#UNINTBlog

Pubblicato il

Per me l’UNINTBlog è stato:

Giulia: Fiorire
Per me ha delineato la possibilità di esprimere pensieri ed emozioni, sbocciando come un germoglio primaverile dopo un lungo letargo.

Greta: Un’esperienza introspettiva e una valvola di sfogo
È stata sicuramente un’esperienza introspettiva, ha amplificato la mia passione per la scrittura e l’interesse nei confronti della cultura lusitana. Un impegno preso con il cuore, grazie al quale ho potuto approfondire alcuni degli argomenti che più mi interessano come la poesia e la musica brasiliana.
Ed infine è stato anche una valvola di sfogo in un periodo storico così opprimente. È stata la mia fonte primaria di distrazione, in quei momenti evadevo dalla realtà e mi rifugiavo tra i versi di poeti capo verdiani e scrittori brasiliani. Spero di aver trasmesso ai miei lettori parte di questo mio forte amore lusitano.

#MammaMia

Pubblicato il

Butto i libri e vado a imparare la lingua all’estero: cosa ci dice la testa (o meglio, il cervello)?

Here I come again!

(E poi anche #mammamia se ne va in vacanza! aka a prepararsi per gli esami)

Oggi voglio chiedervi: “Secondo voi, nel nostro cervello accadono le stesse cose a seconda che impariamo una lingua a scuola oppure nel Paese in cui è parlata?”

#ASTRABIBLIA

Pubblicato il

Firmamento

Gemetti a calde lacrime. In silenzio e in modo sommesso, per non lasciare che Nora si voltasse indietro. Non avrei sopportato un ulteriore giudizio da parte sua. Procedeva energica. L’andatura era sostenuta dal ritmo incalzante: presto o tardi si sarebbe trasformata in slancio verso l’infinito. Giusto prima di mostrarmi che di fatto Mercuria non era che un gigantesco ologramma. Fu l’origine di quel fiume in piena, mosso da mille altre cause di cui seppi ogni sfumatura.

#RECEUSTIONI

Pubblicato il

Perfetti sconosciuti

Hello friends, it’s almost summer time, and this means we should say goodbye for now, but don’t be sad, I’m here for you!

Giusto per evitare sentimentalismi, vi propongo un film che vi porterà a cena con dei personaggi tutt’altro che ortodossi, infatti quest’appuntamento è dedicato a Perfetti Sconosciuti, una pellicola del 2016, diretta da Paolo Genovese.

#URBANTALKS

Pubblicato il

Illmatic Nas

Per l’ultimo incontro di #urbantalks, proponiamo un ulteriore scorcio di vita tratto da un album iconico del rap mondiale e che ha proiettato il suo interprete nell’olimpo dei rapper più forti di sempre.

#UNIVERSEAT

Pubblicato il

The End

Ciao a tutti amici di #UniversEat. Questo è il tempo dei saluti ed in vista dell’estate abbiamo pensato a due fresche proposte in cui la fa da padrona un frutto proprio di questa stagione: l’albicocca.

#LUXURYMOMENTS: #LUXURYJUICE

Pubblicato il

Billboard Music Awards 2021 between Good music and Fashion Bits

Just two days ago, LA hosted the 2021 Billboard Music Awards: a real celebrity catwalk between Summer inspiration and bright looks. The event has been the perfect scenario for American celebrities in order to restore the celebrative atmosphere in California, after almost two years of postponements and delays.

#FACCIAMOILPUNTO

Pubblicato il

La Birmania che (non) c’è

Da oltre quattro mesi dal giorno del colpo di Stato dei militari, il Myanmar si trova ancora a fare i conti con una situazione drammatica. Sabato scorso, il consiglio dei militari ha annunciato la sospensione di 125 mila insegnanti dal posto di lavoro, mentre si attende il processo di Aung San Suu Kyi, accusata di frode elettorale. Il golpe del febbraio 2021 resta una faccenda spinosa che si somma all’attuale drammaticità della situazione tra Israele e Palestina, sottolineando le sempre più nette divisioni all’interno del Consiglio di Sicurezza dell’ONU e l’impasse della comunità internazionale. Yangon è da mesi teatro di scontri violenti tra i manifestanti ed i militari, con oltre 700 morti e migliaia di feriti.

#MONDAYABROAD

Pubblicato il

È arrivato il momento di aprire gli occhi

Caro lettore e cara lettrice, 

ho pensato molto a quest’articolo, a come iniziarlo, come concluderlo, che cosa scrivere e, soprattutto, come scriverlo. 

#leparoledelleemozioni

Pubblicato il

Colibrì

La parola “Colibrì” da poco tempo a questa parte è diventata una delle parole più belle e significative del mio vocabolario. Dopo aver letto un libro che porta proprio il nome di questo piccolo volatile, il pensiero e l’immagine che gli attribuivo è cambiato drasticamente. Prima pensavo a un colibrì come a un innocuo seppur bellissimo uccellino, ora simboleggia per me forza e resistenza. Il libro è la storia di un uomo che nella sua vita è stato chiamato più volte a dover subire perdite atroci e dolori incommensurabili. In seguito a tali prove lui barcolla ma non cade mai. Proprio per questo motivo lui rappresenta il colibrì, il quale, grazie al suo rapidissimo battito alare, sembra che rimanga immobile, invece usa tutte le sue energie nel restare fermo, nonostante la fatica che questo comporta. Sia il personaggio sia l’uccello affrontano le sofferenze rimanendo fermi anche se apparentemente la cosa più facile da fare sarebbe lasciarsi andare e cadere per terra sconfitti.

Aurora Segulian