Lutto nel mondo della moda: scomparso lo stilista Thierry Mugler
Dopo Virgil Abloh, Nino Cerruti ed Andre Leon Talley il mondo della moda si stringe nuovamente intorno allo smarrimento e alla nostalgia per la dipartita dello stilista Thierry Mugler.
Settantatreenne e costantemente sotto l’occhio attento della critica per il suo straordinario quanto audace modo di vestire la donna Mugler, ora fantasioso e fiabesco ora seducente e provocante. Una ricerca di elementi immaginari che vanno ben oltre lo sketching: infatti quello che era innovazione per Mugler passava anche dalla ricerca di materiale “inusuali” come la gomma, il lattice o il metallo.
Scomodo sì, ma fuori forma.
E così che gli abiti e le giacche corsetto dello stilista francese sembrano cuciti su misura direttamente sulle sue muse- celeberrimi gli scatti con Jerry Hall, e non ci sorprende 150 tra le sue creazioni siano esposte al Museo della arti Decorative di Parigi attraverso la Thierry Mugler: Couturissime.
Gli items sono pezzi che vanno dal 1977 al 2014 e che raccontano l’arte del suo mestiere, il fascino del suo percorso creativo, visionario e fatale.
Egli stesso dice di essere un «architetto che reinventa completamente il corpo di una donna». Ha creato look per star come Madonna e Beyoncé, David Bowie e Lady Gaga. Suo è anche il tubino nero di Demi Moore in Proposta Indecente.
Quando nel lontano 1992, lo stilista debuta con il suo primo catwalk Haute Couture, la critica inizia ad interrogarsi sul simbolismo dietro la sua prima collezione quasi più vicina ad un Vernissage piuttosto che ad una passerella.
Ma chi era in realtà Manfred Thierry Mugler?
Nato a Strasburgo il 21 dicembre 1948 ed il suo percorso inizia nel mondo del balletto; infatti l’artista aveva iniziato a studiare danza classica a nove anni e a 14 entra nella compagnia dell’Opera di Rhin. Aveva poi studiato design alla Scuola di arti decorative di Strasburgo.
Nei primi anni settanta la svolta: prende così il via la sua carriera nella moda come freelance e mentre la sua prima collezione risale al 1973, solamente cinque anni dopo avrebbe aperto la sua prima boutique nella capitale francese.
Dal 1975 al 1992, primo anno di Alta moda per l’artista francese ed anche anno di consacrazione della sua fragranza simbolo Angel, un successo mondiale ancora oggi.
Del 2002 è la sua ultima sfilata, per dedicarsi ai profumi e non agli abiti. Decide però nel 2010 di rilanciare il marchio con la direzione creativa di Nicola Formichetti, poi David Koma e infine Casey Cadwallader.
Fanny Trivigno
Sources:
Mariella Milani- Theirry Mugler- Official IG page
https://www.vanityfair.it/article/addio-a-thierry-mugler-morto-stilista-francese https://media-
assets.vanityfair.it/photos/61ee58eb683698465f24301d/mast er/w_1600,c_limit/GettyImages-124127008.jpg
https://tg24.sky.it/spettacolo/2022/01/24/thierry-mugler-morto