Come ti descriveresti?

Anzitutto mi presento. Sono Ludovica e mi occupo dell’Ufficio Dottorati qui alla UNINT. Questa domanda un po’ mi spiazza, quasi da non sapere come descrivermi. Dal punto di vista lavorativo sono una ragazza molto pignola e puntuale, curiosa e determinata invece dal punto di vista caratteriale. Sicuramente sono sorridente, solare e cerco di esserlo tutti i giorni e con tutti i colleghi che mi circondano.

La persona che sei oggi è quella che sognavi di essere?

Ho studiato qui alla UNINT solo nel biennio magistrale perché il mio sogno era quello di fare l’interprete. Poi, strada facendo, ho capito che in realtà il mondo dell’interpretariato e la vita da interprete era più una passione, un hobby da coltivare nel mio tempo libero, e non da dedicarmici a pieno nella vita. Perché a livello lavorativo mi sento molto inserita qui e spero che questo percorso possa continuare. Come già detto sono inserita nell’Ufficio Dottorati e anche in quello per l’Alternanza. Seguo la parte selettiva dei concorsi, supporto la commissione e la consegna dei documenti, controllo le attività, le organizzo a livello mensile, faccio insomma un po’ da tramite. Per quanto riguarda l’Alternanza con le scuole ci stiamo adoperando per delle video lezioni che saranno sottoposte a ragazzi/e liceali per il loro futuro inserimento universitario.

Se tornassi indietro cosa diresti alla te di un tempo?

Premettendo che io guardo sempre e solo avanti, non tornerei mai indietro. Sono molto soddisfatta di me stessa perché penso di non aver mai lasciato un obiettivo cadere. Da testarda quale sono, quando mi dico di fare qualcosa, la porto sempre a termine, perché sarebbe contro la mia natura lasciare le cose in sospeso.

Non mi sono mai pentita delle mie scelte. Spero di poter restare qui perché mi sento molto a casa. Ci sono cresciuta dentro. Per me la UNINT è come una famiglia ormai.

Ludovica