Risucchiato come il calzino di un postino
Buon venerdì, lettrici e lettori di UNINTBlog!
Inauguriamo la rubrica dedicata alle espressioni idiomatiche delle lingue del mondo con uno degli idiomatismi utilizzati dai parlanti dello spagnolo colombiano di Bogotà, che gode della reputazione di essere la variante ispanica con l’accento più chiaro e comprensibile ai parlanti di altre lingue.
L’espressione che oggi prendiamo in prestito dalla lingua di Shakira e di molte telenovelas di successo è tragado como media de cartero che, come ogni frase idiomatica, presenta una forte discordanza tra il suo significato letterale e l’interpretazione che i parlanti le attribuiscono. Una sua possibile resa letterale in italiano è la frase risucchiato come il calzino di un postino, un’immagine creativa che lo spagnolo colombiano ha scelto per descrivere quella condizione irrazionale e universale che ha ispirato i poeti di ogni tempo: l’innamoramento. L’espressione ispanica di oggi, infatti, descrive chi è follemente innamorato.
Ma quale può essere il nesso logico tra il calzino di un postino e quella sensazione magica e travolgente che vive chi prova un desiderio intenso verso un’altra persona?
Spesso carico di lettere, pacchi, raccomandate e telegrammi da consegnare, il postino macina quotidianamente diversi chilometri, spostandosi ogni giorno (anche) a piedi. Come accade di frequente anche a chi di professione non faccia il postino, il calzino gli scivola progressivamente verso il basso, risucchiato dai suoi passi. E per quanto provi a sistemarlo, quello tornerà a scivolargli ancora e ancora.
Così l’innamoramento (nota bene: l’innamoramento, non l’amore!), che risucchia, assorbe chi lo sperimenta, inghiottito da una passione indomabile, fuori dal proprio controllo.
Giulia Coladangelo