21 Febbraio, Giornata internazionale della Lingua Madre

“Le lingue madri, in un approccio multilinguistico, sono fattori essenziali per la qualità dell’istruzione, che è alla base dell’emancipazione di donne e uomini e delle società in cui vivono”.
(Irina Bokova, ex Direttore Generale dell’UNESCO)



Il 21 febbraio è stata la giornata internazionale della lingua madre. Molti studenti, ricordando il taglio internazionale del nostro ateneo, saranno a conoscenza degli Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile dell’Agenda del 2030. Il quarto obiettivo è quello legato all’istruzione, direttamente legato alle lingue che facilitano l’accesso all’istruzione (promuovendo contestualmente l’equità) per gruppi di persone che parlano lingue minori e indigene. Ciò innalza la qualità dell’istruzione e i risultati di apprendimento ponendo l’accento sulla comprensione e sulla creatività, piuttosto che sulla ripetizione meccanica e la memorizzazione. Ognuno di noi sa che anche il processo meccanico e di memorizzazione sono fondamentali, soprattutto nella fase di apprendimento. Pensate alla bizzarra situazione in cui si debba capire un discorso in una lingua straniera solo in base alla propria creatività: pur mettendo in moto un lavoro mentale di associazione per risalire all’etimologia dei singoli termini, sarebbe molto improbabile intuire il messaggio completo senza aver prima condotto uno studio che attivi processi automatici.

Le lingue, con tutto l’insieme di implicazioni che esse rappresentano per l’identità, la comunicazione, l’integrazione sociale, l’istruzione e lo sviluppo, sono di importanza strategica per le persone e il pianeta.

La Giornata internazionale della Lingua Madre fu proclamata dalla Conferenza Generale dell’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’educazione, la scienza e la cultura (UNESCO) nel novembre del 1999. Dal 2000 è celebrata ogni anno per promuovere la diversità linguistica e culturale e il poliglottismo.

La data intende commemorare il 21 febbraio 1952, giorno in cui alcuni studenti furono colpiti e uccisi dalla polizia a Dacca, la capitale dell’attuale Bangladesh, mentre manifestavano per il riconoscimento della propria lingua, il bengalese, come una delle due lingue nazionali dell’allora Pakistan.

Il 16 maggio 2007 l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, con la Risoluzione A/RES/61/266 chiamò gli Stati Membri a “promuovere la conservazione e la salvaguardia di tutte le lingue usate dalle popolazioni del mondo”.

Nella stessa Risoluzione, l’Assemblea Generale proclamò il 2008 come Anno Internazionale delle Lingue per promuovere l’unità nella diversità e la comprensione universale attraverso il poliglottismo e il multiculturalismo.

L’Anno Internazionale delle Lingue giunse in un momento in cui la diversità linguistica era incredibilmente minacciata. Il linguaggio è essenziale per la comunicazione di ogni tipo ed è proprio la comunicazione a rendere il cambiamento e lo sviluppo possibili nella società umana. Oggi usare (o non usare) determinati linguaggi può aprire una porta o chiuderla in diversi segmenti della società e in molte parti del mondo.

Nel frattempo, è maturata una coscienza sempre maggiore del ruolo vitale che le lingue giocano nello sviluppo: esse garantiscono la diversità culturale e il dialogo interculturale, rafforzano la cooperazione e conseguono un’istruzione di qualità per tutti, costruiscono società inclusive della conoscenza e conservano il patrimonio culturale, mobilizzano la volontà politica nell’applicare i benefici della scienza e della tecnologia al servizio dello sviluppo sostenibile.

Le lingue sono lo strumento più potente di conservazione e sviluppo del nostro patrimonio, tangibile e intangibile. Tutte le azioni intraprese per promuovere la disseminazione delle lingue madri servirà non solo a incoraggiare la diversità linguistica e l’istruzione multilingue, ma anche a sviluppare la piena consapevolezza delle tradizioni linguistiche e culturali attraverso il mondo e a stimolare la solidarietà, fondata sulla comprensione, sulla tolleranza e sul dialogo.

Marco Riscica

Fonte: https://www.onuitalia.it/giornata-internazionale-della-lingua-madre/