Aristotele e Dante scoprono i segreti dell’universo
Trama: Aristotele Mendoza e Dante Quintana vivono a El Paso, sono entrambi figli di famiglie emigrate dal Messico. A parte questo, non potrebbero essere più diversi: introverso e solitario il primo, espansivo e solare il secondo. Quando il caso li fa incontrare, però, nonostante i caratteri opposti, capiscono subito di stare bene insieme e tra i due nasce un’amicizia fortissima. Destinata a trasformarsi in un sentimento ancora più forte.
Aristotele e Dante sono ragazzi che devono scoprire se stessi nell’età forse peggiore per le persone: l’adolescenza. Non si sentono parte integrante di nulla, della loro famiglia, dei loro amici, delle loro origini… tutto gli sembra lontano e in qualche modo irraggiungibile, un qualcosa lontano da loro.
È con queste premesse che trovano nel loro rapporto, nella loro sintonia che solo loro in qualche modo possono capire un’ancora di salvezza. Un posto dove finalmente potere essere loro stessi e soprattutto iniziare a capire cosa significa effettivamente “essere se stessi”, in cosa consiste.
Consiglio vivamente la lettura sia per avvicinarsi ad un genere come la letteratura LGBTQ+ in modo estremamente bello, sia per leggere di come due persone arrivino con il tempo, le incomprensioni e il loro volersi bene a capire un sentimento così complesso e bellissimo come: l’amore.
Marta Golotta