La rassegna stampa internazionale dell’UNINT

Vacanze e ripresa economica post-Covid, tensioni politiche e militari, tematiche LGBT, insicurezza alimentare, tradizioni culturali, sono solo alcune delle notizie internazionali trattate nella seguente rassegna stampa.

EUROPA

A Cadíz, in Spagna, si accendono le polemiche per l’esposizione della bandiera arcobaleno sulla facciata del municipio. Il simbolo della cultura LGBT è stato esposto nei giorni scorsi a sostegno delle manifestazioni organizzate in occasione della Semana del Orgullo. L’associazione Abogados Cristianos ha sporto denuncia contro il sindaco José María González per aver violato la sentenza del Tribunal Supremo che vieta l’utilizzo di bandiere non ufficiali sulle facciate di edifici pubblici e negli spazi all’aperto. La giudice Carmen Beardo ha disposto la rimozione del vessillo sottolineando che non c’è possibilità di inoltrare ricorso, ma il sindaco di Cadíz ha deciso di non rimuovere la bandiera fino a quando i servizi giudiziari comunali non avranno analizzato capillarmente la sentenza.

Come riportato da El País, la consigliera comunale Lorena Garrón dichiara: “Queste denunce evidenziano che il problema dell’odio è ancora vivo e attuale. Dinanzi ad atteggiamenti simili non possiamo rimanere indifferenti e non possiamo far altro che schierarci a favore dell’inclusione, della diversità e della libertà”.

Anche nelle città di Cáceres, Zaragoza e Valladolid, le amministrazioni pubbliche hanno esposto la bandiera arcobaleno e hanno ribadito la loro intenzione di non ritirarla dalle facciate dei propri palazzi.

L.C, M.D.F. e I.V

In Portogallo, dopo episodi di feste private caratterizzate da assembramenti e dal mancato rispetto delle distanze di sicurezza, sono stati lanciati i programmi dell’Operação Verão (Operazione Estate) e rafforzate le squadre della Polizia di Sicurezza Pubblica e della Guardia Nazionale Repubblicana.

Come si legge dal Diário de Notícias, l’operazione già esisteva ma è stata adattata alle condizioni dettate dall’emergenza. Proibiti raggruppamenti di oltre 20 persone (numero ridotto a 10 nell’area di Lisbona), obbligatorio l’utilizzo della mascherina e proibita sia la vendita di bevande alcoliche fuori dagli stabilimenti sia il loro consumo per strada. Il mancato rispetto di queste regole comporterà una multa tra i 100 e i 500 euro. Verranno vigilati anche gli spostamenti per le aree di interesse turistico, tra cui le spiagge. Inoltre, è stata creata un’app affinché i cittadini possano controllare l’affluenza e le condizioni atmosferiche dei luoghi d’interesse, nella speranza che questo aiuti a non sovraffollare le spiagge, come riporta Expresso. Per il momento, l’app, scaricata da circa 243 mila persone, consente il controllo di 41 spiagge in totale.

D.F

In Svizzera, le maggiori aziende hanno a disposizione un anno per monitorare gli stipendi dei loro dipendenti e individuare eventuali discriminazioni retributive. Il 1° luglio entrerà in vigore la riforma della legge sulla parità salariale, aspramente contestata in Parlamento. Secondo quanto riportato dal quotidiano 24 Heures, la versione finale della riforma adottata è molto debole: riguarda solo lo 0,9% delle imprese del Paese, non prevede sanzioni in caso di discriminazione e le aziende dovranno semplicemente informare i propri dipendenti dei risultati.

EA.V

In Francia, come riportato dal quotidiano Le Monde, le municipali di Parigi del 2020 si concludono con la vittoria al secondo turno di Anne Hidalgo e la disfatta di Agnès Buzyn. La  sua rivale, Rachida Dati, salva l’onore della destra, mentre la candidata macronista non viene nemmeno eletta al Consiglio di Parigi. Nel resto della Francia, con la vittoria a Lione, Bordeaux, Strasburgo, Poitiers o Grenoble, e la partecipazione alla vittoria a Parigi, gli ambientalisti si stanno affermando come una forza politica di primo piano. Sempre secondo Le Monde, il successo dei verdi è un evento di portata storica. Europe Ecologie-Les Verts (EELV) non è più lo stesso partito dopo il secondo turno delle elezioni municipali del 28 giugno. Con una piccola struttura composta da quattro personalità, senza deputati all’Assemblea Nazionale, l’EELV ha spopolato in molte grandi città, diventando un’importante forza di opposizione a Emmanuel Macron.

