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ANATOMIA E SOSTANTE ESSENZIALI DELLA MTC (MEDICINA TRADIZIONALE CINESE)

Secondo il principio anatomico cinese, il corpo umano è suddiviso in cinque organi pieni (脏 zang) e cinque visceri cavi (腑 fu). Gli organi zang, quindi gli organi pieni sono caratterizzati da: Cuore (心 xin), Polmoni (肺 fèi), Reni (肾 shen), Milza-Pancreas (脾 pi), Fegato (肝 gan), mentre gli organi fu sono caratterizzati da: intestino crasso (大肠 da chang), Stomaco (胃 wei), Intestino tenue (小肠 xiao chang), Vescica (膀胱 pangguang), Cistifellea (胆 dan): considerato come sesto viscere, il quale si fonda su una funzione prettamente metabolica che non ha una sua struttura anatomica, ma è un viscere che regola ogni rapporto con gli altri organi i quali sono sotto la sua protezione, è conosciuto come “Triplice Riscaldatore” (三焦 sanjiao).

Organi (阴 Yin) e visceri (阳 Yang) sono tra loro complementari e dipendenti: ciascuno di questi ricopre delle specifiche funzioni e rappresentano un “insieme energetico”. Il legame incessante di interdipendenza tra organi e visceri viene assicurato dall’energia che circola attraverso i meridiani e si distribuisce all’interno del corpo secondo alcuni cicli ben definiti, dagli organi pieni ai visceri cavi; lungo il tragitto dei meridiani emergono sulla superficie della pelle centinaia di punti particolari, ognuno in relazione con un insieme di cellule, un organo, una funzione del corpo o un’emozione, i quali possono essere stimolati con l’agopuntura.

Ma entriamo nel dettaglio e specifichiamo cosa sono i meridiani che vi ho appena citato.

Nell’uomo il Qi (气) circola continuamente attraverso linee di scorrimento definite invisibili, che non corrispondono se non parzialmente al tragitto anatomico di nervi o vasi sanguigni. In occidente sono stati chiamati “meridiani”, analogicamente si rifanno alle omonime linee immaginarie del globo terrestre. I meridiani consentono l’integrazione funzionale tra l’uomo ed il cosmo. Il sistema dei canali energetici è composto da otto meridiani supplementari, da dodici meridiani regolari e da altri numerosi meridiani minori. I dodici meridiani regolari corrispondono ai dodici organi fondamentali della medicina tradizionale cinese. Il Qi (气) vi scorre sempre nello stesso senso, passando da un organo Yang a un organo Yin. Sei di questi meridiani vengono considerati come Yang, in quanto servono gli organi Yang: la funzione principale di questi è quella di ricevere il cibo. Gli altri sei meridiani vengono invece considerati come Yin, in quanto servono gli organi Yin, la cui principale funzione è quella di produrre, trasformare, regolare e accumulare le sostanze più rilevanti.

I sei meridiani Yang (阳) si suddividono in:

1.dell’intestino tenue;

2.del “triplice riscaldatore” -sanjiao- (che ingloba funzioni respiratorie, digestive e genitali); 3. dell’intestino crasso;

4.della vescica;

5.della vescicola biliare;

6.dello stomaco.

I sei meridiani Yin (阴) si suddividono in:

1.dei polmoni;

2.del pericardio;

3.del cuore;

4.del fegato;

5.della milza;

6.dei reni.

Quali sono invece le sostanze rilevanti, quelle fondamentali, secondi l’anatomia cinese?

Iniziamo dal Qi (气), che fluisce nel sistema dei meridiani e rappresenta la “Forza Vitale” o “Energia”.

L’ideogramma cinese di Qi deriva dal vapore, il quale ci dà l’idea del movimento, dell’energia, è un ideogramma che contiene l’idea di movimento e anche della materia. Oltre al Qi originario, il quale si eredita alla nascita, esistono due energie provenienti dall’ambiente esterno: l’energia alimentare, assunta dagli alimenti e l’energia respiratoria, assunta sotto forma di ossigeno. Il Qi genera e accompagna ogni movimento, sia inorganico che organico, protegge l’organismo dalle aggressioni esterne, presiede all’armonia nelle trasformazioni che avvengono dentro di noi, governa gli Organi e le Sostanze, mantiene inoltre la temperatura corporea (il calore inteso come fondamento della vita e come movimento). Ogni uomo, alla nascita è dotato di un patrimonio energetico ereditario, il Qi ancestrale (Jing Qi), il quale viene trasmesso dai genitori. Il Qi è una forza che non può essere modificabile né rinnovabile e una volta esaurita l’individuo muore. Accanto al Qi originario ci sono anche due energie fondamentali assimilabili dall’ambiente esterno: l’energia alimentare (Gu Qi) ricavata dal cibo e l’energia respiratoria, assorbita tramite l’ossigeno presente nell’aria (Zhong Qi). Per il mantenimento della salute è indispensabile prestare attenzione allo svolgimento di esercizi respiratori e alla qualità dell’alimentazione.

Seguiamo con ciò che viene definito 血 Xue “Sangue” identificato come sostanza Yin: il Sangue nell’anatomia cinese non corrisponde con il sangue da noi considerato in senso stretto, anche se ne condivide delle funzioni. Circola mantenendo nutrendo e umidificando il corpo attraverso vasi e meridiani. È prodotto da Milza e Rene, custodisce il feto ed è veicolato dal cuore.

Segue ciò che viene definito come 精 Jing cioè “l’essenza”, sottende la vita organica ed è fonte di cambiamento organico. È una sostanza di importanza fondamentale, è viene trasmessa ad ogni persona dai propri genitori, e regola lo svilupparsi della persona. Lo 精 Jing viene associato al movimento tipicamente organico, nutre e sostiene ed inoltre sta alla base della riproduzione, della crescita e dello sviluppo, e le malattie di tipo congenito vengono considerate come deficienze dello 精 Jing.. È più Yin del Qi, perché meno attivo, ma più Yang dello 血 Xue perché più attivo.

Poi abbiamo lo 神 Shen che è lo “Spirito”: sostanza della vita umana, della coscienza, del movimento sia fisico che mentale, limitata solamente agli uomini. In quanto sostanza ha degli aspetti materiali e non ha un’esistenza separata dal corpo.

Infine, abbiamo i Jinye che è una sostanza yang e rappresenta i “Fluidi organici”: Sono i fluidi non associati al 血 Xue e comprendono saliva, sudore, lacrime, ed altre cose ancora. Sono elaborati dalla Milza e la loro funzione primaria è quella di inumidire tutte le parti del corpo e consentire il fluire del Qi soprattutto attraverso la pelle ed i muscoli.

Ilaria Tripodi