Giornata Internazionale della Montagna
Aaaaah le montagne, il fresco anche d’estate, la neve d’inverno… in Italia ne siamo pieni e sono anche patrimonio dell’UNESCO!
Italia a parte, le montagne occupano un quarto della superficie terrestre e ospitano il 12% della popolazione mondiale; tuttavia, sono tra gli habitat più minacciati e sono quelle che risentono maggiormente del cambiamento climatico (in modo purtroppo negativo).
Ma lo sapete che esiste una giornata dedicata a loro? L’11 dicembre è la Giornata Internazionale della montagna. Questa giornata è stata istituita dall’Assemblea Generale dell’ONU a partire dal 2002 e punta ad aumentare la consapevolezza sul loro sviluppo sostenibile e quindi, in poche parole, a far capire quanto il paesaggio montano sia importante per l’ecologia mondiale.
Serve veramente una giornata internazionale? Gli italiani sembrerebbero, a prima vista, non aver bisogno di incitamenti per amare la montagna. Come stiamo vedendo in questi giorni di pandemia, non manca chi è addirittura disposto a violare ogni regola e sfidare ogni contagio pur di non rinunciare alla settimana bianca.
La voglia di sciare o di scalare non va però confusa con l’amore per la montagna, che dovrebbe basarsi soprattutto sul rispetto.
Se si è disposti per il proprio divertimento a degradare il territorio, inquinare l’ambiente o mettere in pericolo la flora e la fauna, non si può parlare di amore.
Il problema non è solo italiano: addirittura l’Everest è ormai coperto dai rifiuti dei sempre più numerosi turisti che si improvvisano scalatori della domenica affollandosi sulle sue piste, incuranti di ogni regola.
Ben venga, quindi, questa giornata internazionale; pur nell’eccesso di retorica che da sempre caratterizza questi eventi, qualsiasi sforzo per aumentare il rispetto dell’uomo per la natura, l’ambiente e la montagna, non può che essere il benvenuto.
Alessandra (Sandra) Alfano