S.C


In Belgio, Tintin, celebre personaggio belga dei fumetti, è al centro di una discussione riguardo alla seconda pubblicazione dell’opera di Hergé «Tintin au Congo». Come riporta Le soir, il deputato di Bruxelles Kalvin Soiresse Njall ha sottolineato l’evidente richiamo alla colonizzazione del Congo e al razzismo; pertanto, ha proposto di aggiungere un testo di contestualizzazione all’inizio dell’album, trovando il consenso dell’editore delle avventure di Tintin.

S.C

In Russia quest’anno, nel 75° anniversario della vittoria nella Grande Guerra Patriottica le peculiari condizioni epidemiologiche in Russia hanno costretto il presidente Putin a rimandare tramite decreto presidenziale le celebrazioni della Parata della Vittoria che si festeggia ogni anno il 9 maggio. La scelta del 24 giugno come data sostitutiva non è casuale: 75 anni fa in questa giornata sfilavano i vincitori della Seconda Guerra Mondiale.

La Parata si è tenuta il 24 giugno sulla Piazza Rossa di Mosca e in altre località della Russia. L’ evento ha registrato ascolti record: quasi 17 milioni di telespettatori vi hanno assistito. Il presidente Putin, commentando l’esito positivo della sfilata, si è complimentato con il personale militare e organizzativo.

Nel corso della sfilata sono state anche presentate moltissime attrezzature militari innovative e mai viste in precedenza, definite dai media cinesi come “veicoli letali”. Insieme a queste, hanno sfilato antichi carri armati risalenti alla Seconda Guerra Mondiale. Questo è segno del profondo rispetto e gratitudine che la Russia dimostra nei confronti dei suoi “eroi di ferro” che hanno combattuto durante la Grande Guerra Patriottica.

Guardando come in Russia risuonano i grandi problemi a livello globale, in un periodo contrassegnato dalle manifestazioni pride della comunità LGBT in tutto il mondo, è interessante riportare che nella Federazione i cittadini sono chiamati al voto per esprimere la loro approvazione o il loro dissenso nei confronti di un pacchetto di emendamenti alla costituzione che prevedono un rafforzamento delle istituzioni e dei valori tradizionali: tra questi vi è la possibilità di rielezione dell’attuale presidente in carica, Putin, dopo due mandati consecutivi e l’affermazione del matrimonio tra uomo e donna, che non lascia margine ai matrimoni gay.

Il 25 giugno sono iniziate le elezioni e, secondo il quotidiano Novaja Gazeta in quattro giorni si sono recati alle urne più di 40 milioni di persone. L’affluenza più significativa è stata registrata nella regione di Tuva, a confine con la Mongolia, nonostante in questi territori la situazione epidemiologica rimanga sfavorevole con 126 casi di nuovi infetti in sole 24 ore. Anche i cittadini della Repubblica Cecena e della regione del Tambov hanno partecipato attivamente alla votazione.
Un contributo rilevante è stato fornito dalla possibilità di votazione online, introdotta a seguito della pandemia per garantire il distanziamento sociale, che ha consentito ad oltre un milione di persone di partecipare al voto sulla riforma costituzionale.

S.N., D.S.

Nel Regno Unito il Primo ministro Boris Johnson ha esposto i suoi piani per una ripresa economica post-lockdown, includendo una nuova task force che si occuperà di accelerare la costruzione di ospedali, scuole e strade.

Nonostante ciò il Partito Laburista ha accusato il modo in cui il governo ha gestito la pandemia e ha commissionato una nuova analisi della Biblioteca della Camera dei Comuni, la quale suggerisce che i livelli di disoccupazione potrebbero salire a quote mai viste dagli anni Ottanta – superando il picco di 3,3 milioni del 1984 sotto Margaret Thatcher.

Ed Miliband, leader del Partito Laburista, ha riferito alla BBC che c’è bisogno di un ponte tra la fine del piano di licenziamento e un programma per la creazione di posti di lavoro.

