E Trump non molla…Aumentano le pressioni perché riconosca la vittoria di Biden, ma il Presidente annuncia battaglia legale.

Stampa inglese

Trump è agguerrito. Non vuole abbandonare la Casa Bianca. Si sta impegnando energicamente per portare avanti la sua contestazione in merito ai risultati elettorali: ha, infatti, condotto diverse azioni legali in alcuni Stati chiave. Eppure, le prove concrete di frode continuano a mancare.

Si potrebbe chiedere, in ultima istanza, un intervento da parte della Corte Suprema. Ma una svolta di questo tipo sarebbe motivata solo dalla presenza di una questione molto significativa. Come accadde nel 2000, quando la proclamazione del nuovo Presidente avvenne dopo il riconteggio totale dei voti. A scontrarsi erano George W. Bush e Al Gore.   

Bryan Ware, il vicedirettore per la sicurezza informatica della Cybersecurity and Infrastructure Security Agency (CISA), ha confermato a Reuters di aver rassegnato le proprie dimissioni giovedì scorso. Poiché, secondo alcune indiscrezioni, la Casa Bianca aveva esercitato pressioni per ottenere il suo allontanamento. Anche a Christopher Krebs, direttore della CISA, è toccato lo stesso destino. Sempre Reuters pochi giorni fa aveva rivelato che Krebs si aspettava di essere licenziato. E questa confidenza, fatta ai suoi colleghi, si è trasformata in una notizia ufficiale proprio nelle ultime ore. Krebs, infatti, aveva attirato le ire di Trump per il sito web soprannominato “Rumor Control” gestito dalla CISA. In pratica, in questo sito internet sono state smontate le teorie su cui Trump aveva fatto affidamento per contestare l’integrità del risultato delle elezioni. Specificamente, i funzionari di Trump si sono infuriati per un post della CISA che rifiutava una teoria del complotto basata sull’idea che un supercomputer e un programma – chiamati presumibilmente Hammer e Scorecard – avrebbero ribaltato i voti a livello nazionale.

Ancora, Ben Hovland della Election Assistance Commission (EAC), riguardo alle convinzioni di Trump sul fatto che milioni di voti a suo favore siano stati cancellati, ha reagito dicendo che affermazioni di questo tipo dovrebbero essere effettivamente sostenute con qualcosa di credibile e che tali insinuazioni finiscono semplicemente per erodere la fiducia degli americani nel processo democratico. Per tale motivo, il tutto è preoccupante – così The Independent.

Sempre The Independent dichiara che Trump per condurre questa battaglia, continua a prendere di mira altri personaggi, tra cui Andrew Cuomo. Il quale, come altri democratici, ha espresso preoccupazioni sul fatto che l’attuale amministrazione stia affrettando lo sviluppo dei vaccini per logiche eminentemente politiche. Il Governatore dello Stato di New York, inoltre, aveva dichiarato di essere pronto a intraprendere un’azione legale poiché la proposta di distribuzione del vaccino avrebbe sfavorito le comunità a basso reddito, quelle che cioè sono contrarie alla politica del Presidente ancora in carica.

Inoltre, la BBC ha raccontato come Trump si sia mosso a livello legale finora. In Pennsylvania ha intentato una causa per la mancanza di accesso degli osservatori dei sondaggi – coloro che controllano attentamente il conteggio dei voti per garantire trasparenza –, ma in molte zone ci sono state delle restrizioni giustificate in gran parte dal coronavirus. Un’altra sfida in Pennsylvania è stata giocata sulla scelta statale di contare le schede elettorali con timbro postale arrivate in ritardo. La Corte d’Appello, però, ha respinto il caso. Una causa per la mancanza di procedure di supervisione è stata poi portata avanti in Michigan. In Nevada, invece, il Partito Repubblicano aveva individuato migliaia di persone che avevano votato dopo essersi trasferite dallo Stato. Ma successivi controlli hanno dimostrato che si trattava di elettori legali, come il personale militare. In aggiunta, altre cause sono state intraprese in Georgia e in Arizona. Tuttavia i giudici statali stanno procedendo con il respingimento delle cause.  

