Buon giovedì humankind!

In questo periodo, più che mai, ci si sta chiedendo come risparmiare energia in casa dato l’utilizzo continuo di alcuni elettrodomestici.

Personalmente fino a qualche anno fa non ero del tutto consapevole di quanto consumasse un determinato apparecchio elettrico, sia a livello di costo sia considerando l’enorme spreco di energia che si fa con uno scorretto utilizzo di quest’ultimo. Da quando vivo da sola insieme alle mie coinquiline non solo abbiamo capito alcuni trucchetti utili per risparmiare ma soprattutto come utilizzare questi dispostivi in maniera più ecosostenibile!

Oggi ho deciso quindi di racchiudere dei consigli sui principali “divoratori” di energia elettrica:

  1. Lavatrice (e asciugatrice): da fare sempre a pieno carico e a basse temperature (questo vale anche se si ha una lavastoviglie). Una forte raccomandazione è quella di utilizzare programmi eco e di non abbondare con il detersivo, soprattutto se liquido, perché oltre a danneggiare i vostri abiti per la troppa schiuma non si laveranno a fondo! Inoltre evitiamo di utilizzare asciugatrici (ove ci fossero) e di prediligere un’asciugatura all’aperto: l’aria basta e avanza! Approfitta degli orari di risparmi energetico! Ci sono infatti delle fasce orarie durante la giornata in cui l’energia costa meno: controlla la tua lavatrice a che fascia appartiene (ad esempio quella che ho qui in casa a Roma se fatta la sera tardi incide molto sul risparmio energetico).
  2. Forno: il motto dovrà essere “meglio ventilato che statico”! Sapete perché? Fa risparmiare fino ad 1/3 del consumo. Spegnilo poi prima di raggiungere la cottura desiderata e sfrutta il colore residuo per completarla. Ovviamente non bisogna aprirlo frequentemente, bisogna pulirlo periodicamente per evitare accumuli e usare sempre tappetini in silicone per cucinare o pentole lavabili mai cose usa e getta!
  3. Fornello (gas e induzione): abbiamo tutti sentito parlare dello spegnimento del gas per cuocere la pasta una volta portata ad ebollizione l’acqua con un coperchio sopra, ma sapevi che anche prediligere un fornello più piccolo ti aiuta a risparmiare? Anche cuocere più pietanze in una sola pentola può farci risparmiare tempo, gas e aiutare quindi l’ambiente: ad esempio comprare un cestello, adagiarci delle verdure ed utilizzarlo sopra la pentola dove cuociamo la pasta ci permette di cuocere il tutto risparmiando il 50%!
  4. Frigo: non aprirlo troppo spesso! Capisco bene la sensazione di aprirlo perché ci si dimentica il contenuto più volte o con la speranza che magicamente appaia qualcosa ma credetemi.. non apparirà nulla. Anzi, aprirlo in continuazione deteriorerà non solo le guarnizioni, vitali per un mantenimento del freddo, ma se ha la luce al suo interno provocherà solo un continuo spreco di energia. Inoltre prima di riporre cibi caldi o pre-cotti nel frigo è sempre meglio lasciarli raffreddare altrimenti disturberebbe il ciclo del freddo all’interno con conseguenze anche sul cibo appena fatto!
  5. Prese per elettrodomestici e device: mi raccomando, è preferibile attaccare alcune prese degli elettrodomestici ad una ciabatta così da spegnere tutti insieme quando non servono più in modo da evitare che consumino energia anche quando non li usi.

Ovvio è che la tutela dell’ambiente deve andare di pari passo con il nostro benessere e con la nostra quotidianità, senza cambiamenti drastici come dico sempre! Piccoli ma significativi passi valgono molto più di mille parole al vento o azioni eclatanti ma una tantum.

Che dire! Spero che quest’articolo vi sia piaciuto e che vi abbia dato degli spunti su come risparmiare in casa per aiutare sia le vostre bollette che il nostro ambiente che è sempre partecipe di ogni nostra piccola azione quotidiana! Ringrazio tutti voi per i meravigliosi feedback che ricevo e per il supporto e i voti che osservo nelle storie! Ci vediamo come sempre ogni giovedì con la serie #GreenTips!

P.S. E ricordate sempre “l’unica cosa che non puoi riciclare è il tempo perso!”

Chiara Costanzo