Lorenzo Pizzuti: 8,5. Più che un portiere sembrava una cavaletta. Salta su tutti i palloni, insulta chiunque gli si metta davanti. Mezzo punto in meno per essersi presentato in campo senza la divisa ufficiale XXL. BASSO

Ludovico Vagnarelli: 8. Si presenta con una maglia XXS per far vedere il fisico. Gli avversari si spaventano e non fa passare nessuno. Con il gol mette la ciliegina sulla torta. MUSCOLOSO

Manuel Michelacci: 8. Grande talento romagnolo, nasconde il pallone agli avversari, ma gli avversari trovano le sue caviglie. Fondamentale ma debole di articolazioni. CRISTALLINO

Davide Polletta: 7,5. Corre, scalcia, il gol più bello è il suo. Salta sulla ringhiera insieme ai suoi tifosi. Cos’altro chiedergli? Il gel per baffi. FASHION

Valentin D’Amico: 7,5. Si alterna con Davide per riprendere fiato. L’età avanza. Grazie al suo gol del 6-5 Lorenzo Pizzuti recupera qualche anno di vita. FRANCESE

Costantino Porcu: 7,5. Zitto zitto entra dalla panchina a pochi minuti dalla fine e firma il 7-5 che fa rilassare tutti. SARDO

Alessandro Putano: 8. I primi due gol sono suoi. È in partita. Ci mette il fisico. Nel secondo tempo pensa alla peperonata e si riposa. AFFAMATO

Carmine Caputo: 7,5. Non segna ma corre tutta la partita. Passaggi sempre sicuri, palloni recuperati. La sicurezza dei fantallenatori. CICCIO CAPUTO

Silvio Negretto: 10º di temperatura percepita dopo una partita tutta in panchina. Sesto uomo. Tiene compagnia all’allenatore. SCALDAPANCHINE

Vanni Nicolì: 9. L’allenatore più rilassato della storia del calcio a 5. Non urla mai, ma azzecca tutti i cambi. CASA E CHIESA

Walter Caruso: 10. Dirigente. Uguale a Vanni, sempre tranquillo, sempre pronto a placare gli animi, eppure riesce a farsi cacciare dall’arbitro. PACIFICO

Valentin D’Amico