Stampa statunitense

Un numero crescente di repubblicani chiede una transizione ordinata del potere, ma il Presidente Trump persiste nel diffondere affermazioni infondate su presunte frodi elettorali, alimentando in tal modo resistenza e disordini tra i suoi sostenitori, migliaia dei quali hanno protestato per i risultati delle elezioni a Washington lo scorso sabato. Tuttavia, Trump appare irremovibile e annuncia battaglia legale.

The New York Times sottolinea come, più di una settimana dopo che Joe Biden è stato dichiarato vincitore alle elezioni presidenziali statunitensi, Trump continui a bloccare in qualsiasi modo la transizione del suo successore. Come Trump ostacola Biden? Ad esempio trattiene i briefing dell’intelligence e impedisce l’accesso alla documentazione raccolta sul coronavirus.

Infatti, il Presidente uscente sta ricevendo molta pressione affinché permetta colloqui tra i suoi funzionari sanitari e gli assistenti del Presidente neoeletto, scrive The Washington Post. Si tratta di colloqui che potenzialmente potrebbero salvare la vita a molti cittadini statunitensi perché favorirebbero uno scambio di informazioni fondamentali sulle misure da adottare nel corso di questa pandemia. Le richieste si fanno sempre più urgenti e pressanti con il trascorrere dei giorni, perché i nuovi casi di Covid-19 stanno aumentando vertiginosamente nell’ultimo mese, arrivando a toccare la cifra record di 181.000 casi nuovi registrati nella sola giornata del 13 novembre.

È di lunedì 16 novembre l’annuncio riportato anche dalla CNN di un vaccino sviluppato da Moderna – azienda statunitense di biotecnologie – che sta dimostrando un alto tasso di successo nelle prime sperimentazioni cliniche. Tuttavia, invece di ascoltare e mobilitare il suo team di esperti medici che avvertono che la pandemia si sta trasformando rapidamente in una crisi umanitaria, Trump persiste nell’avanzare accuse riferendosi a presunte irregolarità nei voti e, anzi, annuncia su Facebook e Twitter  “I won the election!”.

Chiara Aveni e Gaia Natarelli

FONTI:
Why US ballot count livestreams became misinformation magnets disponibile su https://www.theguardian.com/us-news/2020/nov/17/ballot-counting-livestreams-misinformation-us-election, consultato il 17/11/2020
US election security officials reject Trump’s fraud claims disponibile su https://www.bbc.com/news/election-us-2020-54926084, consultato il 17/11/2020
US election 2020: what legal challenges is Trump planning? disponibile su https://www.bbc.com/news/election-us-2020-54724960, consultato il 17/11/2020
Exclusive : top official on U.S. election cybersecurity tells associates he expects to be fire disponibile su https://www.reuters.com/article/us-usa-cyber-officials-exclusive-idUSKBN27S2YI, consultato il 18/11/2020
Chris Krebs is gone but his firing may not be the last disponibile su https://www.bbc.com/news/world-us-canada-54984196, consultato il 18/11/2020
Trump emerges from White House to take credit for vaccine and leale open door for second term disponibile su https://www.independent.co.uk/news/world/americas/us-election-2020/donald-trump-joe-biden-coronavirus-vaccine-second-term-b1722778.html, consultato il 17/11/2020
Trump-appointed election official says president’s claims are ‘baffling’ and court evidence ‘laughable’ disponibile su https://www.independent.co.uk/news/world/americas/us-election-2020/trump-voter-fraud-election-biden-b1722941.html, consultato il 17/11/2020
Trump doubles down on claims of election fraud disponile su https://www.nytimes.com/2020/11/15/briefing/us-election-boris-johnson-nagorno-karabakh.html, consultato il 16/11/2020
Trump’s failure to work with Biden is becoming more urgent as Covid spreads disponibile su https://edition.cnn.com/2020/11/16/politics/election-2020-donald-trump-joe-biden-transition-coronavirus/index.html, consultato il 16/11/2020
Election 2020 live updates: Biden to deliver address on the economy as Trump insists he won the election disponibile su https://www.washingtonpost.com/elections/2020/11/16/joe-biden-trump-election-live-updates/, consultato il 13/11/2020