Cari lettori e lettrici,

continua il nostro viaggio tra le tradizioni del mondo. Oggi andiamo in Danimarca e vi proponiamo una breve lista di tradizioni molto caratteristiche.

Saltare nel nuovo anno

Se festeggi il Capodanno in Danimarca, non spaventarti se vedi qualcuno in piedi su una sedia poco prima della mezzanotte. Non è ubriaco, si sta semplicemente tenendo pronto a “saltare” nel nuovo anno allo scoccare della mezzanotte. È fondamentale farlo, per non rischiare di avere un anno sfortunato.

Caccia al gatto a Fastelavn

A febbraio si festeggia Fastelavn, una festa a metà tra Halloween e il Carnevale. I bambini si travestono e colpiscono un barile per farne uscire un gatto. È come il gioco della pignatta ma, al posto dei dolci, i danesi usano un gatto nero. Usavano, a dire il vero, perché oggi nessun gatto fa le spese delle nostre strane tradizioni: usiamo anche noi caramelle e dolcetti, ma decoriamo la pignatta con la figura di un gatto nero.

Streghe al rogo alla vigilia di San Giovanni

Il 23 giugno qui in Danimarca celebriamo il solstizio d’estate attorno a un falò: cantiamo canzoni come Midsommervisen di Holger Drachmann, ascoltiamo concerti dal vivo e ci viziamo con snack e bevande. Sembra tutto molto bello, no? E allora cosa c’entra una strega che brucia sul rogo?

Chiariamo subito che si tratta di una bambola e non di una vera strega (non siamo matti! Non più…). Nel Medioevo era un modo per allontanare le streghe, ma in effetti bruciare sul rogo una strega alla vigilia di San Giovanni è una di quelle strane tradizioni che hanno senso solo per i danesi…

Fonte:

https://www.visitdenmark.it/danimarca/cosa-fare/storia-cultura/tradizioni