I piatti tipici della cucina estone
Cari lettori e care lettrici,
oggi parliamo di un paese la cui cucina è basata su pochi prodotti come il pane, il maiale e le aringhe: l’Estonia.
La cucina è fortemente influenzata da quella polacca, danese e tedesca.
Uno dei piatti tipici è il rossolye: insalata di aringhe e barbabietole in salsa agrodolce e patate. La particolarità di questa specialità è il suo colore rosa. La preparazione è molto semplice e adattabile e spesso prevede l’aggiunta di cipolle, sottaceti, carne affumicata e uova sode. Il condimento è solitamente fatto con maionese e panna acida.
Un altro piatto diffuso è a base di carne di maiale: il sult. Questo stufato bollito viene servito con una gelatina molto particolare realizzata con diverse parti del corpo del maiale, tra cui la testa. Spesso viene accompagnato dalla salsa al rafano. Questo è uno dei piatti più antichi!
Il salmone è un prodotto che non manca mai sulle tavole estoni. Si trova a colazione, pranzo o cena e viene utilizzato in molte preparazioni come accade anche per altri tipi di specialità di mare. Il silgusoust è invece un tipo di pesce del Mar Baltico che viene cucinato insieme al bacon croccante in salsa dolce.
Spesso i pasti vengono accompagnati dal pane nero, che prende il nome di leib. Viene preparato con farina di segale e appare molto simile al pane in cassetta, ma ha un gusto molto più deciso.
Per i palati più dolci il Kringle è un piatto da non perdere! Questa specialità a base di pasta al burro è una brioche intrecciata alla cannella e viene consumato soprattutto nel periodo natalizio. Per la farcitura vengono soprattutto utilizzati il cacao, la frutta secca e le mele.
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