Alla scoperta dell’Aberdeenshire

Il dorico è la quarta «lingua» in ordine di importanza della Scozia, subito dopo l’inglese, il gaelico e lo scozzese. Colorato ma gutturale, il dialetto rurale del nord-est è un sottoinsieme dello scozzese vernacolare, ufficialmente protetto dalla Carta europea delle lingue regionali o minoritarie. Ma è anche quello che la maggior parte dei nativi scozzesi ha problemi a decifrare. I suoi toni stracciati, le cadenze e i verbi irregolari sono spesso derisi perché considerati poco sofisticati e socialmente goffi. Tutti parlano inglese, ma la Scozia è un paese diviso dal punto di vista linguistico: quanto più ci si spinge a nord, più si sentono i canti scozzesi, gaelici e dorici. Lo scozzese è parlato da circa un terzo della popolazione (con pronuncia, grammatica e vocabolario diversi dal suo cugino di lingua inglese), mentre il gaelico indigeno è un dialetto celtico di origine irlandese e prevalentemente la lingua delle Ebridi Esterne.



Il dorico, tuttavia, è spinto a nord-est della mappa, prendendo gli elementi costitutivi dello scozzese, ma riorganizzandoli nel suo modo inimitabile.

Il dorico non ha lo stesso prestigio dell’inglese o del gaelico ed è comune che la gente sia imbarazzata a parlarlo in pubblico a seguito del timore di poter essere derisa. Ma si scopre che la comunità di lingua dorica ha attualmente molto da rivendicare perché il dialetto, a lungo maltrattato, sta vivendo una rinascita: c’è una nuova emittente televisiva online, un nuovo corso di laurea universitario, un consiglio per la lingua scozzese del nord-est e una mappa culturale interattiva per aiutare i visitatori a scoprire la storia orale, culturale e sociale viva del dorico. Creare arte, musica, letteratura e TV significa far crescere il mondo dorico. Esiste anche il Doric Film Festival, oltre a tour di cibo e bevande a tema dorico. I parlanti di questo dialetto non sono come i normali parlanti di lingua scozzese, come molti sostengono. No, il loro attaccamento alla loro lingua è più profondo.

Si può concludere, quindi che la rinascita del dorico rispecchia una maggiore consapevolezza della conservazione delle lingue indigene.

Francesca Vannoni

Fonti:
https://www.visitscotland.com/it-it/blog/aberdeen-city-shire/heritage-culture-aberdeenshire/, consultato in data 23/03/2021.
http://www.bbc.com/travel/story/20210321-scotlands-little-known-fourth-language, consultato in data 23/03/2021.