Dal grande Passato al Grande Futuro: Forum Internazionale per gli Investimenti in Uzbekistan
Durante le giornate dal 24 al 26 marzo 2022, si è tenuto a Tashkent il primo Forum Internazionale per gli Investimenti.
Il meeting ha visto diverse aziende e agenzie italiane tra cui: SIMEST; SACE; ICE; Camera di Commercio Italia-Uzbekistan; Pietro Fiorentini, gruppo leader in tutta la filiera del gas naturale; Terranova, brand di abbigliamento; WOOD Italiana S.r.l., società di consulenza ingegneristica; IBSA, gruppo farmaceutico; calzaturificio Aldo Bruè e Cotonella, azienda di abbigliamento intimo Made in Italy.
Il Presidente dell’Uzbekistan, nel discorso di apertura, ha parlato delle riforme e delle trasformazioni realizzate nel Paese negli ultimi anni, dischiudendo, con la stessa rilevanza, le aree prioritarie di avanzamento per progresso economico in Uzbekistan.
Ripercorrendo brevemente la storia della sua terra natia, il Presidente ha encomiato la terra uzbeka, attraverso il suo percorso millenario, come centro di scambi commerciali ed economici, scientifici e culturali.
In continuità con queste tradizioni, sulla base del principio “Dal grande passato al grande futuro”, in Uzbekistan si sta svolgendo un intenso lavoro per incentivare lo sviluppo economico e la cooperazione sociale.
In particolare, nel 2017 è stato compiuto un grande passo: sono state revocate le restrizioni alla conversione di valuta estera e al rimpatrio dei profitti da parte degli investitori stranieri. Per la prima volta, le banche e le grandi imprese uzbeke hanno ricevuto rating internazionali e sono entrate nei mercati finanziari mondiali. Per garantire l’apertura alla comunità internazionale, l’Uzbekistan ha introdotto l’accesso senza visto per i cittadini di 90 Paesi stranieri e secondo questi indicatori, il Paese ha raggiunto lo status di Nazione più aperta di quella regione asiatica.
Proseguendo su questa linea, tutt’altro che teorica, nel 2020, l’Uzbekistan ha adottato la Strategia Nazionale per i diritti umani e, per la prima volta nella storia, il Paese è stato eletto membro del Consiglio per i diritti umani delle Nazioni Unite.
Considerando, invece, la sfera prettamente economica, molti sono stati gli avanzamenti degli ultimi anni: dalla diminuzione del carico fiscale, alla netta decrescita dei dazi doganali, e più in generale, al miglioramento dell’amministrazione fiscale, misure sistemiche per sviluppare l’imprenditorialità e migliorare il campo degli investimenti.
A seguito delle misure adottate, il volume degli investimenti esteri annuali è nettamente cresciuto, raggiungendo vette di 25 miliardi di dollari. Allo stesso tempo, sono stati realizzati circa 59 mila progetti di investimento, grazie ai quali sono stati creati nuovi posti di lavoro. Durante il suo intervento, il Presidente si è anche soffermato sulle priorità chiave della Nuova Strategia di Sviluppo dell’Uzbekistan per il quadriennio 2022-2026, tra cui il proseguimento coerente delle misure volte a garantire la stabilità economica e politica, la creazione di un sistema di amministrazione pubblica coesa ed efficiente incentrato sul sostegno alle imprese, con conseguente maggiore stimolo all’attività imprenditoriale e la tutela dei diritti degli investitori.
In conclusione, una notevole attenzione è stata riservata al ripristino dell’attività economica nel periodo post COVID, premettendo come tematiche preminenti la riduzione della povertà, il sostegno alle imprese, e lo sviluppo del settore bancario e del mercato finanziario.
Fanny Trivigno
Sources:
Gisella Peana Communication – COMUNICATO STAMPA “Aziende Leader italiane al primo “Forum Internazionale per gli Investimenti” in Uzbekistan”, Marzo 2022