Terrore per un nuovo lockdown: linea dura nel Regno Unito
Stampa statunitense
Quello del coronavirus non è ancora un capitolo chiuso per il Regno Unito. Infatti, per la popolazione inglese sta assumendo sempre più concretezza la possibilità di vivere un nuovo lockdown. Negli ultimi 30 giorni si è registrato un costante aumento dei casi, attestandosi intorno ai quasi 5000 nuovi casi al giorno. The New York Times spiega che il governo britannico ha annunciato sanzioni più severe per coloro i quali non rispettino le restrizioni imposte per evitare il contagio. Infatti, dalla fine del mese di settembre, il governo ha pianificato l’imposizione di multe anche di circa 1000 pounds (circa 1092 euro) per i trasgressori. Il ministro britannico per la salute e gli affari sociali, Matt Hancock, ha affermato che il Governo fa affidamento sul dovere civico delle persone nel fare la scelta giusta, ma purtroppo vi è una minoranza di individui che non lo fa. Proprio per questa ragione, secondo il Governo, sarebbe necessario implementare tali sanzioni.
Bloomberg sottolinea come i ministri britannici in questo momento stiano cercando la strategia migliore per bilanciare la lotta al virus e aiutare l’economia a riprendersi dalla peggiore recessione che si è avuta nell’ultimo secolo. Tutto ciò ha innescato innumerevoli discussioni e portato a divisioni all’interno del Governo circa la via migliore da seguire. Diversi sono gli scenari che vengono presentati dal Governo inglese in questi ultimi giorni. Ad esempio, potrebbero essere imposti lockdown locali – come sta chiedendo il sindaco di Londra Sadiq Khan – ed aumentate alcune restrizioni sociali. In particolar modo, queste ultime hanno sollevato numerose polemiche, sottolinea sempre Bloomberg, poiché le direttive si sono rivelate confuse e imprecise, lasciando milioni di inglesi nel dubbio circa le misure esatte da rispettare. Inoltre, il cosiddetto telelavoro sembra prendere sempre più spazio e gli uffici sembrano destinati a rimanere vuoti o con personale ridotto ancora a lungo. Infatti, con il recente incremento del numero dei casi, le autorità stanno chiedendo di lavorare a casa e non recarsi in ufficio. Infine, rimane il grande quesito del vaccino. Hancock afferma che esiste la possibilità che venga reso disponibile entro la fine dell’anno.
La CNN pone l’accento sulla situazione particolarmente scomoda che il Primo Ministro Boris Johnson si trova ad affrontare. Infatti, se il Regno Unito non sarà in grado di tenere sotto controllo la diffusione del virus, Johnson verosimilmente si troverà in una situazione piuttosto difficile da gestire. Dall’inizio dello scoppio della pandemia, Londra è stata la capitale europea che ha accusato maggiormente il colpo della recessione economica. Nel complesso la popolazione inglese si è mostrata ligia nel seguire le regole imposte dal Governo durante il primo lockdown. Nonostante ciò, ad oggi il Regno Unito ha il maggior numero di morti in Europa. L’elevato numero di vittime e la diffusione del malcontento nei confronti della gestione del virus da parte del governo mettono a repentaglio il secondo mandato di Johnson al Governo.
Stampa inglese
La Gran Bretagna impone una nuova stretta sulla vita sociale della sua popolazione. Dalla prossima settimana infatti, entreranno in vigore delle nuove norme che vogliono sbarrare la strada alla diffusione del Covid 19. Le ultime misure restrittive si estenderanno per i prossimi sei mesi, salvo “progressi tangibili”. Lo Chief Medical Adviser del governo londinese Chris Whitty spiega che il limite temporale coincide con la necessità di fronteggiare il clima più freddo in arrivo nei prossimi mesi. Così il Telegraph comincia un lungo articolo, dove fa sapere nel dettaglio tutte le novità introdotte dal Governo. Ebbene, gli sport di squadra saranno permessi solo outdoor e i tifosi dovranno ancora aspettare per accomodarsi all’interno delle strutture sportive. Le persone che vorranno dirsi “sì” potranno avere al loro fianco un massimo di quindici persone. Pub, bar e ristoranti dovranno chiudere alle 22 e potranno offrire ai loro clienti esclusivamente il servizio al tavolo. Le multe per le trasgressioni inizieranno dalla soglia delle 200£. Per quel che riguarda l’istruzione, il governo ha detto che le scuole saranno le ultime a chiudere; al contrario per le università si prospetta il ritorno della didattica online. Il governo inoltre, per fronteggiare il prossimo aumento del tasso di diffusione, ha imposto forti contenimenti per gli incontri sociali e proprio in quest’ottica ha incoraggiato il ritorno allo smartworking. Per il momento dunque, è stato deciso di evitare il blocco definitivo ma queste norme mostrano tutto il loro rigore.
La BBC fa sapere che in Scozia è stato imposto il divieto di visita presso le case delle altre persone, in Galles coloro che saranno costretti all’autoisolamento riceveranno una somma di 500£ e nell’Irlanda del Nord sono severamente vietati gli incontri al di fuori del proprio nucleo di conviventi. Le morti per Covid-19 sono rimaste basse fino all’11 settembre, tuttavia gli esperti sono preoccupati per il loro rapido aumento. Infatti tali misure, spiega Sir Patrick Vallance, sono state introdotte poiché le previsioni suggeriscono che potrebbero esserci 50.000 nuovi casi al giorno entro la metà di ottobre e questo porterebbe le possibili morti a un numero di 200 al giorno entro metà novembre.
Torna dunque la paura sull’isola britannica.
Chiara Aveni e Gaia Natarelli
FONTI
Ruth Bader Ginsburg, Belarus, Aleksei Navalny: Your Monday Briefing, disponibile su https://www.nytimes.com/2020/09/20/briefing/rbg-belarus-aleksei-navalny.html, consultato il 21/09/2020
Health Officials Tiptoe Around Trump’s Coronavirus Vaccine Timeline, disponibile su https://www.nytimes.com/2020/09/20/world/covid-coronavirus.html, consultato il 21/09/2020
The UK’s doubling coronavirus cases mean Boris Johnson can’t wake up from his Covid-19 nightmare, disponibile su https://edition.cnn.com/2020/09/21/uk/uk-coronavirus-second-lockdown-boris-johnson-intl-gbr/index.html, consultato il 21/09/2020
Boris Johnson’s Choices as U.K. Faces Second Virus Lockdown, disponibile su https://www.bloomberg.com/news/articles/2020-09-21/johnson-considers-options-for-u-k-s-next-coronavirus-lockdown, consultato il 21/09/2020
Is the UK heading for a second national lockdown? The new Covid rules from Boris Johnson’s update disponibile su https://www.telegraph.co.uk/news/2020/09/23/lockdown-second-uk-circuit-breaker-new-rules-national/, consultato il 23/09/2020
Covid rules: what are the new coronavirus restrictions? disponibile su https://www.bbc.com/news/explainers-52530518, consultato il 23/09/2020