Inoltre, il premier ha annunciato martedì che pub, ristoranti e alberghi potranno riaprire a partire dal 4 luglio, ma il comunicato è stato criticato da alcune aziende – come le palestre al coperto – che non sono state incluse nella lista. Il Ministro degli Interni Priti Patel ha incoraggiato le persone ad andare nei pub, esortando i clienti ad “essere responsabili” e a mantenere la distanza sociale e una corretta prassi in materia di igiene.

Nel frattempo, come si legge su BBC News, Leicester potrebbe trovarsi ad affrontare un blocco localizzato dopo un aumento dei casi di coronavirus. Il sindaco, Sir Peter Soulsby, ha detto che la città ha ricevuto gli ultimi dati del governo che dovrebbero mostrare quali aree sono state “influenzate negativamente” dal virus e quindi potrebbe essere necessario introdurre misure di isolamento.

S.C., S.P.

Gelato, spaghetti, sole e mare –in molti non desiderano altro che una bella vacanza in Italia. Ai cittadini tedeschi piace molto viaggiare. Da quanto emerge su Statista, nel 2018 circa 55 milioni di persone hanno intrapreso una vacanza di una durata pari ad almeno 5 giorni, si trattava dell’anno con il maggior numero di viaggiatori dalla Repubblica Federale Tedesca. Tra le attività preferite restano ancora le visite di città famose, escursioni di vario tipo, giri in bicicletta, crociere, su tutte però, le vacanze al mare. Tuttavia, a seguito della diffusione del virus, che rappresenta una grave minaccia per la salute pubblica, le opportunità di viaggiare e trascorrere le ferie fuori dalla propria abitazione sono state fortemente limitate.

Secondo quanto riportato da SpiegelReise, hanno subito un boom: per la prima volta, dopo il diffondersi del Coronavirus, la nave da crociera “FridtjofNansen” è partita dal porto di Amburgo. La nave, della compagnia di navigazione norvegese Hurtigruten, era in partenza per i fiordi norvegesi, le isole Lofoten e Capo Nord, con a bordo solo 150 passeggeri. A causa del virus, la cui diffusione non si è ancora arrestata in Germania, Hurtigren ha adottato adeguate misure di sicurezza e prevenzione. Sono stati installati divisori di plastica ed incollati degli adesivi sul pavimento per indicare la distanza di almeno 1 metro, il bar di bordo resta chiuso e non è possibile usufruire del buffet. Le restrizioni sono state applicate anche alla sauna, piscine e sale fitness della struttura. Non risulta necessario indossare le mascherine a bordo.

Come riferisce ndr.de, è possibile recarsi e viaggiare in alcuni Länder tedeschi come nel Niedersachsen, Schlewig-Holstein, Mecklenburg-Vorpommern e nella città di Amburgo. Tuttavia, pianificare con certezza una vacanza per l’estate 2020 risulterà difficile. I viaggi domestici sono possibili, ma sempre con delle restrizioni. Quando si è diretti all’estero, tutto dipende fortemente dalla destinazione scelta. Molti tour operator stanno gradualmente riprendendo le normali operazioni e anche il traffico aereo si sta lentamente riprendendo. Nonostante tutte le restrizioni, alcuni temerari tedeschi si sono recati in Italia: gli ombrelloni in spiaggia devono essere sufficientemente distanti e si deve prenotare la postazione in anticipo tramite un’applicazione. Gli alberghi si avviano lentamente e il grado di aperura varia da regione a regione. La mascherina deve essere sempre portata con sé ed indossata e i disinfettanti sono reperibili ovunque.

M.S., L.R.

AFRICA

Come riportato dal giornale BBC Afrique, il Ministro della salute della Repubblica Democratica del Congo ha ufficialmente proclamato la fine della decima epidemia di Ebola. L’epidemia è stata dichiarata il 1° agosto 2018 nell’est del Paese. Per la prima la volta, durante il periodo di contagio, la vaccinazione è stata effettuata a più di 320.000 persone:  l’OMS ha trattato l’epidemia come emergenza sanitaria internazionale temendo si diffondesse nei Paesi limitrofi.

EA.V.

