Piazza della Repubblica si trova di fronte alle Terme di Diocleziano, poco distante dalla stazione di Roma Termini. Ha origine qui una delle strade più importanti della capitale: Via Nazionale, che la collega con Piazza Venezia.
Il nome originario, Piazza Esedra, trae origine proprio dall’Esedra delle antiche terme romane, il cui perimetro viene oggi ricalcato dal colonnato della piazza costruito nel 1898 da Gaetano Koch. Il nome venne cambiato definitivamente nel 1956, come omaggio ai dieci anni della nascita della Repubblica Italiana.
Al centro, è possibile ammirare la maestosità della Fontana delle Naidadi, scolpita dal palermitano Mario Rutelli, raffigurante la Ninfa degli Oceani, dei Laghi, delle Acque Sotterranee, dei Fiumi e il gruppo del Glauco (che simboleggia la supremazia dell’uomo sulle forze naturali). Le acque provengono dall’acquedotto dell’acqua marcia, importante infrastruttura risalente ai tempi dell’antica Roma.
La piazza rappresenta, inoltre, un importante punto strategico della città: quasi nascosta dalla Stazione Termini, appare inaspettatamente agli occhi dei viaggiatori che vogliono addentrarsi nel centro di Roma dall’adiacente scalo ferroviario, suscitando un forte senso di maestosità e bellezza.