LA FESTA DELLE LANTERNE: 元宵节(灯节)
Celebrata il quindicesimo giorno del calendario agricolo, data corrispondente alla prima notte di luna piena, la 元宵节 (la festa delle lanterne) è l’evento di chiusura della festa di Primavera; il suo nome deriva dal piatto tipico che viene consumato durante questa ricorrenza. Questa festa è anche conosciuta come 灯节, termine che fa riferimento alle tradizioni caratterizzanti di questa, anche se tale nome non è molto utilizzato in Cinese.
Ciò che maggiormente la caratterizza è l’usanza di appendere nelle case delle lanterne, la maggior parte di queste contengono all’interno una candela. Queste sono costituite da forme svariate, alternandosi tra la tradizionale lanterna cinese a lanterne zoomorfe, rappresentanti anche figure mitologiche; inoltre, su queste lanterne possono ricorrere alcuni indovinelli che richiedono una soluzione: quest’usanza viene identificata con il nome cinese 猜灯米 , colui il quale riuscirà a giungere ad una soluzione potrebbe anche esser ricompensato con un dono. Vi sono anche un tipo di lanterne differenti conosciute con il nome di 孔明灯, simili ad una mongolfiera che vengono utilizzate per farle volare via e ad ogni lato di queste vi sono scritti i desideri di ogni persona. Per quanto riguarda invece l’ambito prettamente culinario, la tradizione vuole che si mangino i cosiddetti 汤圆 conosciuti anche come 元宵, caratterizzati da una forma ovale, sono delle palline di riso glutinoso ripieni di sesamo, cioccolato, giuggiole, pasta di soia rossa zuccherata e tanto altro, possono esser fritte o cucinate al vapore e spesso vengono consumate insieme a del brodo; il nome di questi deriva dalla leggenda secondo cui una fanciulla che si chiamava 汤圆 , lo stesso evoca “l’unione”, lo stare insieme alla propria famiglia. Le leggende che ricorrono sono molteplici, una delle più ricorrenti è quella secondo cui il suddito dell’imperatore Han Wudi, conosciuto come Dongfang Shuo, studia un piano per far ricongiungere alla sua famiglia 元宵, una cortigiana che è impossibilitata a lasciare il palazzo imperiale. Si occuperà di spargere in giro la voce che il dio del fuoco abbia ricevuto l’ordine da parte dell’imperatore di Giada di incendiare Chang’an. L’imperatore Wudi, spaventato, chiederà un consiglio su come evitare che questo accada, ciò che gli verrà consigliato sarà di offrire al dio del fuoco delle palline di riso glutinoso così da dissuaderlo dall’incendio e nel frattempo ordinare a tutta la popolazione di accendere delle lanterne, facendo scoppiare al contempo dei fuochi d’artificio così che l’imperatore di Giada creda che di fatto si tratti dell’incendio previsto; sarà in questo modo che 元宵 potrebbe finalmente riunirsi alla sua famiglia venuta per ammirare lo spettacolo in città. Inoltre ciò che caratterizza particolarmente questa festa è la danza del leone caratterizzata da acrobazie e musica; la danza del leone caratterizza ciò che è la forza e il coraggio, portatore anche di pace e serenità nelle famiglie.
Ilaria Tripodi