Dr. Strange nel Multiverso della follia
Bonjour mes amis e bentornati sul nostro blog. Oggi per la ReceUstione della settimana ho deciso di avventurarmi in acque pericolose, parlandovi del film Marvel più atteso dell’anno e uscito la settimana scorsa: “Dr. Strange nel Multiverso della follia”.
Premetto che parlarvi a grandi linee della trama è impossibile, altrimenti rischierei di fare spoiler, quindi per quanto riguarda la storia di fondo vi basta sapere che, come il titolo stesso fa intuire, Dr Strange viaggia nel multiverso, concetto che ci è stato già introdotto nelle serie TV Marvel “Loki” e “What if?” e nel film “Spiderman No Way Home”.
Altro membro degli Avengers che ritroviamo nel film è Wanda Maximoff, che compare per la prima volta in “Avengers Age of Ultron”. Dotata anche lei di poteri magici, proprio come Dr Strange, questa presenza della magia rende il film un prodotto Marvel particolare, più mistico e meno incentrato sulla forza fisica e sulle risse tra supereroi muscolosi.
Alla regia del film inoltre c’è un regista molto apprezzato dai fan di Spiderman: Sam Raimi, colui che ha portato sul grande schermo i 3 Spiderman di Tobey Maguire. La firma di Raimi si percepisce in tutto il film, che in effetti risulta il più violento dell’intera filmografia Marvel, con scene di lotta che sfociano nello splatter – non vi nascondo mes amis che in alcune scene mi è sembrato di star guardando un film horror.
Con l’avvio di questa fase 4 della Marvel, diventa sempre più complesso, per chi non legge i fumetti, cogliere i dettagli dei film, e in “Dr Strange nel Multiverso della follia”, per capire fino a fondo la trama, occorre essere aggiornati sui nuovi film e serie TV usciti nell’ultimo anno, nello specifico vi consiglio di guardare “Wandavision”, per comprendere meglio il personaggio di Wanda Maximoff, e “What if?”*, per capire il Multiverso. Inoltre sarebbe opportuno (ri)guardare tutti gli Avengers e, ovviamente, il primo Dr Strange. Potete seguire la trama anche senza questo rewatch, però se non volete passare la metà del film a chiedervi “ma perché?”, vi consiglio di recuperarvi tutti questi titoli.
Arriviamo ora alla domanda che si pongono tutti: questo hype è giustificato? Ebbene indubbiamente “Dr Strange nel Multiverso della follia” è il film Marvel più fedele ai fumetti, e Raimi ha fatto un capolavoro nel trasformare in live action un fumetto Marvel così complesso. Personalmente il film è più che approvato, un 10/10 meritatissimo, tuttavia vi metto in guardia: non è il solito film sui supereroi – e nemmeno il tipico film Marvel – quindi guardatevelo come un capolavoro artistico e seguite la trama con attenzione, senza aspettarvi le tipiche scenette alla Marvel.
Nel frattempo mes amis, per chi volesse fare un mega rewatch Marvel, vi lascio di seguito la lista con i film in ordine cronologico dello sviluppo degli eventi.
À bientôt mes amis,
Emanuela Batir
* Vi ho già parlato di “What if?” qui https://blog.unint.eu/receustioni-04-11-2021/.