di cui ancora devo leggere qualcosa, ho potuto rivedere amiche lontane che non vedevo da tanto e conoscere persone nuove. È stata una vera e propria montagna russa di emozioni, tra euforia e stanchezza, gioia e ansia. È il sogno di ogni lettore, un posto dove sentirsi a casa, immerso da libri e da persone che condividono la tua stessa passione, dove confrontarsi con gli altri e conoscere cose nuove. Non vedo l’ora di poterci tornare l’anno prossimo, sicuramente più preparata rispetto a questa volta che non sapevo davvero cosa aspettarmi!
“Più libri più liberi”: conquistare la propria libertà leggendo
In occasione della fiera “Più libri più liberi”, noi del blog dell’UNINT ci siamo recate con molto piacere al Centro Congressi di Roma La Nuvola nel giorno 8 dicembre. Quale passatempo migliore, in una grigia giornata di dicembre, se non quello dei libri? Per gustarsi un libro non serve per forza leggerlo (anche se ovviamente è quella l’attività principale da svolgere), è bello anche limitarsi a fare una passeggiata immersi nei libri, tra quei piccoli stand attaccati l’uno all’altro e così vicini a noi da sembrarci un po’ anche nostri.
In particolare, la fiera è dedicata alla piccola e media editoria che, tanto quanto le case editrici più diffuse, hanno un mondo racchiuso in loro tutto da esplorare.
È facile per un romano fare ironia spicciola su Milano quando gli si chiede di parlare della città meneghina. “La cosa più bella de Milano è er treno pe’ Roma”: parole così strabordanti di contenuto che se Trilussa potesse tornare tra noi cederebbe volentieri la piazza a lui dedicata al poeta che proferì siffatto verso. Dal momento che noi di UNINTBlog siamo degli instancabili ricercatori, decidiamo che è arrivato il momento di scoprire se effettivamente il verso nasconde un fondo di verità e così io, insieme alle mie prodi compagne di viaggio, Silvia e Chiara, ci ritroviamo in una Termini ancora non illuminata dal sole, con gli occhi fissi sul tabellone delle partenze. L’Italo Roma Termini – Milano Centrale 9970 delle 7:30 del 5 dicembre 2022 è in partenza in orario.
A metà novembre io e Erika abbiamo passato tre giorni a Ferrara, un bellissimo fine settimana all’insegna dell’arte e del buon cibo. Non ero mai stata in questa città e ho potuto scoprire tantissime cose grazie alla mia compagna di viaggio che ci ha vissuto per ben tre anni. Abbiamo girato praticamente sempre a piedi poiché tutto facilmente raggiungibile.
Ogni anno a maggio Torino ospita il più grande evento editoriale d’Italia, il Salone Internazionale del Libro. Quest’anno, UNINTBlog ha dato l’opportunità ad alcuni di noi di andarci in rappresentanza dell’Università.
Ciao a tutti! Oggi vi parlo della mattinata che abbiamo passato al Tulipark qualche settimana fa. Ma di cosa si tratta? Il Tulipark è una distesa di tulipani di oltre 100 varietà. È una vera e propria macchia di colore in città che si ispira, ovviamente, ai giardini olandesi.
Ciao a tutti! Oggi vi racconto della giornata che abbiamo passato a Cinecittà!
Appena entrate abbiamo visitato due sale in cui ci siamo immerse nella storia del cinema grazie a immagini, suoni, ricostruzioni e costumi di scena, sia di film datati che recenti.