Pillole di #viaggiemiraggi

Pubblicato il

Il viaggio e il miraggio

Dietro a un miraggio c’è sempre un miraggio da considerare, come quella carriera universitaria cominciata nel 2018. Ai tempi ancora inconsapevoli di ciò a cui si andava incontro e affiancati da persone completamente diverse che portavano ad avere aspettative sul futuro completamente diverse. Con quel miraggio che sarebbe stata la laurea.

#Viaggiemiraggi

Pubblicato il

Rocambolesca professionalità e pubblici appalti

Pensando alla meta ideale per la pensione potrebbe venire in mente ai più una qualche isola greca, farsi accarezzare la testa canuta dalle brezze che soffiano dall’Egeo, mentre il sole rovente riscalda e cuoce la pelle; o ascoltare le correnti dell’Atlantico dalla propria casa su una spiaggia di Fuerteventura, frutto di anni di risparmi e sacrifici, simbolo di una vita riuscita. Tra le mete più gettonate per qualche strano motivo non si trova mai Bruxelles. Forse le giornate uggiose e i 2°C in un mattino di aprile non la rendono particolarmente appetibile per un anziano che vuole godersi il resto della vita al tramonto senza troppe grane, ma per un aspirante interprete che si trova tra le proprie email un invito a partecipare al programma di assistenza pedagogica del Servizio Comune Interpretariato di Conferenza (SCIC-DG Int) della Commissione Europea a Bruxelles, la Capitale de facto dell’Unione Europea riceve di diritto l’etichetta di bella e ci vivrei.

#viaggiemiraggi

Pubblicato il

Eravamo cinque amici a Siena

Le cose migliori sono quelle inaspettate. Si inizia in una giornata di fine gennaio ricevendo la chiamata di assunzione per un tirocinio, si passa per l’accettazione dei propri colleghi (vi conoscevate bene o male tutti ma non vi eravate mai parlati), un’amicizia nata dal nulla, e ci si ritrova all’inizio di marzo sullo stesso Flixbus in direzione Siena. Alla domanda perché proprio Siena si potrebbe rispondere che due dei componenti del gruppo vacanze hanno frequentato la triennale lì, ma si scoprirà solo a fine giornata che forse c’erano altri motivi in ballo, ma non è questo luogo né tempo per discuterne.

#VIAGGIEMIRAGGI

Pubblicato il

La crisi e il superamento

La conclusione di questo viaggio attraverso le ferrovie della Romania mi mette in crisi: dovrebbe essere il gran finale, ma non riesco a cogliere l’ispirazione e a rendere giustizia alla meravigliosa città che è Bucarest. Quello che si chiama il blocco dello scrittore, la sindrome della pagina bianca, forse il prendersi troppo sul serio, forse il sentirsi di fronte alla necessità di scrivere un Premio Pulitzer, sempre per volare basso si intende. Sarà forse la fine di un grande viaggio a rendere così difficile la stesura di questo articolo?

Pillole di: #Viaggiemiraggi

Pubblicato il

Il re Carlo I di Romania visitò la regione della Muntenia nel 1866 e se ne innamorò perdutamente: boschi a perdita d’occhio in una cornice carpatica, aria fresca, una radura come quelle delle fiabe. Lì avrebbe costruito la sua tenuta reale e così, verso la fine del XIX e l’inizio del XX secolo, il re commissionò all’architetto Johann Schultz, a cui si unirono anche Carol Benesch e Karel Liman, la costruzione del neorinascimentale Castello di Peleș.

#VIAGGIEMIRAGGI

Pubblicato il

Bună dimineața, România

“Ma se quest’anno facessimo il giro della Romania?”. Quando la tua amica se ne esce così il 25 maggio nel bel mezzo di una conversazione amichevole su FaceTime, e ti ricordi improvvisamente di avere una casa a Bucarest, non puoi che pensare di aver svoltato l’estate. Di certo non devi essere un fan del sole e del mare, in tal caso in vacanza te ne vai a Palma o a Ibiza. In Puglia al limite. Ma da buona eliofobica, romena al 50%, che sono, il giro della Romania in una settimana mi apre le porte del paradiso.

#viaggiemiraggi

Pubblicato il

Ciao!

Mi chiamo Cinzia De Gregorio e sono nata a Roma nel 1999. Ormai posso considerarmi una veterana alla UNINT: mi sono laureata nel 2021 in Lingue per l’interpretariato e la traduzione e adesso sono abbastanza vicina alla laurea magistrale in Interpretariato da poterla quasi toccare. Ma accantoniamo questi aspetti accademici per ora.