A pochi km da Roma, si trova uno dei gioielli più belli del Rinascimento Italiano, Patrimonio UNESCO dal 2001. Siamo nel comune di Tivoli, più precisamente a Villa D’Este.

Voluta dal Cardinale Ippolito D’Este (cultore di opere romane di cui la zona abbondava) con l’intento di donare di nuovo splendore all’antica casata di Ferrara per la mancata elezione pontificia, venne costruita riadattando un vecchio Monastero Benedettino che a sua volta fu edificato sui resti di un’antica villa romana. Le stanze sono state sapientemente affrescate da pittori della scuola manieristica romana, tra cui Livio Agresti e Federico Zuccari.

La villa è famosa soprattutto per il suo giardino: è un vero e proprio trionfo di fontane, ninfei, grotte, giochi d’acqua e musiche idrauliche. Il luogo è talmente suggestivo e scenografico che il famoso compositore ungherese Franz Liszt scelse di tenere nel 1879 uno dei suoi ultimi concerti.

La villa, però, mostra tutto il suo splendore durante le visite notturne, quando la luce soffusa si mescola con gli zampilli e i giochi d’acqua delle fontane, il momento ideale per assistere a una delle tante iniziative culturali offerte in particolare durante la stagione estiva.

Raggiungere Villa D’Este è semplicissimo: in treno dalla stazione di Roma Tiburtina, fermata Tivoli, oppure dal capolinea degli autobus extraurbani Cotral di Ponte Mammolo (Linea B della Metropolitana).