Basilicata coast to coast
Che abbiate visto o meno la famosa commedia di Rocco Papaleo, Basilicata Coast to Coast, questo potrebbeessere il titolo del vostro prossimo viaggio on the road: dalla costa tirrenica fino ad arrivare allo Jonio, attraversando l’entroterra lucano.
La Basilicata è infatti una destinazione in grado di soddisfare i gusti di ciascun viaggiatore: mare, montagna, collina, pianura e ben 11 aree protette, tra cui i parchi nazionali del Pollino e Val D’Agri, i parchi regionali di Gallipoli e del Materano, e 7 riserve naturali.
Si parte da Maratea, sul Tirreno, con le sue acque cristalline e i paesaggi mozzafiato.
Lasciato il mare alle spalle, in una ventina di minuti sarete a Trecchina, un minuscolo paesino ombreggiato da giganteschi castagni, una vera e propria tavolozza dei colori tipici lucani.
Proseguendo verso l’entroterra, arriverete a Laurìa, il centro lucano più grande del versante tirrenico. Il paese è diviso in due rioni, il superiore (Castello), e l’inferiore (Borgo). Con le casette strette le une alle altre, arroccate sulle montagne, Lauria vi offrirà scorci pittoreschi a volontà. Nei suoi dintorni troverete il massiccio del Sirino, la cui vetta più alta, il monte Papa, raggiunge i duemila metri ed è innevata per gran parte dell’anno.
Scendendo verso sud, troviamo Castelluccio Inferiore, situato nel Parco
Nazionale del Pollino. Nel paese si respira un’atmosfera tipicamente
medievale data dai piccoli vicoli, gli archi e le case in pietra e il
capolavoro barocco della Chiesa di San Nicola. Qualora vi venisse voglia di esplorare
il versante lucano del Parco, prendete come riferimento una di queste quattro
valli: Mercure, Frido, Sarmento, Sinni.
Se avrete la pazienza di salire sulle cime dei monti più alti, potrete scorgere
il Tirreno a ovest, lo Ionio a est e, con un po’ di fortuna, le rarissime
aquile reali.
Seguite la valle del fiume Sinni e arriverete a Francavilla. La strada si snoda fra paesaggi incantevoli popolati di faggi, abeti e cerri. Per ammirare dall’alto il panorama della valle, raggiungete Piazza Gonfalone. Altri buoni punti di osservazione? La località Palladoro, le alture del monte Catarozzolo e quelle di Timpa Altosana.
Superato il Sinni, sarete a Chiaromonte: un piccolo paese diviso in una moltitudine di rioni e residenze gentilizie: Palazzo Dolcetti, Palazzo Donadio, Palazzo Lauria e Palazzo Di Giura, tra le più importanti. Dodici chilometri separano Chiaromonte da Senise. Il centro storico di Senise sorge ai piedi di un colle dominato dal castello medievale. Per arrivarci, attraversate i vicoletti del paese, gradinate e stradine pittoresche.
Ora, dalla provincia di Potenza passerete a quella di Matera: ci fermiamo ad Aliano, un paesino che sorge su un colle d’argilla, a guardia della Val d’Agri e del torrente Sauro.
A seguire, Guardia Perticara, il paese delle case in pietra, nonché uno dei Borghi più Belli d’Italia. Seguite le piccole scale che s’arrampicano fra i vicoli, fin sul castello del paese da cui potrete godere di una vista mozzafiato sulla valle del Sauro.
Proseguendo lungo il tragitto non può mancare una sosta a Craco, il paese fantasma. Evacuato negli anni Sessanta a seguito di una frana, il piccolo borgo si spopolò e oggi a possedere le chiavi della città è un pastore locale, che se avrete la fortuna di incontrare, chissà che non vi guidi a fare un giro del paese. Protagonista di numerosi set cinematografici: Cristo si è fermato a Eboli di Francesco Rosi (1978), Il sole anche di notte dei fratelli Taviani (1980), The Passion di Mel Gibson (2003) sono solo alcuni fra i tanti.
Con Tursi, piccolo borgo medievale, inizierete la discesa verso la costa ionica.
La penultima tappa del viaggio è Policoro, che si contende con Metaponto il primato di meta turistica più frequentata della costa ionica lucana. La cittadina sorge ai margini dell’antica Heraclea, antico centro della Magna Grecia. Per visitare i reperti dell’area, basterà recarvi presso il locale Museo Archeologico della Siritide.
Meno di cinque minuti di strada ed eccovi a Scanzano Jonico, ultima meta dell’itinerario coast to coast. Fra Policoro e Scanzano troverete lunghe spiagge sabbiose, acque purissime, e la settecentesca masseria fortificata di Recoleta.
Questo il classico itinerario, a cui, nel caso aveste tempo e voglia, vi consigliamo di aggiungere un’immancabile visita a Matera. Eletta capitale europea della cultura nel 2019, è un vero e proprio monumento a cielo aperto, i cui sassi sono stati dichiarati Patrimonio dell’Unesco. Passeggiare lungo le stradine bianche riarse dal sole, tra grotte scavate nel ventre della terra e chiese rupestri, vi riporterà indietro nel tempo e farà percepire quella nostalgia di cui parla Pascoli in uno dei suoi componimenti “Delle città dove sono stato, Matera è quella che mi sorride di più, quella che vedo meglio ancora, attraverso un velo di poesia e di malinconia”.