È arrivato il momento di aprire gli occhi

Caro lettore e cara lettrice, 

ho pensato molto a quest’articolo, a come iniziarlo, come concluderlo, che cosa scrivere e, soprattutto, come scriverlo. 

Dopo tutto questo tempo, mi sembra strano immaginare da ora in avanti, la mia vita senza di te: per due lunghi anni, tu e i tuoi occhi mi hanno tenuto compagnia, aiutandomi a crescere e a conoscermi. Due anni speciali, ricchi di conoscenze, fantasia, immaginazione e sogni, ma anche due anni di chiusure, di restrizioni, di incertezze e di tanta, tanta paura. Paura che la situazione pandemica si aggravasse sempre di più; paura di non poter più vivere le serate che tanto portiamo nel cuore; paura di non poter più abbracciare i nostri cari; paura di non respirare più quella libertà che tanto adoravamo. 

Quando ho iniziato a scrivere per il nostro magico #UNINTBlog, mai mi sarei aspettata di poter vivere tanto, eppure, grazie al lavoro di squadra e all’amicizia che unisce me e i miei compagni d’avventura, sono riuscita a raggiungere traguardi strabilianti, oltre che mete ancora più fenomenali. Dall’Europa all’America, dall’Africa all’Asia, mi è bastato chiudere gli occhi per poter viaggiare anche in un momento di blocco come quello vissuto. 
Per questo devo ringraziare Voi, miei meravigliosi amici, perché senza le vostre parole, tutto questo non sarebbe stato possibile. 

Ciononostante, come tutto, anche il mio operato all’UNINTBlog è giunto alle battute finali: è arrivato il momento di aprire gli occhi e volgere lo sguardo verso nuove mete, nuovi obbiettivi, nuovi sogni.
Mi rincuora sapere che sto lasciando quella che è stata la mia rubrica a persone competenti, serie e disponibili come Giulia, anche se mi dispiace molto dover andarmene proprio sul più bello.

Con le lacrime agli occhi, vi ringrazio nuovamente, amici miei, per tutto quello che è stato organizzato e per tutto ciò che ancora ci sarà da fare.
Guardate sempre un passo più in là rispetto ai vostri orizzonti e sentitevi sempre liberi residenti di questo strepitoso pianeta Terra. 
Porterò per sempre nel cuore questi due anni che, così come ogni storia, si sono rivelati una romantica storia d’amore.

Vi voglio bene.

Once bloggheggiante, always bloggheggiante. 

Un besito,

 Ilaria