In Angola, il Jornal de Angola riporta i dati relativi alle violenze domestiche degli ultimi cinque mesi. Infatti, nella provincia di Luanda, sono stati registrati 366 casi, dei quali 92 per percosse, 68 di violenza psicologica, 67 denunce per minacce di morte, 20 per abbandono familiare, 20 per mancanza di credito alimentare, 8 per abbandono familiare. Il Ministero dell’Interno, prendendo in considerazione i primi cinque mesi, ha dichiarato che quest’anno si sono registrati 309 casi in meno rispetto ai 675 dell’anno precedente. Le vittime dai 0 ai 12 anni sono 102, mentre quelle dai 13 anni in su sono 206, poiché l’età dei carnefici oscilla tra i 16 e i 62 anni.

M.P.

Ci troviamo in Libano, dove il Ministro degli Esteri libanese, Nassif Hitti, ha in programma di convocare l’ambasciatore americano a Beirut, Dorothy Shea, a seguito delle dichiarazioni rilasciate da quest’ultimo su Hezbollah. Successivamente è stato presentato un reclamo da un deputato del blocco che rappresentava Hezbollah in Parlamento e il Governo sta prendendo “azioni immediate” contro di esso, ha sottolineato la CNN Arabic.

L’agenzia di stampa nazionale libanese ha rivelato l’intenzione di convocare l’ambasciatore americano, Shea, a inizio settimana, sulla base delle “sue recenti dichiarazioni”.

L’ambasciatore americano aveva infatti dichiarato in un’intervista a un canale televisivo che Washington era “preoccupata” per il ruolo di Hezbollah nel Paese, accusando il segretario generale del partito, Hassan Nasrallah, di “minacciare la stabilità” del Libano e colpevolizzando il partito di “impedire qualsiasi soluzione economica” in un Paese già devastato dalla crisi”.

Il presidente algerino Abdelmajid Tebboune ha commentato l’attacco che ha portato alla morte di un ufficiale e un soldato dell’esercito algerino, la scorsa settimana.

In una dichiarazione, il Ministero della Difesa algerino ha annunciato che le due vittime sono state uccise da un’esplosione di mine durante un’operazione di perlustrazione nella città di Medea, 80 km a sud della capitale, come riportato da Sky News Arabia.

La dichiarazione sottolineava che “durante un’operazione di ricerca e perlustrazione condotta dai distaccamenti dell’esercito popolare nazionale nello stato di Medea e in seguito all’esplosione di una mina terrestre fabbricata tradizionalmente, hanno perso la vita due soldati, il capitano Bin Ismail Fateh e il primo caporale Khalidi Zakaria”.

In un tweet, il Presidente algerino ha commentato l’avvenuto affermando che “Ancora una volta, la mano del tradimento e del terrorismo ha colpito portando via due anime pure dal branco di leoni in servizio per difendere la loro patria”.

S.H.

MEDIO ORIENTE

Il World Food Programme stima che 9,3 milioni di siriani si trovino attualmente in uno stato di insicurezza alimentare, con un aumento di 1,4 milioni di persone negli ultimi sei mesi.

Stando alle dichiarazioni rilasciate dall’organizzazione, “alcuni fattori dannosi sono rappresentati dalla recessione economica, dal crollo dell’economia libanese, che è uno dei ponti vitali dell’economia siriana, e dalle procedure di chiusura causa Covid-19 che hanno portato all’aumento dei prezzi degli alimenti di oltre il 200% in meno di un anno”.

L’organizzazione ha confermato che i prezzi dei prodotti alimentari sono circa 20 volte superiori rispetto alla situazione precedente alla crisi. Prima dell’inizio del conflitto, infatti, il prezzo di base era di 4 mila sterline siriane mentre ora ammonta a 76 mila sterline siriane. Le famiglie siriane sono costrette ad adottare duri metodi per sopravvivere: come la riduzione dei pasti, la riduzione delle quantità di cibo, la vendita di beni e l’aumento della richiesta di prestiti, come riportato dalla CNN Arabic.

S.H.

AMERICA

Negli Stati Uniti si sono riaccese nuove polemiche contro Trump. Il Presidente è molto attivo sui social, in particolare su Twitter, che usa per rivolgersi al Paese con toni spesso forti.

Ciò che è accaduto recentemente riguarda proprio un suo tweet: nell’articolo del NDTV si parla della condivisione di un video di uno scontro tra i suoi sostenitori e i manifestanti anti-Trump in cui si sente urlare “potere bianco”.

