Namibia, l’uccello “suicida” per amore
Gli animali non smettono mai di stupire ed è per questo che oggi voglio portarvi in Africa alla scoperta di questo particolare uccello.
L’otarda è un uccello di circa 50 cm di lunghezza e può pesare fino a 680 grammi. Principalmente si può trovare in Namibia, ma è tipico anche di altri Paesi africani dove ci sono climi aridi o semi-aridi purché vi sia un minimo di vegetazione dove si può riparare.
Il maschio si può riconoscere grazie alla testa grigia con una larga fascia nera ed un piumaggio rossastro sulla nuca.
Le otarde hanno un particolare rito di accoppiamento che può essere considerato una vera e propria “parata nuziale”. I due esemplari cantano in duetto aumentando sempre di più il volume e la frequenza.
I maschi cominciano intonando dei motivi per poi lanciarsi in un rapido volo verticale di circa venti metri. Una volta completata la discesa, inclinano il corpo all’indietro e si lasciano precipitare con le ali verso l’alto.
Questo tipo di manovra viene effettuata per far colpo sulle femmine, ma anche per impressionare gli altri maschi ed allontanare gli altri eventuali pretendenti.
Questa mossa, però non sempre riesce all’otarda e quindi purtroppo si schianta al suolo compiendo un vero e proprio “suicidio” per amore. Anche perché l’otarda non è una vera esperta di volo, le capita di volare quasi esclusivamente nel caso di fuga o per questa “parata”. Un’altra curiosità è che le otarde non si accoppiano a vita, ma una volta ammaliata la femmina e concluso l’accoppiamento i maschi la abbandonano per cercare delle nuove compagne.
Sicuramente un uccello particolare! Deve essere affascinante vedere questo particolare rito di accoppiamento dal vivo. Spero di avervi incuriositi e di avervi fatto scoprire qualcosa di nuovo anche stavolta, alla prossima!
Alessia Maldera