Buon giovedì humankind! 🌳
Tante volte mi sono chiesta durante il mio primo anno da fuori sede qui a Roma “Come posso sostituire il monouso? Quali sono i prodotti più durevoli rispetto ad un usa e getta? Riesco anche a risparmiare?”. Queste domande, tramite ricerche continue sia online sia in negozi fisici, hanno trovato delle risposte che vorrei racchiudere in questa serie “Come lo posso sostituire?”.
Iniziamo subito quindi con i primi 5 prodotti che ho trovato come possibili sostituti di articoli presenti nella nostra casa!
1. Pellicola di plastica. Quante volte abbiamo utilizzato questo tipo di materiale per conservare cibo in frigo, nel congelatore e così via? Personalmente tante volte lo ammetto e ogni volta giuravo di trovare un sostituto. Negli ultimi mesi, infatti, ho optato per i fogli di cera d’api: biodegradabili al 100%, tessuto modellabile e impermeabile, fatto di cotone biologico e trattato con sostanze naturali. Ho provato per ora il foglio di cera d’api di Flying Tiger e devo dire è davvero ottimo e durevole, con un costo stracciato pensando che le pellicole di plastica finiscono molto velocemente e sono usa e getta.
2. Carta forno. Come la pellicola di plastica è un prodotto che usiamo spesso (soprattutto per pranzi veloci). Una valida alternativa è sicuramente il tappetino in silicone che molti pensano sia nocivo per il cibo quando raggiunge alte temperature, quando in realtà non è vero. Nonostante sia più durevole e molto comodo anche da lavare il tappetino ha comunque la limitazione di non essere completamente compostabile. In realtà oggigiorno alcune pentole o padelle (o banalmente anche le teglie) possono essere messe nel forno per poi essere lavate e riutilizzate a proprio piacimento, molte volte non usiamo quest’alternativa per pigrizia (rientravo anche io in questa categoria) o per paura che queste potevamo rovinarsi a lungo andare (cosa ovviamente non vera se teniamo cura).
Consiglio comunque come negozio Leroy Merlin o piccoli negozi per la casa dove acquistare questi prodotti.
3. Buste in plastica. Penso sia un prodotto che molti di noi ancora usano oggi, perché è comodo avere già una busta dal supermercato o perché semplicemente non conosciamo l’alternativa. Personalmente trovo assurdo non usare delle borse di stoffa, hanno moltissimi vantaggi in più, citandone qualcuno sono molto resistenti anche per alimenti più pesanti come frutta o latte, sono esteticamente molto belle (e molto diverse tra di loro), possono essere lavate e riutilizzate un numero spropositato di volte, sono comode da ripiegare ed utilizzare al momento e soprattutto non hanno quell’odore di plastica caratteristico di quelle del supermercato. Ce ne sono talmente tante in commercio che ho anche l’imbarazzo della scelta nel consigliarle: personalmente amo quella della UNINT blu che oramai uso quotidianamente.
4. Shampoo e creme in bottiglie di plastica. La ricerca per questi tipi di prodotti è stata molto complessa anche perché cerco sempre di consigliare l’alternativa ecosostenibile e anche un negozio che adotti tali misure. Ho testato quindi che questi tipi di liquidi in formato solido durano molto di più! Immagino che molti di noi abbiamo sentito parlare di Lush, un negozio a mio parere super innovativo! Ho provato l’Angel Hair e devo dirvi che i miei capelli non hanno mai avuto un profumo così buono per così tanti giorni, avendo poi una radice grassa ero molto scettica nel provarli, e invece… Oltre a questo negozio anche “negozio leggero” alla Garbatella offre molte opzioni di questo genere piuttosto economiche.
5. Bottiglia di plastica. Probabilmente molto scontata e ovvia la scelta di questo prodotto in questa serie, ma penso doveroso da scrivere. Riconosco che non è semplice togliere quest’abitudine ma pensate solo per un secondo a quanta plastica e quanti soldi riuscireste a non sprecare avendo una borraccina in acciaio. Come per le borse in stoffa anche qui la scelta è vasta anche se dovete stare ben attenti che non sia solo “di marca” ma che sia composta dal materiale giusto. Mi sento di consigliarne 2: la prima è di 24bottles che personalmente uso quasi sempre in casa essendo comoda e tenendo l’acqua fresca per molte ore (costa un po’ in più rispetto alle altre ma dura anni!) e la seconda è di Decathlon che offre una vasta gamma di borraccine in acciaio, io uso quella da 1 litro di Quechua.
Che dire! Spero che questa serie vi piaccia e vi possa interessare per un cambio di abitudini che davvero servono al nostro pianeta, al nostro benessere e alle nostre tasche. Ci vediamo il prossimo giovedì con la serie #greentips!
P.S. E ricordate sempre “l’unica cosa che non puoi riciclare è il tempo perso!”.
Chiara Costanzo