Secondo CNBC,il video riguarderebbe un gruppo di residenti in Florida conosciuto come The Villages nel quale si sente un uomo urlare lo slogan contro i manifestanti anti-Trump.

Il tweet è stato in seguito rimosso e il portavoce della Casa Bianca Deere ha tentato di minimizzare affermando che al momento della pubblicazione il Presidente non si sarebbe reso conto della sua gravità, come si legge su CNN.

S.C, S.P

L’America Latina, sempre più agonizzante per il continuo aumento di casi di Covid-19, sta vivendo momenti estremamente delicati.

Secondo la BBC, lo scorso venerdì 26 giugno 2020, uno dei quartieri più benestanti di Città del Messico si è svegliato immerso in una violenta sparatoria che sembrerebbe, secondo Omar García Harfuch, segretario della Sicurezza della capitale, un attentato finito male: essendo lui stesso presente durante l’attacco e rimasto ferito da quanto accaduto, non ha dubbi su quanto dichiara e conferma la morte di tre persone.

Rimaniamo nel paese per raccontare anche qualche dettaglio sul terremoto di magnitudo 7.5 che ha scosso lo Stato partendo dalle coste più a sud: Hoy conferma almeno sei morti e quattro feriti, oltre alla grande paura che ha provocato alla popolazione già intimorita dal Covid-19. 

In Colombia, invece, la situazione è totalmente opposta: seguendo quanto riportato dalla BBC, il silenzio per le strade risulta quasi assordante e sempre più irritante da sopportare. A Bogotá, soprattutto, riportiamo la testimonianza di Diego Martorell, un venezuelano che, ritrovatosi senza lavoro, con disponibilità economiche molto ristrette e padre di tre figli, trascorre le sue giornate a vendere borse della spazzatura in giro per la città. La particolarità? Per farsi notare, annuncia il suo arrivo gridando con carisma e rompendo il vuoto che fino a quel momento risiedeva in quella strada.

Scorriamo pagina, cambiamo argomento e consultiamo El País, che ci trasporta metaforicamente in Venezuela, dove strutture pubbliche sono state prese di mira da vandali e sciacalli che, approfittando della quarantena obbligatoria, non hanno perso tempo e si sono divertiti a incendiare biblioteche e università.

L.C, M.D.F. e I.V

In Brasile, il Ministero della Salute ha scoperto che la prima vittima di coronavirus, risale al 12 marzo e non al 16 come tutti credevano. La notizia è stata riportata dal giornale Globo, dopo aver ricevuto i risultati degli esami effettuati in laboratorio. La vittima era una paziente di 57 anni di San Paolo. Si trovava nell’ Hospital Municipal Doutor Carmino Cariccio nella zona est della città, dove era ricoverata dal giorno prima. Il Ministero ha spiegato che ci potrebbero essere delle divergenze nel conteggio dei deceduti a causa del tempo impiegato per confermare e registrare ogni caso nel sistema per il monitoraggio della pandemia. Ci sono 3.972 decessi da dover confermare se deceduti per coronavirus o a causa di altri virus.

M.P

In Canada, secondo quanto riportato dai quotidiani Journal de Québec e Journal de Montréal, un centinaio di studenti e lavoratori stranieri si sono riuniti a Québec e Montréal per opporsi alla riforma del PEQ (Programme de l’Expérience Québécoise). Fino ad ora, il programma ha permesso agli studenti internazionali e lavoratori temporanei di ottenere più rapidamente la residenza permanente. Con la controversa riforma del PEQ, che dovrebbe entrare ufficialmente in vigore nei prossimi giorni, studenti e lavoratori non otterranno la residenza permanente in meno di cinque anni.

EA.V

ASIA

La scorsa settimana, a Timor Est una sessione parlamentare è stata interrotta a causa di scontri verbali e fisici tra due deputate riguardo l’impiego del portoghese nell’aula, come riporta il Diário de Notícias. Tuttavia, malgrado la Costituzione permetta l’utilizzo del portoghese all’interno delle istituzioni, questa lingua non è parlata né dominata da una buona parte della popolazione che, invece, presenta il tetum come lingua madre.

D.F.

