I piatti tipici della cucina marocchina
La cucina tipica marocchina è un mix di sapori differenti, ha origini lontane e nasce da numerose interazioni tra popoli e culture diverse. Le influenze nella cucina sono numerosa: moresche, arabe, mediterranee, berbere. Le spezie e le erbe sono alla base di tutte le ricette; non possono mancare la cannella, il cumino, lo zenzero, il pepe nero, l’anice, la menta e i semi di sesamo.
Un ingrediente che non può mancare è la carne, meno utilizzato è invece il pesce. Ma se c’è qualcosa che nella giornata marocchina è indispensabile è il tè verde alla menta. A differenza del tè inglese delle cinque del pomeriggio, questa bevanda viene consumata giornalmente come accompagnamento di qualsiasi pietanza: viene offerto nelle case, al mercato, al mercato. Vi è una vera e propria cerimonia del tè e il rito cambia in base al luogo in cui viene preparato. Normalmente è il capo famiglia a prepararlo e servirlo su un vassoio in metallo argentato e versarlo in bicchieri da tè di vetro decorati con motivi simili a quelli delle moschee. Servito in casa è spesso accompagnato dai datteri, dai fichi secchi, da pasticcini ricchi di miele o di zucchero. La tradizione vuole che se si è in presenza di ospiti, le infusioni da fare siano tre e che il tutto venga decorato con l’utilizzo della menta Naa Naa, una varietà particolarmente dolce.
Se c’è un piatto che non può mancare durante un viaggio in questa terra affascinante è il Cous Cous! Quello più diffuso è il Cous cous T’faya, cucinato con una generosa quantità di uvetta e cipolla caramellata. Un altro tipo molto diffuso è quello fatto con pollo e ceci, mentre quello di verdure è generalmente quello più succoso.
Un piatto molto curioso è la Bastilla che apparentemente ricorda un dolce ricoperto di zucchero a velo, ma in realtà si tratta di un piatto salato. Sostanzialmente è una torta salata croccante all’esterno con un guscio (warqa) che racchiude un ripieno di carne di piccione, uova, frutta secca, con una spolverata di cannella. Esiste anche la versione che prevede un ripieno di frutti di mare.
Anche in Marocco non manca lo street food! Diffuse nei mercati ci sono le Briwate o Briouates sono sfoglie di pasta filo fritte e ripiene di qualsiasi ingrediente, così da accontentare tutti i palati: formaggio, verdure, pollo, agnello o pesce. La forma è triangolare o cilindrica e anche in questo caso è talvolta possibile trovare la versione dolce con un ripieno di miele di arance.
Dalle città al deserto, il Marocco è un tripudio di sapori. Uno dei piatti tipici del deserto è il Madfouna, detto anche pizza berbera. Si tratta di un impasto di farina steso e condito con diversi ingredienti, principalmente carne, cipolle e spezie, tendenzialmente poi chiuso e cotto alla brace o nel forno. Alcuni la servono chiusa come un calzone, altri come fosse una vera e propria pizza.
Per completare il nostro viaggio nei sapori del Marocco, parliamo del Tajine di verdure. Il nome si riferisce al recipiente in terracotta all’interno del quale il piatto viene cotto. La ricetta prevede anche una variante vegetariana con verdure e legumi. La particolarità sta nella cottura lenta e umida e nell’utilizzo delle verdure di stagione tra cui: la zucca, le patate, i peperoni, i pomodori, le zucchine, i piselli, le fave, i ceci, le rape e i cavolfiori. Ovviamente come ogni piatto marocchino non manca di spezie!
Nella variante con la carne, gli alimenti alla base abbrustoliscono mentre quelli in superfice cuociono al vapore aromatico sprigionato dagli altri ingredienti. Tra i più diffusi ci sono il tajine di pollo, olive, limone confit, quello di manzo (o agnello), prugne, albicocche e quella di polpette-pomodoro-uova.
Fonti:
https://siviaggia.it/viaggi/mangiare-marocco-10-piatti-tipici-marocchini/251780/