Domenica
Questa parola racchiude sensazioni e piccoli piaceri amalgamati ai miei ricordi personali.
Mi riporta alle domeniche vere, quelle di qualche mese fa, prima che tutto venisse scombinato.
Mi fa ripensare alla tipica Domenica, quando ci si incontrava a mezzogiorno per pranzare fuori tutti insieme e si andava poi allo stadio per la partita.
Esprime forti emozioni legate alla condivisione ed allo stare insieme, due cose che sono sempre state date per scontate e solamente adesso ci rendiamo conto del loro valore.
Danila Di Stefano
Nonno
Nonno: per molti una parola così normale, scontata, abituale. Per molti ma non per me. Da quando sono nata ho avuto la fortuna di conoscere un solo nonno, gli altri già non c’erano più. Sono cresciuta con lui, i miei lavoravano tanto e nonno si prendeva cura di me. E come un po’ tutti i nonni, mi viziava!
Nel giro di pochi giorni, senza preavviso, la parola nonno da felicità è diventata sofferenza. Si è trasformata in ricordi, emozioni e tanto altro. Ogni qual volta la sento pronunciare in un attimo mi tornano in mente tante cose. Una semplice parola che al suo pronunciare mi lancia nel vuoto, anche a distanza di anni. Soprattutto ogni volta mi fa pensare alla famosa frase “non apprezzi ciò che hai fin quando lo perdi”, quanta verità in queste parole.
Elena Cannello