Buon giovedì humankind! 🌳
La Pasqua, come il Natale, è un giorno in cui famiglie e amici si ritrovano per festeggiare insieme, tipicamente con pranzi abbondanti, tavole ben imbandite e case decorate a tema. Un’occasione di questo tipo, però, si trasforma molto spesso in aumento concreto dei rifiuti prodotti. Non deve per forza essere così: è possibile organizzare una Pasqua “verde”, per alleggerire il nostro impatto sul Pianeta in occasione di questa festa. Ecco a voi quindi 5 consigli per festeggiare in totale sostenibilità!
- Decorazioni fatte in casa. Spesso, in occasione delle feste, ci si lascia prendere la mano, acquistando decorazioni di ogni tipo per abbellire la sala da pranzo o l’intera casa. É però possibile fare altrettanto senza portare in casa importanti moli di plastica e di altri adornamenti che si trasformeranno in rifiuti. Ecco allora che si può optare per decorazioni più semplici, genuine e rispettose dell’ambiente: pensiamo ad esempio alle uova finte che oramai si possono creare anche senza uso di plastica ma con cartone riciclato (come quello attorno alle uova “vere”) o sbizzarrite la fantasia con DIY ricercati su YouTube! Anche coniglietti o altri riferimenti alla festa possono essere creati in autonomia! Se proprio desiderate avere nuove decorazioni ricercate un’opzione più sostenibile come un acquisto di seconda mano (Vinted ha anche opzione arredamento) o marketplace!
- L’uovo di Pasqua. Per una Pasqua sostenibile è bene fare attenzione nella scelta dell’uovo di cioccolata. Meglio optare per dei prodotti che non siano fatti a partire da piantagioni di cacao che incentivano pratiche di deforestazione. Se possibile, meglio acquistare delle uova di Pasqua con delle certificazioni bio, o certificazioni di altra tipologia (per esempio Fairtrade). Anche in questo caso sbizzarrivi con la fantasia non guasta: ad esempio cucinare dei biscotti o un altro tipo di dolce come anche la colomba (in tema per la festività) non solo vi farà divertire durante il processo di preparazione ma potrete così impacchettarlo come un uovo di pasqua e creare un effetto sorpresa ancora più bello!
- Il cibo avanzato non si butta. Così come nell’articolo di Natale vi ricordo che non è per nulla raro avere degli avanzi, questi però non vanno assolutamente buttati, e anzi vanno gestiti nel modo corretto, pianificando per bene il loro utilizzo. Alcuni potranno essere messi nel frigo per essere consumati il giorno dopo, altri dovranno invece essere congelati, usando non sacchetti, ma contenitori riutilizzabili nel tempo. Chi non ha più spazio nel freezer può darsi alla creatività, riutilizzando gli avanzi per creare nuove ricette, dalle torte salate ai brodi vegetali e così via. Donarli anche ad un centro assistenza nella città sarebbe un’idea da non sottovalutare: ricordate che non tutti possono permettersi di festeggiare con grandi tavolate, basta un piccolo gesto!
- Per chi viaggia. Per coloro invece che impiegheranno questi giorni per viaggiare ricordo l’importanza del turismo responsabile. Mettiamo in valigia la nostra curiosità di conoscere o tornare a scoprire paesi, culture e abitudini diverse dalle nostre; non dimentichiamo il rispetto, l’educazione e l’attenzione a preservare le ricchezze naturali del luogo. Visitare un posto nuovo è una grande opportunità e sempre una responsabilità. Italia, Europa o continente diverso facciamo tutti parte del Pianeta Terra!
- Raccolta differenziata. Come possiamo comportarci in relazione agli involucri di uova, coniglietti e colombe? Quando si parla di imballaggio, qualunque sia il materiale utilizzato, nel linguaggio colloquiale si è soliti parlare di “carta”. Tuttavia bisogna fare attenzione e capire di che materiale è composto. Cercate quindi di evitare prodotti imballati con elementi non riciclabili e possibilmente prediligete quelli che riducono ogni forma di confezionamento. Vi è poi chi propone soluzioni plastic free (o almeno “plastic less” e cioè con un utilizzo minimo) ricorrendo a scatole di cartone, teli di carta o di stoffa che potrebbero poi essere riutilizzate in futuro per impacchettare dei regali. Se, invece, preferite disfarvene ricordate che carta e cartone andranno nell’apposita raccolta differenziata mentre l’alluminio (tipico dei cioccolatini e degli ovetti) potrà essere gettato insieme a lattine e agli imballaggi metallici. Per ulteriori consigli circa la raccolta differenziata vi ripropongo l’app Junker: basta mettere il proprio indirizzo e vi fornirà dettagli sulla raccolta e tramite l’etichetta prodotto potrete capire dove gettarlo più propriamente!
Detto questo vi auguro di passare questa festività all’insegna del benessere fisico, mentale e del pianeta! Durante questo periodo concedetevi tutto ciò che vogliate sempre e comunque facendo attenzione alle cartacce!
Che dire! Spero che quest’articolo vi sia piaciuto tanto quanto è piaciuto a me scriverlo! Grazie per l’attenzione e appuntamento a giovedì 13 Aprile con una nuova pillola per la serie #GreenTips!
P.S. E ricordate sempre “l’unica cosa che non puoi riciclare è il tempo perso!”
Chiara Costanzo