Liguria on the road
Oggi vi portiamo là dove le Alpi e l’Appennino precipitano a picco sul mare e di fronte a voi si spalancano meravigliosi panorami. Benvenuti in…Liguria!
La riviera italiana, sinonimo di regione ligure, è da sempre una delle mete più in voga tra gli italiani. Tra le sue più affascinanti destinazioni si trovano la penisola di Portofino, le leggendarie Cinque Terre e la bella cittadina di Rapallo. E quale miglior modo per visitarla se non che avventurandovi in un road trip di 10 tappe che vi daranno l’occasione di non perdervi neanche uno dei gioielli e degli scorci che questa terra offre? Si parte da Genova verso le bellissime 5 Terre, passando per Recco, Portofino, Rapallo, percorrendo meravigliosi sentieri a picco sul mare!
Prima tappa, Genova: lasciatevi incantare dalle piazzette pittoresche, dai caruggi, i famosi vicoletti medioevali, e dalle creuze, le strette stradine tra i nobili e altissimi palazzi. Passate naturalmente per Via del Campo, cui si ispira la celebre canzone di Fabrizio De Andrè, e poi fermatevi a respirare il mare e il vento di questa antica Repubblica Marinara attraversata, nel tempo, da popoli e culture. Scendete al porto, uno dei punti più turistici della città dove ammirare la Lanterna, il faro simbolo della città, e dove sorge il famoso Acquario, il più grande in Italia e il secondo in Europa, con 12.000 esemplari di 600 specie diverse.
Una volta ripartiti da Genova, proseguite verso Recco. Incastonato come una perla nel Golfo Paradiso, sulla riviera di Levante, questo antico borgo di marinai saprà conquistarvi per il suo centro storico, di grande valore artistico, e per il panorama costiero che non teme confronti. Immancabile la visita a uno dei forni del posto, dove potete trovare la celebre focaccia ripiena di crescenza, un must per il turista!
Avventurandovi lungo un tratto di costa mozzafiato, troverete arroccato tra colline di lecci e pini d’Aleppo, Portofino, un piccolo gioiello a portata di sguardo. Le sue casette colorate a picco sul mare del Golfo del Tigullio, le lussuose barche ormeggiate nel porto e l’atmosfera di spensieratezza e leggerezza che si respira in Piazzetta, il famoso salotto a cielo aperto in cui è facile incontrare vip e celebrità, vi conquisteranno. Un concentrato di arte, storia e natura senza paragoni.
Dal piccolo porticciolo di Portofino, riprendete il vostro tour alla volta di Rapallo, lasciandovi guidare dalle curve della strada frastagliata che segue la costa, immersa nella macchia mediterranea e profumata dai pini marittimi. Ad accogliervi il Parco di Villa Tigullio, in cui potrete riposarvi dopo il viaggio. D’obbligo, la visita al Castello cinquecentesco e una passeggiata sull’elegante lungomare Vittorio Veneto, tra palme e locali in cui ristorarvi.
Collocata tra la Baia del Silenzio e la Baia delle Favole, e per questo detta “città dei due mari”, Sestri Levante è un posto magico, tra le località più suggestive di tutta la riviera ligure. Qui si ha l’occasione di tornare bambini, là dove Hans Christian Andersen scrisse alcune delle sue favole.
Eccoci a Monterosso, la prima tra le cinque perle. Diviso tra la parte storica del centro, con i vicoletti romantici e le chiese medievali, e quella più moderna e turistica del lungomare di Fegina, Monterosso è il borgo più grande delle Cinque Terre, Patrimonio Mondiale dell’Umanità dal 1997 e residenza estiva di Eugenio Montale.
Vernazza, tra i cento borghi più belli d’Italia, è un vero e proprio affresco dalla bellezza senza pari. Dominato dai resti delle fortificazioni medievali, ha un’unica via centrale a dividere il paese: tutt’intorno, le scalinate ripide tra cui perdersi.
Affollato dai turisti e arroccato su un suggestivo promontorio roccioso, Corniglia è un borgo incantato, accessibile attraverso la Lardarina, la famosa scalinata di mattoni di ben 377 gradini. Ricca di meravigliosi sentieri panoramici tutti da scoprire, Corniglia vi catturerà per la sua bellezza selvaggia e incontaminata e per gli odori pungenti delle erbe aromatiche, come la maggiorana, l’origano e il timo, che crescono spontaneamente in questo territorio, profumando di magia l’aria calda dei lunghi pomeriggi d’estate. Che dirvi? Respirate a pieni polmoni!
Ed eccoci arrivati a Manarola, che si dice prenda il nome dalla “magna rota”, la grande ruota dei mulini ad acqua. Nella parte più bassa del paese, infatti, si può ammirare il vecchio mulino, a sottolineare la sua vocazione agricola: Manarola è infatti tra i principali produttori di olio e di vino di tutta la zona. Dopo un giro in paese, scendete verso il mare: qui troverete piccoli angoli di paradiso da cui godere di un panorama mozzafiato.
Ultima tappa: Riomaggiore! Raggiungibile anche a piedi, percorrendo la Via dell’Amore, un bellissimo sentiero pedonale a strapiombo sul mare che collega Manarola a questo bellissimo borgo, dove le abitazioni conservano ancora la doppia entrata, quale via di fuga durante le incursioni saracene.