Il Paradiso delle signore: la moda nel dopoguerra italiano
Il Paradiso delle signore è una soap che va in onda tutti i pomeriggi su Rai 1.
Si ispira a uno dei principali romanzi dello scrittore francese Émile Zola intitolato Al paradiso delle signore.
Attraverso una storia sentimentale ambientata nella Parigi di Napoleone III, il lettore è catapultato nella realtà dei grandi magazzini. Questa cambiò per sempre il commercio, conquistando sin da subito le donne ma indebolendo i piccoli artigiani. Il libro, infatti, è una vera e propria accusa nei confronti della modernità che avanzava, contraddistinta dalla merce a prezzo fisso e messa bene in vista, dai saldi e dalla garanzia “soddisfatti o rimborsati”.
Il negozio Al paradiso delle signore vende vestiti prêt-à-porter per una clientela specifica ossia le donne della classe borghese. La protagonista della storia si ritrova ad affrontare il lavoro precario e le amicizie insidiose con le altre commesse.
Nella soap siamo a Milano e i set si trovano in varie località, da Piazza Duomo ai Navigli e al Castello Sforzesco. I magazzini e i camerini invece sono stati ricostruiti in una struttura industriale dismessa di Roma.
Siamo negli anni ’50, nel dopoguerra, un periodo importantissimo caratterizzato dal boom economico, dall’emancipazione femminile e dall’evoluzione delle aziende, come appunto i grandi magazzini.
Tipiche di questo periodo erano le camicette tutte abbottonate, le gonne a ruota a vita alta legate con una cintura, i foulard e le ballerine.
Fondamentale era mettere in evidenza il punto vita. La fantasia più amata era quella dei pois oppure si optava per la tinta unita.
Molto importanti erano anche gli indumenti intimi: sottovesti in pizzo e seta e collant con reggicalze, indossati dalle commesse sotto alla divisa nelle scene nello spogliatoio.
Chiara Della Rocca
Fonti:
https://www.lestanzedellamoda.com/il-paradiso-delle-signore-moda-anni-50/
https://www.italyformovies.it/film-serie-tv-games/detail/115/il-paradiso-delle-signore
https://www.advisato.it/blog/al-paradiso-delle-signore-emile-zola/