Stampella
A primo impatto può non sembrare una parola estremamente evocativa o particolare e anch’io vorrei poter essere dello stesso parere.
Fin dalla tenera età di 6 anni sono stata abituata a vedere mia madre utilizzare una stampella, strumento necessario per la sua deambulazione. Questo oggetto è diventato sempre più parte integrante della nostra quotidianità: durante qualsiasi conversazione, spostamento o passeggiata con mia madre la stampella è sempre presente. È diventata una sua estensione extracorporea, un unico pacchetto inscindibile.
Stampella è sempre accompagnata da malinconia, ma anche da una certa gratitudine perché sono consapevole che è solo grazie a questo strumento che a mia madre è concesso muoversi.
Ogni volta che incontro per strada una persona che utilizza una stampella o sento nominare questo oggetto, il pensiero a mia madre è immediato e probabilmente sarà così per sempre.
Alessandra Rossi