La Festa delle barche drago (龙船节, pinyin lóngchuánjié), chiamata anche festa di Duanwu (端午节pinyin duānwǔjié) è una festa tradizionale cinese che si tiene il quinto giorno del quinto mese del calendario cinese;

Secondo la tradizione, la festa viene celebrata per commemorare la morte dell’alto funzionario e poeta patriottico Qu Yuan (屈原), vissuto nel periodo degli Stati Combattenti (战国, pinyin Zhànguó), nell’antico stato di Chu ( 楚). La leggenda narra che il poeta, una volta scoperto che la sua amata patria era stata sconfitta in battaglia dallo stato rivale di Qin, perdendo così la propria indipendenza, si suicidò buttandosi nel fiume Miluo (汨罗江, pinyin Mìluójiāng).

Gli abitanti del luogo si precipitarono a salvarlo remando con tutta la forza che avevano a bordo di lunghe e strette canoe chiamate, appunto, barche drago. Per impedire ai pesci di divorarne il corpo, inoltre, essi gettarono loro del cibo e tentarono di allontanarli spaventandoli con il suono dei tamburi e con il rumore dei remi sbattuti in acqua.

Da questi eventi sarebbe quindi nata la tradizione della festa, che prevede la corsa delle barche drago, accompagnate da gong e tamburi; I vincitori della gara possono contare su prosperità e felicità.  Durante la festa, inoltre, si consumano involtini di riso chiamati zongzi (粽子), che simboleggiano il cibo gettato in acqua per nutrire i pesci.

Secondo il Global Times, l’’industria del turismo cinese ha registrato una costante ripresa durante i

tre giorni di festa di quest’anno, con un rimbalzo dei viaggi pari a circa il 50 percento del livello dell’anno scorso. La ripresa è avvenuta nonostante un picco nei casi di coronavirus a Pechino, il che fa ben sperare per il mercato dei consumi della Cina.

Il rimbalzo del settore turistico ha rafforzato la fiducia del mercato e ha dimostrato che l’industria, nonostante sia estremamente sensibile, è anche altamente resistente agli shock esterni.

I dati raccolti, mostrano che i cinesi sono pronti a viaggiare, rispettando le regole e prenotando prima di partire, nello sforzo di prevenire i contagi.

Tian Yun, vicedirettore della “Beijing Economic Operation Association” ha affermato che, nonostante una ripresa più lenta del previsto nel settore dei servizi per l’intero anno, la produzione cinese potrebbe riprendersi al 90%, fornendo un forte impulso all’economia locale.

G. R

OCEANIA

In Australia sono stati registrati 75 nuovi contagi da Covid-19 nello stato del Victoria, arrivando a un totale di 2099 casi confermati. Secondo quanto riportato da 9News, il Direttore sanitario Sutton teme che la situazione peggiorerà ulteriormente, rivolgendosi in particolare ai giovani che sembrano essere i soggetti più colpiti.

Come si legge su ABC News, il Ministro della Salute Mikakos ha dichiarato che gli ultimi casi sono concentrati prevalentemente in una decina di sobborghi di Melbourne con alto rischio di trasmissione all’interno della comunità. Lo stato del Victoria vive il suo tredicesimo giorno consecutivo di aumento dei contagi dall’inizio della pandemia.

S.C, S.P

Rassegna stampa a cura di:

Ariela Capuano (responsabile lingua inglese)
Salvina Calanducci e Simona Picci (lingua inglese)
Giulia Deiana (responsabile lingua francese)
Silvia Calbi e Elen’Alba Vitiello (lingua francese)
Alessandra Semeraro (responsabile lingua spagnola)
Lavinia Cataldi, Michela Di Franco e Ilaria Violi (lingua spagnola)
Veronica Battista (responsabile lingua portoghese)
Martina Pavone e Diana Fagiolo (lingua portoghese)
Silvia Santini (responsabile lingua tedesca)
Michela Sartarelli e Laura Razzini (lingua tedesca)
Clarissa Giacomini (responsabile lingua russa)
Silvia Noli, Diana Sandulli (lingua russa)
Sara Zuccante (responsabile lingua araba)
Samar Hassan (lingua araba)
Claudia Lorenti (responsabile lingua cinese & coordinatrice del progetto)
Gioia Ribeca (lingua cinese)