La cucina portoghese
Cari lettori e care lettrici,
oggi atterriamo in Europa, più precisamente in un paese tra il mare e l’entroterra pianeggiante dall’altra: il Portogallo!
Le specialità culinarie sono prevalentemente a base di pesce, ma non mancano piatti in cui è presente la carne di manzo, maiale e pollo. Si tratta di una cucina molto sostanziosa in cui non mancano legumi, riso e tanto olio di oliva.
Il baccalà è sicuramente l’ingrediente più utilizzato! Si stima che ogni portoghese consumi in media 25 kg di baccalà all’anno. Solitamente il pesce viene salato, esiccato e poi ammorbidito in acqua o latte.
Tra i diversi piatti a base di baccalà ci sono:
- “Bacalhau com nata, letteralmente “baccalà con panna”. Forse uno dei piatti più famosi a base di questo pesce, che prevede l’aggiunta di patate, cipolle e besciamella con panna. Il risultato? Una sorta di pasticcio molto gustoso e… sostanzioso!
- Bacalhau á gomes da sá: baccalà stufato e accompagnato da patate, cipolle e uova sode.
- Bacalhau á brás: filetti di baccalà e patate legati da uova, prezzemolo e cipolle.
- Pasteis de bacalhau: sono le famosissime crocchette di baccalà mantecato, impanato e poi fritto, tipico street food portoghese che si trova ovunque e si mangia a tutte le ore!
- Pataniscas de Bacalhau, sono delle gustose frittelle di farina, uovo, cipolla, aglio e prezzemolo, nel cui impasto viene aggiunto ovviamente… baccalà a pezzettini! Sono perfette come antipasto o per l’aperitivo”.
Durante una visita a Oporto non si può non mangiare la tipica francesinha: un sandwich con all’interno una bistecca, salsiccia fresca, linguiça (salame composto da carne varia), fiambre (prosciutto cotto), il tutto ricpoerto da formaggio fuso servito con salsa di pomodoro.
Per gli amanti dello street food c’è un panino farcito con fettine di lonza di maiale: il bifana e bola de lamego. La carne viene fatta marinare a lungo nell’olio, vino bianco, pepe, alloro e paprika dolce.
Il caldo verde è invece una zuppa a base di cipolle, patate, fette di salsiccia e cavoli ricci e spesso viene consumata durante le feste tradizionali, soprattutto quelle in onore dei santi delle città. Spesso viene servito anche come antipasto!
Gli ovos moles sono invece uno dei piatti tipici per gli amanti dei dolci. Questi dolcetti sono costituiti da una crema di tuorli d’uovo e sciroppo di zucchero. Il tutto viene poi avvolto da un’ostia a cui viene data la forma di elementi del mondo marino.
Le uova sono alla base anche di un altro dolce: il pastel de Tentúgal. Si tratta di un velo di pasta sfoglia sottilissima modellata a forma di rotolo al cui interno è presente una crema fatta di tuorli, zucchero, cannella e mandorle.
Fonti: