L’eredità di Cesare
La Mostra “L’eredità di Cesare”, prorogata fino al 27/03/2022, racconta Cesare attraverso i Fasti Capitolini: calendari incisi nel marmo.
La vita di Cesare viene proiettata sui Fasti Capitolini e ciò consente di avere una visione totalmente nuova delle vicende di una Roma antica e dei suoi protagonisti. I Fasti sono stati incisi nel ‘500 e si trovano nella Sala della Lupa, un luogo suggestivo che permette ai visitatori di calarsi nel racconto.
Il videomapping evidenzia le date del calendario, così come vengono proiettati i momenti salienti della storia.
Il tutto è accompagnato da una voce che narra le vicende della vita di Cesare sia in lingua italiana che in lingua inglese.
La grafica suggestiva, il videomapping e il commento che accompagna il racconto consentono una esperienza immersiva nella storia di Roma dalla sua fondazione (753 a.C.) alla fine dell’età repubblicana all’età imperiale (31 a.C.), riscoprendo le connessioni col territorio e l’eredità politica e culturale di Cesare.
La mostra rappresenta la prima tappa di avvicinamento del pubblico all’eredità della Roma repubblicana, come naturale prolungamento della mostra “La Roma dei Re” dei Musei Capitolini tra 2018 e 2019.
La mostra si trova nello specifico presso il Palazzo dei Conservatori – Sala della Lupa e dei Fasti antichi dei Musei Capitolini, accessibile dal lunedì al venerdì, dalle 09:30 alle 19:30; sotto la sovrintendenza Roma Culture, Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, ideata e curata dalla Direzione Musei archeologici e storico-artistici.
Evelyn De Luca e Viviana Andreoli