Care lettrici e cari lettori,
oggi inauguriamo una nuova rubrica che ci accompagnerà questo mese dal titolo Tradizionidalmondo: Christmas edition. Il periodo di Natale è per molte persone il momento più bello dell’anno: luci, addobbi, mercatini e vetrine ricche di decorazioni sono solo alcuni degli elementi che rendono questo periodo magico. Vi siete mai chiesti se tutti i paesi del mondo festeggiano questo periodo allo stesso modo?
Questa rubrica sarà un viaggio attraverso le tradizioni natalizie che animano i diversi paesi. Pronti a partire?
Oggi voliamo in Spagna!
Il 22 dicembre è una data fondamentale per gli spagnoli che si riuniscono intorno alla televisione a ora di cena per assistere a “El Gordo”. Di cosa si tratta? È la lotteria di Natale e rappresenta un momento di grande entusiasmo per chiunque desideri vincere a una delle lotterie più importanti d’Europa. In Italia abbiamo qualcosa di simile, ossia la Lotteria Italia, ma è sicuramente meno sentita.
La vigilia di Natale in spagnolo Nochebuena è il momento più goloso di tutto il periodo natalizio! La cena inizia non prima delle 22:00 e continua ben oltre la mezzanotte. Tra i piatti più diffusi c’è il “pavo trufado de Navidad” letteralmente un tacchino ripieno di tartufo. A questo si aggiungono i frutti di mare e gli arrosti, principalmente quello di agnello e di maialino al latte. La cena prevede più portate e include tapas, formaggi e paté. Come dolce non manca il turrón, un torrone fatto di mandorle tostate, caffè e bagnato con il brandy spagnolo. A differenza dell’Italia, non è la notte di Babbo Natale; infatti, i doni vengono portati ai bambini dai Re Magi il 6 gennaio.
Los Reyes magos arrivano in città e sfilano lungo le vie principali lasciando doni e caramelle a grandi e piccini. Queste sfilate prendono il nome di “cavalcata de los reyes” e spesso sono più di una durante l’arco della giornata. La più antica e famosa di Spagna è quella di Alicante.
Anche la Vigilia di Capodanno è un momento di riunione per famiglie e amici. Allo scoccare della mezzanotte, secondo la tradizione, si mangiano 12 chicchi di uva uno per ogni rintocco di campane.