L’augurio è un desiderio, un messaggio di buona speranza che si esprime in occasioni speciali.
Quest’anno
è stato difficile, lungo e faticoso, ricco di incertezza e spavento, lontananza
e stress; ciononostante, è quasi giunto al termine e, con la speranza che il
2021 porti il doppio della spensieratezza che il 2020 ci ha rubato, siamo qui a
ricordarvi che abbiamo affrontato tutto questo e ora nulla può crearci timore.
Abbiamo
seguito lezioni online e creato classi grandi quanto l’Italia (e non solo);
Abbiamo
detto “No, prof. Scusi, non posso accendere la telecamera perché non funziona”,
anche se, in realtà, non avevamo solo voglia di pettinarci;
Abbiamo
maledetto le chat di gruppo, ma, allo stesso tempo, le abbiamo ringraziate per
averci permesso di continuare a sentirci;
Abbiamo
sostenuto esami e ci siamo laureati in camicia e pigiama, con la connessione
che saltava, esattamente quanto ci saltava il cuore… non sembra vero, ma
abbiamo avuto la forza di affrontare tutto ciò.
Abbiamo
preso coscienza della situazione e l’abbiamo resa il nostro punto di partenza
per una nuova vita momentanea (anche se, che nostalgia riguardare le vecchie
foto insieme!)
Quindi, auguri, amici miei: che questi siano
gli abbracci che il 2020 ci ha tolto e i baci che il 2021 ci riserva.
Grazie
per esserci stati e per esserci tutt’ora: se la pandemia ci ha insegnato qualcosa,
è che la presenza più importante non è quella fisica (e voi l’avete dimostrato
per ogni occasione).
Buone Feste e Felice Anno Nuovo!
Sempre
a un millimetro dal cuore.
Ilaria Violi & I Bloggheggianti di UNINTBlog