Quanto conosci la lingua italiana?

Cari lettori e care lettrici,
questo giovedì torniamo a parlare di lingua italiana. Com’è andata l’ultima volta? Conoscevate le tre parole proposte?

Per continuare il nostro viaggio alla scoperta di nuove parole e termini in disuso, vi proponiamo altri tre vocaboli!

DRESSARE

Dal verbo francese dresser (a sua volta dal verbo latino volgare directiāre). Si potrebbe anche ipotizzare la derivazione dalla base dressage, cioè la ‘particolare disposizione in tavola delle vivande per renderle più appetitose e invitanti’. Pertanto il significato finale viene così descritto:

  1. Nella fase finale della preparazione di una vivanda, disporre il cibo nel piatto in maniera gradevole, in vista della presentazione finale
  2. Disporre, in maniera ordinata e distanziata, le porzioni di un impasto su una placca.
    (Accademia della Crusca).

“Preparazione del piatto: dressare il ragù di carciofi e pomodori al centro del piatto, disporvi sopra i filetti di spigola e guarnire con l’olio di basilico”
(Heinz Beck, Re carciofo e regina spigola, Repubblica.it, 16/4/1999).

FLAUTATO

Aggettivo derivato da flauto: di suoni o voci che assomigliano al suono del flauto. In particolare, nell’esecuzione musicale, sono detti suoni flautati o note flautate, per il timbro che rammenta quello del flauto e gli armonici ottenuti negli strumenti ad arco.
Come nome s. m., il modo dell’esecuzione: ottenere un flautato perfetto.
(Vocabolario Treccani)

“Il burattino, con una vocina melliflua e flautata, disse al suo compagno: – Levami una curiosità, mio caro Lucignolo: hai mai sofferto di malattia agli orecchi?-” (Collodi C. “Le avventure di Pinocchio” p. 233).

SCIALINGUARE

Verbo intransitivo, retroformazione da scilinguato. Si tratta di una parola antica e rara. Significa parlare in modo confuso, barbugliare, balbettare; pronunciare male, non chiaramente, suoni e parole.

“Scilinguare o balbotire lungo spazio per rinvenire una parola” (Della Casa).
(Vocabolario Treccani)