La sinagoga di Roma, detta anche Tempio Maggiore, è una delle più grandi d’Europa. Si trova nel cuore del ghetto ebraico a due passi da Trastevere. Inaugurata nel 1904, rappresenta per gli ebrei italiani non solo il principale luogo di culto, ma anche uno spazio dedicato alla divulgazione della cultura ebraica, nonché centro dei suoi organismi amministrativi.
L’edificio, pensato per essere visibile da tutta la città, fu progettato ispirandosi a forme architettoniche assiro-babilonesi con decorazioni liberty.
Il Tempio è suddiviso in due piani: al piano terra è possibile trovare la Sinagoga principale, costituita da una stanza centrale e due navate laterali, e al piano sotterraneo il Museo della Comunità Ebraica di Roma, che raccoglie una collezione di argenti, tessuti, marmi, documenti e pergamene risalenti al periodo del Ghetto romano.
Oltre alla Sinagoga, merita di essere visitato anche il quartiere circostante, fatto di vicoletti acciottolati e ristoranti caratteristici dove è possibile assaggiare i piatti tipici della tradizione kāshēr, come per esempio carciofi alla Giudia, challah e hummus.