Strasburgo è il capoluogo dell’Alsazia, regione della Francia al confine con la Germania. Territorio a lungo conteso, ancora oggi la città incarna la perfetta mescolanza fra due culture, quella francese e quella tedesca, soprattutto per quanto riguarda l’architettura e le tradizioni. La sua Università è una delle nostre mete Erasmus per gli studenti della facoltà di Economia.
Proprio per questo suo essere così cosmopolita e viva, l’Unione Europea ha deciso di stabilire ben tre istituzioni a Strasburgo: il Parlamento europeo, la Corte europea dei diritti dell’uomo e il Consiglio d’Europa; aumentandone ancor di più il carattere multiculturale che ha sempre contraddistinto la città.
La città è attraversata dal fiume Ill, uno degli affluenti più importanti del fiume Reno, che nella parte occidentale del centro storico si divide in cinque diramazioni differenti. Quest’area corrisponde al quartiere La Petite France: il cuore economico, commerciale e culturale della città, dichiarata patrimonio dell’umanità dall’UNESCO nel 1988. È proprio qui che si concentravano gli artisti, dando così alla zona un’aspetto piuttosto bohemién, con i negozi vintage, i cafés, le illuminazioni dal gusto retrò e le tipiche case colorate in legno.
Il monumento simbolo di Strasburgo è però la Cattedrale di Notre-Dame, definita dal noto scrittore francese Victor Hugo “un prodigio di grandezza e leggiadria”. Al suo interno, è possibile ammirare un orologio astronomico funzionante risalente al XVI secolo. La piazza antistante la cattedrale, invece, è famosa soprattutto per i suoi mercatini natalizi, che ogni anno richiamano turisti francesi e non.