Recensione Elvis

Buongiorno lettori,

oggi voglio parlarvi di un film uscito un po’ di tempo fa che mi è piaciuto davvero tanto. Vi sto parlando di Elvis, il film sulla vita di Elvis Presley con protagonista Austin Butler.

Trama

Elvis esplora la vita e la musica di Elvis Presley (Austin Butler), viste attraverso il prisma della sua complicata relazione con l’enigmatico manager, il colonnello Tom Parker (Tom Hanks). La storia approfondisce le complesse dinamiche tra Elvis Presley e il colonnello Parker nell’arco di oltre 20 anni, dall’ascesa alla fama di Elvis, che raggiunse un livello di celebrità senza precedenti; sullo sfondo un panorama culturale in evoluzione e la perdita dell’innocenza in America. Al centro di questo viaggio c’è una delle persone più significative e influenti nella vita di Elvis, Priscilla Presley (Olivia DeJonge).

Recensione

Sono entrata in sala con aspettative altissime (anche perché il regista è lo stesso del mio film preferito, Moulin Rouge), non vedevo l’ora di guardare il film ed ero super curiosa di vedere come Austin Butler avrebbe interpretato un ruolo così importante come quello di Elvis. Bene, devo dire che le mie aspettative non sono state deluse!

Il film segue appunto la vita di Elvis, dall’inizio della sua carriera fino alla sua morte. Il tutto è narrato con la voce e dal punto di vista del suo agente, il colonnello Tom Parker. Nella parte iniziale del film è presente anche una scena che mostra Elvis bambino nel momento in cui si innamora della musica. Tutto il film ruota attorno alla musica e possiamo vedere quanto la musica nera abbia influenzato l’artista e come per questo motivo sia stato discriminato dalle autorità, ma allo stesso tempo acclamato dal pubblico. La pellicola non racconta solo la vita di Elvis, ma mostra anche la storia americana di quegli anni e la lotta delle persone nere per l’affermazione dei propri diritti. 

Interpretare il ruolo di un cantante famoso non è mai facile, e lo è ancora meno se quel cantante è Elvis Presley! Austin Butler è riuscito a rendere perfettamente tutte le sfaccettature del cantante: è stato carismatico dove serviva, ha bucato lo schermo nei momenti di show e ha saputo mostrare anche gli aspetti più deboli di una persona che vive nel mondo dello spettacolo. 

La colonna sonora poi è una delle cose più belle del film. Credo che la cosa geniale sia stata usare le canzoni originali di Elvis, affiancandole però ad alcune canzoni cantate proprio da Austin Butler. Il distacco non è stato netto, anzi io non l’ho neanche percepito, e questo ha reso la pellicola ancora più credibile e suggestiva. 

Il film dura tanto, quasi 3 ore, però se vi piacciono questo genere di film (biografici e musicali) o se siete fan di Elvis, non potete perdervelo e sicuramente vi farà impazzire!

Chiara Citarrella