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Io sono Babbo Natale

Bonjour mes amis,

eccoci qui con l’ultimo appuntamento di quest’anno per la rubrica #RECEUSTIONI. Il clima natalizio ormai è nell’aria, anche se alcuni forse vi si sono immersi già a ottobre – come la sottoscritta. E che Natale sarebbe senza un bel film natalizio da gustare insieme ad amici e/o parenti, comodamente seduti sul divano con una bella tazza di tè – o cioccolata calda -, nel vero spirito natalizio. Poi se c’è anche qualche Grinch che prova a rovinare l’atmosfera, le canzoni di sottofondo e le lucine dell’albero rendono vani ogni suo sforzo.

Però ogni anno ci ritroviamo a guardare i soliti classici: da Una poltrone per due a Mamma ho perso l’aereo, passando per Elf, le maratone dei film natalizi hanno sempre quel sapore un po’ nostalgico che si accompagna alla solita domanda “Ma possibile che in questi anni non siano riusciti a fare un altro film natalizio che non sia il solito Cinepanettone di De Sica?”

Bien mes amis, finalmente quest’anno le cose sono cambiate, e abbiamo un film degno di nota da guardare: Io sono Babbo Natale. Si tratta di un film prodotto da Lucky Red, 3 Marys Entertainment e Rai Cinema, ambientato in una Roma natalizia e con protagonisti Marco Giallini e Gigi Proietti. E’ l’ultimo film in cui compare il grande Proietti, ed è uscito nelle sale il 3 Novembre, per l’anniversario della sua morte. Al botteghino ha riscosso un successo non indifferente, posizionandosi per settimane al secondo posto – dopo il film Eternals della Marvel. Attualmente è ancora nelle sale, e lo si può vedere anche su Prime Video: insomma avete molte opzioni tra cui scegliere per vederlo!

La trama del film è la solita, d’altronde da un film natalizio ci si aspetta di vedere affrontati temi come la redenzione, il riscatto e la riscoperta dell’amore e della famiglia. Il protagonista, interpretato da Marco Giallini, è un pregiudicato che esce dalla prigione poco prima di Natale, e deve ricostruire la sua vita visto che è senza soldi e famiglia. Quasi per caso incontrerà Nicola Natalizi, interpretato da Gigi Proietti, e inizierà la sua storia di redenzione e riscoperta del Natale. Infatti Ettore, il protagonista, odia il Natale perché da piccolo Babbo Natale si dimenticava sempre di portargli i regalo.

Se la trama non fa distinguere questo film per la sua originalità, le inquadrature di una Roma illuminata a feste e vista dall’alto, così come anche di altre capitali europee, vi faranno apprezzare lo spirito natalizio – e sono sicura che anche i più Grinch coglieranno l’atmosfera delle feste. L’interpretazione di Giallini e Proietti è poi la ciliegina sulla torta: con dialoghi animati dall’accento romano e caratterizzati dall’umore romanesco, le risate sono assicurate! Senza contare le scene in cui Gigi Proietti veste i panni di Babbo Natale, donando all’intera pellicola un’aria ancora più magica.

Bref mes amis, se come me amate lo spirito natalizio e i film di Natale, non potete assolutamente perdervi questo capolavoro italiano!

À bientôt mes amis,

Emanuela Batir