Quanto conosci la lingua italiana?

La lingua italiana conta oltre 200 mila parole. Secondo Tullio de Mauro, solo 47 mila appartengono al lessico comune e un numero ancor più ridotto, 6.500, compone il nostro lessico quotidiano.

A queste, ogni anno si aggiungono dei neologismi, solitamente frutto della necessità di esprimere un concetto nuovo o di dare nome a una realtà preesistente che assume più rilevanza rispetto al passato (neologismi lessicali). Infine, si parla di neologismi semantici quando si ha uno slittamento di significato in una parola già esistente.

Pronti a scoprire le parole del giorno?

MATRIA

s. f. Luogo fisico e metaforico d’accoglienza, al di là delle appartenenze nazionali, etniche, religiose, sociali, di genere ecc., contrapposto alla patria come realtà storica definita dai discrimini dell’identità nazionale e dell’appartenenza nativa a un dato territorio. 
Stefano Jossa, a un recente convegno dedicato a letteratura italiana e identità nazionale […] insisteva ragionevolmente sull’urgenza di dare pieno corso al lemma “matria”, quale possibile alternativa all’ormai inattingibile “patria”. Probabilmente è così. (Matteo Di Gesù, Doppiozero.it, 17 marzo 2011, Dossier).
(fonte: Vocabolario della lingua italiana Treccani)

PLETORICO

[dal gr. πληϑωρικός, der. di πληϑώρα «pletora»] (pl. m. –ci).
In senso fig., sovrabbondante, più numeroso di quanto sarebbe utile o necessario: una burocrazia p.scuole, classi p.; retorico, prolisso: discorsi, scritti p.mercato p., che ha sovrabbondanza di merci.
Letteralmente: caratterizzato da pletora, in senso proprio: costituzione p.temperamento p.soggetti p., individui corpulenti, talora di bassa statura, con aspetto florido.
(fonte: Vocabolario della lingua italiana Treccani)

ADULTESCENTE

s. m. e f. Persona adulta che si comporta con modi giovanili, compiacendosi di ostentare interessi e stili di vita da adolescente.
Sono gli adultescenti, quegli adulti giovanili quanto gli adolescenti, spesso più di loro, che rischiano però di mettere in crisi l’identità di ragazzi e ragazzine. (Pier Antonio Lacqua, Sicilia, 2 febbraio 2004, p. 1, Prima pagina)

Adattato dall’ingl. adultescent, composto da adult e (adol)escent.
Già attestato nella Stampa del 29 dicembre 1997, p. 16, Società e Cultura (Maria Chiara Bonazzi).
(fonte: Vocabolario della lingua italiana Treccani)